“Dalle parole ai fatti” , il convegno sull’endometriosi

di EndoElba

“Dalle parole ai fatti” è il titolo del convegno che si è svolto a Roma sabato 29 marzo, organizzato e promosso dalla collaborazione tra associazioni e movimenti italiani per l’endometriosi tra cui EndoElba.
Emerge come, grazie alla cooperazione tra medici e associazioni, oggi rispetto al passato ci sia una maggiore consapevolezza sulla malattia, ma va posta particolare attenzione al ruolo centrale della donna e dei suoi bisogni.
La persona come elemento centrale deve essere ascoltata e supportata in quelle che sono le sue necessità.
Le competenze mediche devono arrivare attente e puntuali, devono essere pensate e proposte su ogni singola diagnosi, perché non esiste un protocollo medico generico attuabile per tutte, ogni dolore è diverso come è diversa ogni singola donna e la sua terapia.
Si è sottolineato quanto sia importante un trattamento multidisciplinare della patologia, come d’altronde diversa è la sintomatologia, la molteplicità e la connessione con altre malattie derivate.
Fondamentale è anche il ruolo delle istituzioni che devono garantire il diritto alla salute e tutelare le pazienti e le loro famiglie con leggi e proposte che accompagnino un percorso tanto difficile e sofferto.
L’intesa, avviata da anni, sembra continuare con nuovi progressi ma la strada è ancora lunga.
Il momento simbolico della giornata, lo scatto fotografico nella splendida cornice di Piazza di Spagna, fa ben sperare sull’impegno da parte delle molte persone coinvolte in questo disegno e nella lotta all’endometriosi.
Questo era l’evento conclusivo del mese di marzo, il mese dedicato alla sensibilizzazione sull’endometriosi. Ringraziamo tutti coloro che ancora una volta hanno contribuito a rendere speciale questo periodo: i commercianti che hanno aderito all’iniziativa “Vetrine Consapevoli” decorandole di giallo per tutta la settimana ed i comuni di Portoferraio, Capoliveri e Marciana Marina che hanno illuminato i loro monumenti di giallo.
Per rimanere aggiornati seguiteci sui canali social o sul sito endoelba.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati