
Se n’è andato Marcello Bonistalli, Bobo per tutti, un pó come era arrivato, in sordina, in punta di piedi: arrivato da Pistoia tanti anni fa, scelse l’Elba come sua seconda casa e qui, con le sue corse “scalze” fu subito simbolo della corsa e di chi in quegli anni si allenava sulle nostre strade. La sua simpatia e il suo sorriso hanno contagiato tutti, è stato sempre uno stimolo, un maestro, un amico per chi voleva correre, per chi avrebbe voluto cominciare a farlo o per chi già correva da tempo. Un’anima libera, uno sportivo vero che merita da parte di tutti noi un grande abbraccio, tantissimi gli aneddoti e le curiosità che potremmo ricordare, ma forse per scriverli tutti servirebbe ben più di un piccolo articolo commemorativo, forse un libro potrebbe racchiudere immagini, emozioni e racconti di amici che hanno corso e vissuto con lui momenti davvero indimenticabili.Per chi resta sicuramente un grande dolore unito a un piccolo sorriso, pensandolo mentre corre senza scarpe e senza maglietta con il pettorale appuntato direttamente sulla pelle. L’Atletica Isola d’Elba, che lo ha visto tra i propri atleti di punta, saluta lui e la sua famiglia con grande affetto e immenso dolore.