Con la delibera n. 51 del 18 marzo, la giunta comunale di Portoferraio ha approvato alcune modifiche alla viabilità di Viale Einaudi, dall’incrocio con Via della Consumella sino all’intersezione con la ex strada provinciale con l’Enfola, che prevedono l’istituzione del doppio senso di marcia per tutti i veicoli in un tratto di strada che era finora diviso tra una carreggiata per il traffico automobilistico e una frequentatissima via pedonale.
La delibera è “postuma”, in quanto è stata approvata dopo che la striscia bianca che delimitava e divideva il traffico automobilistico da quello pedonale era già stata cancellata nei giorni precedenti insieme ai simboli che riservavano un lato di Viale Einaudi ai pedoni e che era stato cambiato lo stop sulla strada per l’Enfola.
Non ci interessano le ipotesi sul perché sia stata fatta questa scelta né su a chi vada a beneficio ma è evidente che – nonostante il limite di velocità a 30 Km all’ora e il divieto di parcheggio – ad essere penalizzato sarò chi passeggia e fa jogging e ad essere favorite saranno le auto.
Così, mentre in altre località turistiche italiane ed europee si aumentano le strade pedonali a detrimento di quelle carrabili, si rinverdiscono parcheggi e si toglie l’asfalto o si utilizza asfalto drenante, a Portoferraio si elimina un percorso pedonale frequentatissimo per trasformarlo in una strada a doppia corsia, credendo forse di andare avanti e facendo invece retromarcia.
Fabio
Anna, ai voti ci siamo andati, era nel programma elettorale il ritorno al doppio senso di marcia. I voti hanno messo Nocentini sulla poltrona del sindaco e Zini sulla poltrona di casa a vedere il grande fratello
21 Marzo 2025 alle 19:31
Renata
Portoferraio non ha nessun percorso pedonale.
Pensavo che prima o poi avrebbero messo mano provvedendo al meglio! Che dire?
Sempre peggio! No comment per la delibera del Comune !
21 Marzo 2025 alle 15:21
Anna
Mi unisco ad Alessandro si metta ai voti? Il popolo di Portoferraio deve essere libero di esprimere il proprio voto? Mi sembra una cosa Equa! Se poi i giornalisti sono liberi ed indipendenti vedrete ciò che ho scritto. Se no! Non lo vedrete!
21 Marzo 2025 alle 12:18
Alessandro
Ed è per decisioni come queste, prese da chi non ha la minima idea di come si sta evolvendo il turismo, ne ha una minima coscienza ecologica e visione di un futuro, ormai prossimo, che io, e tanti come me, se ne vanno in vacanza dove si ha anche una semplice parvenza di civiltà. Ormai l’Elba è una discarica, dove il degrado è palpabile. Peccato, perché decenni fa non era un brutto posto.
21 Marzo 2025 alle 10:00
Maurizio
L’unica cosa buona si libera fatta viene cancellata.
20 Marzo 2025 alle 21:03
Fabio
Ben fatto
20 Marzo 2025 alle 19:12
Fabrizio Petreni
Spero che il commento del signor crociani sia ironico,i cittadini e anche i turisti hanno diritto anche di poter passeggiare o correre non tutti sono votati alla spremitura economica,meditate elbani non tutti vengono a prescindere ,si devono anche attrarre con la bellezza e la valorizzazione ,sapete io possiedo una casa frequento l’ isola in tutte le stagioni e vi dico che quando la vegetazione si fa più brulla si scoprono e ritornano visibili tutti i rottami e rifiuti che sono sempre più abbandonati ai bordi delle strade e anche nei sentieri più nascosti,purtroppo tutta la nostra nazione ormai sé fatta paese.
20 Marzo 2025 alle 17:29
isolato
Mi sembra una decisione confusa che non risolve niente. Anzi aggrava i problemi perchè la tratta da bivio consumella a strada per l’Enfola è la più stretta e da li si accede da una parte a Capobiaco, dall’altra a Sottobomba due delle spiagge più praticate.
Il problema non è peraltro il senso unico, unica tratta eliminabile è quella tra Via De Nicola e Strada per l’Enfola, il problema è che mancano i parcheggi, andare a piedi è pericoloso.
Forse per migliorare le cose sarebbe doveroso acquistare l’area che una volta era di proprietà dell’Hotel padulella e fare un parcheggio pubblico, così come sistemare definitivamente le aree sopra sottobomba in direzione di Via De Nicola.
20 Marzo 2025 alle 14:57
Crociani Alessandro
Finalmente un’ altra strada di ingresso in Portoferraio
20 Marzo 2025 alle 14:02