
Questo fine settimana appena trascorso, caratterizzato da pioggia e clima autunnale, ha esaltato le caratteristiche ciclocrossistiche anche in mountain bike di Anna e Pietro Rododendro. A Rieti su un percorso al limite del praticabile per il fango Anna Rododendro è riuscita a volare sopra le pozze nei 4 giri del percorso giungendo all’arrivo con la faccia coperta da una maschera di fango in prima posizione .
Il fratello Pietro, pur non partito nelle prime posizioni, è però riuscito a fare un capolavoro e condurre una gara tutta all’attacco e finalmente gareggiare senza sfortune e senza errori vincendo meritatamente la categoria Allievi.
Purtroppo sfortunata è stata la gara di Niccolò Mauro che con oltre 1 minuto di vantaggio su gli avversari è giunto all’arrivo a piedi con la catena bloccata a causa del fango. La grande lucidità gli ha permesso comunque di salire sul terzo gradino del podio soddisfatto ma con un pò di amaro in bocca.
Seconda posizione negli Esordienti per Lorenzo Sardi che ha provato più volte a superare l’avversario Alessandro Turini ma una partenza non ottimale e varie scivolate nel fango lo hanno rallentato e si è dovuto accontentare del 2 posto
Gioia Costa nelle donne allieve ad inizio gara ci ha fatto pensare di vederla giungere all’arrivo con le braccia alzate, ma probabilmente ancora ad inizio di preparazione nella seconda parte di gara ha rallentato riuscendo comunque a salire sul podio in seconda posizione.
Altro impegno della prima squadra Elba Bike questa settimana alla Gran Fondo di Monteriggioni, anche qui raccogliendo ottimi risultati e un podio.
Il podio, meritatissimo, è arrivato con Celeste Carmani che con caparbietà e un’ottima gestione di gara è salita questa volta sul gradino più alto, al primo posto.
Risultati ottimi anche da Rocco Capriotti che con il quarto posto riduce le distanze che lo porteranno sicuramente sul podio nelle prossime occasioni.
Dietro di lui in quinta posizione Fabrizio Matacera, che in questo inizio di stagione sembra avere trovato nelle gare di distanza una specialità a lui molto congeniale. I due compagni di squadra, impegnati in una categoria numerosa e di alto livello, dimostrano una gestione gara molto buona, oltre ad un’autonomia in gara che ci ha sorpreso frutto di una accurata preparazione che dà fiducia nel loro potenziale.