
Nei giorni scorsi, sedicenti malfattori attraverso una telefonata, con cui si sarebbero spacciati per rappresentanti della nota società leader nei giochi e nelle scommesse “Lottomatica” hanno indotto con l’inganno un’esercente elbano ad effettuare ricariche di carte di credito prepagate, asseritamente per attivare/disattivare servizi tramite il loro terminale; dette ricariche in particolare vanno dal gioco alle scommesse sportive, o addirittura per risolvere presunte “anomalie di sistema”. Questo sarebbe accaduto nei giorni scorsi ai danni di un esercente elbano, allorquando i sedicenti operatori Lottomatica, in possesso di informazioni riservate, lo avrebbero contattato per ottenere ricariche. Un’operazione che ha indotto la vittima al pagamento di alcune somme non altissime ma comunque rilevanti nell’economia dell’attività e che sono arrivate nelle tasche di malviventi invece che alla società.
Nella dinamica della insolita truffa messa in atto, i malviventi avrebbero fatto preciso riferimento, nel corso delle conversazioni telefoniche, ad informazioni riservate strettamente relative a quella determinata rivendita contattata e/o a circostanze verosimili, tali di indurre facilmente la vittima nell’inganno.
Talché i Carabinieri di Portoferraio, sulla scorta dell’insolita dinamica di truffa registrata, colgono l’occasione per invitare gli operatori che dovessero ricevere telefonate di analoga e/o simile tipologia a non fornire in alcun caso dati sensibili ed a non effettuare nessun pagamento, provvedendo invece a prendere immediati contatti con Lottomatica attraverso i canali ufficiali, al fine di far eseguire puntuali verifiche delle proprie posizioni e soprattutto, nel caso in cui dai predetti accertamenti dovesse venire confermato il tentativo di truffa, l’invito dell’Arma è quello di recarsi presso il Comando Stazione Carabinieri più vicino per presentare denuncia del fatto.