
Martedì 25 marzo nella sala consiliare di Palazzo della Biscotteria a Portoferraio si è tenuta una riunione fra i tecnici della Protezione Civile Regionale e Nazionale e i comuni elbani interessati dall’evento alluvionale del 13 febbraio scorso. Dalle 9,30 in poi tecnici e amministratori dei comuni di Portoferraio, Rio, Capoliveri, Campo nell’Elba e Marciana hanno tenuto con i funzionari regionali e ministeriali un briefing operativo per verificare la rispondenza della documentazione presentata da ogni comune con quanto precedentemente riscontrato dalla Protezione Civile regionale.
Il comune di Portoferraio, con la Giunta Comunale al completo ed i suoi tecnici, ha presentato una dettagliata documentazione relativa ai danni subiti dal territorio e dai privati cittadini in quello che è stato riconosciuto anche dai tecnici della Protezione Civile come un evento atmosferico di portata straordinaria.
Il dettaglio delle perizie presentate da Portoferraio parla di danni a edifici pubblici, scuole, interventi in regime di somma urgenza su tutto il territorio comunale esondato, fra cui uno iniziato proprio in queste ore sulle pavimentazioni delle strade comunali. Oltre a questo, frane e crolli sulle spiagge della costa bianca, danni accertati ad abitazioni e terreni di privati, attività commerciali, auto e motoveicoli.
Dopo la puntuale verifica della documentazione, i tecnici della Protezione Civile nazionale hanno iniziato i loro sopralluoghi nelle zone esondate.
“Abbiamo svolto un grande lavoro di documentazione con i nostri uffici, che ringrazio per la grande professionalità dimostrata – ha commentato il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini – ora continueremo con gli interventi in somma urgenza per porre rimedio alle situazioni più delicate, in attesa del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale”.