
Nella tarda serata del 28 marzo una striscia galleggiante di idrocarburi – sembra lunga diverse centinaia di metri e larga una cinquantina – ha raggiunto la costa di Schiopparello, nel comune di Portoferraio si sentiva sente nettamente l’odore di gasolio e, nonostante stesse calando la notte, dalle foto scattate da un socio di Legambiente si vedevano i riflessi opalescenti sulla superficie del mare, vicino a spiaggia e scogli, presenti anche quelli che sembravano grumi di catrame.
Legambiente Arcipelago Toscano chiede di identificare i responsabili di questo sversamento che ha colpito una costa delicata, con una zona umida a terra, e che sembra riportarci al tempo in cui i lavaggi delle cisterne a mare erano la normalità.
Il 5 aprile alle ore 15,00 Legambiente e la Cooperativa sociale Altamarea organizzano proprio sulla spiaggia di Schiopparello-Magazzini “Operazione spiagge e fondali puliti” che sarà anche una risposta a chi il nostro mare lo vuole ancora usare come discarica.