
Due dichiarazioni di stato di emergenza nazionale sono state proposti dal ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci e deliberati nel pomeriggio di mercoledì 9 aprile dal governo Meloni.
La prima, a seguito della grave ondata di maltempo che dal 14 marzo 2025 ha investito i territori della Città metropolitana di Firenze e delle Province di Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia e Prato. Lo stato di emergenza è di 12 mesi e lo stanziamento di 57 milioni e 650 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, per l’attuazione dei primi interventi urgenti. Fino alla vigenza dello stato di emergenza si procederà con ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione civile.
Viene dichiarato lo stato di emergenza di 12 mesi, anche per gli eventi meteorologici dal 12 al 14 febbraio scorso, nei territori dei Comuni di Isola del Giglio, di Monte Argentario e di Orbetello della Provincia di Grosseto, di Campo nell’Elba, di Marciana, di Portoferraio e di Rio della Provincia di Livorno, di Castelnuovo in Garfagnana della Provincia di Lucca e di Montale, di Montemurlo, di Lamporecchio e di Larciano della Provincia di Pistoia. Al fine di attuare i primi interventi urgenti viene stanziata la somma di 5 milioni e 700 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.