
Le critiche mosse da Sinistra Italiana-AVS nei confronti dell’amministrazione comunale sono prive di fondamento e dimostrano una totale mancanza di informazione sui fatti, insieme alla volontà di disorientare la cittadinanza per scopi politici di bassa lega. Per chiarezza è necessario rappresentare delle precisazioni nel merito.
1. Interventi tempestivi e messa in sicurezza
L’amministrazione comunale ha gestito l’emergenza con rapidità ed efficienza, intervenendo in tempi record ed agendo successivamente per mettere in sicurezza il territorio , cosa che è stata riconosciuta da tutti.
2. Tombini e pompe idrovore
Le affermazioni sulla mancata apertura dei tombini sono false: erano già stati controllati ed erano aperti. Quanto alle idrovore, non esistono perché non sono mai state realizzate dalle precedenti amministrazioni. Esistono invece due pompe sottodimensionate, che la nostra amministrazione comunale ha deciso di sostituire con un nuovo progetto di messa in sicurezza della zona, che finalmente risolverà il problema. E quando si parla di sottovalutazione del rischio alluvionale bisogna sapere quello che si dice. E’ bene che sia chiaro che: 1) alle 17.30 e’ stata avvisata dal solerte ufficio tecnico la ditta che ha montato le pompe. 2) le pompe sono rimaste spente in un tempo valutabile fra 10 minuti e un’ora. In questo lasso di tempo (ma prendiamo pure come riferimento il tempo massimo) avrebbero portato via circa 1500 mc contro i 30.000 mc presenti in zona di allagamento. Cioè niente!
3. Associazioni di volontariato
È vergognoso mettere in discussione il lavoro straordinario svolto dalle associazioni di protezione civile durante l’emergenza. Hanno dimostrato di essere preparate, ben coordinate, efficienti, organizzate e fondamentali per la gestione dell’alluvione. Hanno ricevuto i complimenti del Prefetto e dei loro colleghi della Protezione Civile Regionale. E solo chi era in linea nella loro chat di coordinamento sa quanto i volontari hanno fatto. Ci vuole rispetto.
4. Gestione dei danni ai cittadini
Abbiamo aperto uno sportello dedicato già prima della delibera regionale, proprio per dare assistenza ai cittadini disorientati e bisognosi di informazioni, oltre che per rendicontare i danni e rendersi conto dell’entità di quanto accaduto. Dopo il 17, quando la Regione avrà definito ufficialmente i sostegni, verrà attivato un portale con tutte le schede di richiesta per chi ha subito danni. E il nostro ufficio sarà a disposizione per la corretta compilazione delle domande ed il loro inserimento nel sistema.
5. Presenza dell’assessore regionale e ruolo del sindaco
Quando l’assessore regionale è venuto a Portoferraio, era assistito da qualificati rappresentanti della Giunta e dai tecnici del Comune. Io, come sindaco, non ero certo in vacanza ma ero impegnato in un incontro con i vertici dello Stato per ottenere l’inserimento del nostro territorio tra le aree ammesse allo stato di emergenza nazionale. In quella sede sono state illustrate e consegnate ben diciannove perizie di somma urgenza fra cui interventi da eseguire per ripristinare danni subiti da strade, spiagge, scuole, uffici pubblici, siti storici, impianti sportivi, oltre al progetto di revisione della stazione di sollevamento del Carburo.
6. Gestione delle donazioni
La pubblica amministrazione, in quanto tale, deve seguire delle regole per distribuire donazioni che arrivano da privati e per la loro rendicontazione. Fra gli atti previsti la costituzione legale di un apposito comitato nel quale siano presenti oltre all’amministrazione comunale le associazioni di volontariato e un revisore dei conti. Sabato 8 marzo abbiamo consegnato i primi buoni sconto del 30% messi a disposizione dalle aziende locali. Entro questa settimana saranno distribuiti anche gli assegni ai cittadini colpiti.
7. Efficienza degli uffici comunali
Gli uffici del Comune sono operativi e ben organizzati, come dimostrano gli interventi già realizzati e quelli che sono in corso di realizzazione. I funzionari preposti hanno lavorato giorno e notte a fianco dell’amministrazione nel momento dell’emergenza e soprattutto dopo per le rendicontazioni, le perizie di intervento e la progettazione. A loro va il nostro personale ringraziamento per l’efficienza dimostrata.
Infine, un invito. Abbiamo ben chiaro che il lavoro di questa amministrazione comunale dia fastidio ai suoi detrattori, ma a tutto c’è un limite. Certe affermazioni false e diffamatorie non potranno più essere tollerate, in quanto tali. Valuteremo se intraprendere altre azioni per tutelare l’operato dell’amministrazione e la verità dei fatti. Prima di scrivere, sarebbe opportuno documentarsi.
Tiziano Nocentini, sindaco di Portoferraio
isolato
forse la Giunta dovrebbe fare attenzione alle affermazioni. Quando si passa a paventare querele si sta dicendo l’esatto opposto di quanto si vuole attestare. Cioè si minacciano querele per tacitare le contestazioni che sono il sale della democrazia. Se passi alle querele significa che non la vuoi praticare perchè non hai fatto tutto quanto andava fatto o fatto tutto bene
11 Marzo 2025 alle 9:21