Prosegue l’iniziativa “A veglia” sulle tradizioni del versante occidentale elbano, un progetto portato avanti dalla scuola di Marciana . Giovedì 20 marzo i bambini della primaria accompagnati dalle insegnanti si sono recati, per la terza volta a Patresi, per scoprire le radici dell’omonima cipolla. Sono stati accolti e accompagnati da Vincenzo Anselmi e si sono cimentati sul campo. Nell’orto infatti hanno piantato i semi di cipolla, raccolto i cipollotti, il cavolo nero e le fave. Successivamente hanno potuto assistere dal vivo alla realizzazione dei panieri intrecciati con rametti, molto sottili, di salice. Ed ognuno di loro ha potuto provare a fare un intreccio sotto l’egida di Gaudenzio Coltelli che ha da poco tempo intrapreso questo hobby. E poi il pranzo accademico, rigorosamente a base di cipolla di Patresi che ha avuto come menù: zuppa di cipolle, frittata e persino il dolce, realizzato con una base di pasta sfoglia riempita di ricotta, cipolle e zucchero . Ad ogni portata lo chef Alvaro Claudi e Rossana Galletti, Accademia Italiana della Cucina delegazione Elba hanno raccontato provenienza, proprietà , aneddoti sulla cipolla, ed hanno parlato anche dell’importanza di mangiare sano. “Il nostro progetto prosegue – dicono le maestre della primaria di Marciana – e ne vedremo ancora delle belle!”.
