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Il sindaco di Marciana Simone Barbi, ha emesso in data 15 febbraio, un’ordinanza che ha per oggetto, l’individuazione di un’area di stoccaggio provvisorio per materiale fangoso e di rifiuti urbani di risulta, dopo l’evento metereologico del 13 febbraio scorso. Ecco il testo completo dell’ordinanza:
Comune di Marciana
Provincia di Livorno
ORDINANZA DEL SINDACO
N. 4 del 15/02/2025
OGGETTO: EVENTO METEREOLOGICO 13 FEBBRAIO 2025 – INDIVIDUAZIONE AREE PER STOCCAGGIO PROVVISORIO MATERIALE FANGHI E RIFIUTI URBANI DI RISULTA. IL SINDACO, PREMESSO CHE:
– in data 13 febbraio 2025 il Comune di Marciana è stato interessato da eventi meteorici eccezionali che hanno provocato il verificarsi di fenomeni alluvionali e franosi interessanti la Frazione Procchio e in parte la Frazione Poggio;
– stante la gravità della situazione si è dato seguito all’apertura del COC con relative comunicazioni alla Protezione Civile Regione Toscana al fine di predisporre quanto necessario per l’assistenza alla popolazione;
– tali eventi meteorici hanno determinato una situazione di notevole gravità sul territorio comunale, portando al limite dell’esondazione i fossi di Literno, Redinoce, Spartaia, Gualderone e dell’area Ecomostro, oltre che apporto di materiale fangoso misto a acque meteoriche torrenziali, con invasione delle carreggiate di Campo all’Aia, Spartaia, Lavacchio ed interruzione della circolazione, oltre che delle aree parcheggio della frazione Procchio rese totalmente inagibili per la presenza di numerosi centimetri di fango.
– i fenomeni alluvionali hanno creato danni anche alle civili abitazioni ed alle aziende presenti sul territorio e pertanto è presente una notevole quantità di materiale proveniente dai seminterrati interamente o parzialmente invasi dal fango e che dovranno essere quindi conferiti come rifiuti;
– di conseguenza, sia sul manto stradale che nelle strutture e abitazioni coinvolte risultano presenti notevoli quantità di terra e fango oltre che detriti legnosi e frammenti di roccia provenienti dalle aree interessate al fenomeno alluvionale;
PRESO ATTO che si stima che tali rifiuti e fango siano di notevole quantità stante anche il numero di strutture allagate e delle aree pubbliche interessate;
CONSIDERATO che sulla base di una prima ricognizione dello stato dei luoghi sussiste la necessità di provvedere con la massima tempestività alla rimozione dei rifiuti e dei materiali derivanti dai fenomeni meteorici affinché sia assicurato quanto prima il
ritorno a livelli di sicurezza, di igiene pubblica e condizioni di vita normali;
DATO ALTRESI atto che:
-occorre conseguentemente agevolare la rimozione e la gestione dei rifiuti e dei materiali generati dagli eventi riducendo al minimo gli impatti ambientali e sanitari;
– che i materiali derivanti dagli eventi di cui sopra sono costituiti da:
• terra e fango frammisti a residui vegetali e pietrisco
• rifiuti classificati urbani
PRESO ATTO dell’allegato tecnico predisposto dal Responsabile dell’Ufficio Ambiente del Comune di Marciana che individua le aree di stoccaggio provvisorio e le modalità di conferimento e che costituisce parte integrante e sostanziale alla presente;
RITENUTO pertanto di adottare un provvedimento contingibile ed urgente, in attesa di ulteriori accertamenti, pareri e prescrizioni che saranno predisposti nei prossimi giorni:
– che disponga di autorizzare in via temporanea ed emergenziale l’utilizzo per lo stoccaggio temporaneo di fanghi le aree di cui all’allegato indicate come zona A e zona B: Parcheggio di Campo all’Aia e Area campo sportivo di Literno;
– che disponga di autorizzare in via temporanea ed emergenziale l’utilizzo per lo stoccaggio dei rifiuti urbani le aree di cui all’ allegato indicata come zona C: Via di Literno nei pressi dell’area di raccolta.
Con il presente atto si rende edotta la cittadinanza che il conferimento:
– da parte delle attività commerciali e ricettive in possesso di aree private dove il materiale può essere stoccato in attesa del conferimento definitivo potrà essere effettuato solamente dopo che le proprie disponibilità saranno
completamente esaurite;
– che tutto il materiale conferito non dovrà in alcun modo contenere elementi contaminanti o rifiuti speciali che dovranno essere smaltiti tramite ditta specializzata o conferiti presso gli Enti gestori nelle modalità di legge;
– che tutto il materiale conferito dovrà provenire esclusivamente dall’evento alluvionale – a tale scopo le aree saranno sottoposte a videosorveglianza.
RICHIAMATO l’art. 191 del D.Lvo 152/2006 a norma del quale: “ferme restando le disposizioni vigenti in materia di tutela ambientale, sanitaria e di pubblica sicurezza con particolare riferimento alle disposizioni sul potere di ordinanza di cui all’art. 5 della legge 24 febbraio 1992 n. 225, istitutiva del servizio nazionale di protezione civile, qualora si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell’ambiente e non si possa altrimenti provvedere il Presidente della Giunta Regionale o il Presidente della Provincia ovvero il Sindaco possono emettere nell’ambito delle rispettive competenze ordinanze contingibili ed urgenti per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti anche in deroga alle disposizioni vigenti, nel rispetto comunque delle disposizioni contenute nelle direttive dell’Unione Europa garantendo un elevato livello di tutela della salute e dell’ambiente. Non è comunque consentito derogare alle disposizioni contenute nel codice dei contratti pubblici nell’ambito dell’affidamento di servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Dette ordinanze sono comunicate al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero della Salute, al Ministero delle Attività Produttive, al Presidente della Regione e dell’Autorità d’Ambito di cui all’art. 201 entro 3 giorni dall’emissione ed hanno efficacia per un periodo non superiore a sei mesi.”
VISTO il D.Lgs 152/2006
VISTO l’art 50 del D. Lvo 267/2000
VISTO altresì l’art 54 del D.Lvo 267/2000
DATO ATTO che ai sensi dell’art. 7 e segg. Della legge 241/1990 Il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Area Tecnica Patrimonio e Ambiente Ing. Laura NAPOLITANO e che gli atti propedeutici alla formulazione del presente provvedimento sono depositati presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Marciana – Area Patrimonio e Ambiente;
ORDINA di autorizzare il deposito temporaneo sulle aree di cui all’allegato indicate come:
• Area A – Campo sportivo Literno per i fanghi.
• Area B – Parcheggio di Campo all’Aia per i fanghi (nelle aree e per i quantitativi
e i limiti dimensionali indicati).
• Area C – Zona punto di raccolta di Literno (nelle aree e per i quantitativi e i
limiti dimensionali indicati).
Saranno assolutamente esclusi dal temposito temporaneo tutti i rifiuti pericolosi o speciali e quelli non derivanti dall’evento alluvionale del 13 febbraio 2025.
DISPONE altresì che il Responsabile del Procedimento interagisca con la società gestione dei rifiuti ESA per l’organizzazione delle operazioni di smaltimento definitivo del materiale, previo eventuale trattamento e differenziazione nei termini indicati per la
possibilità di deposito temporaneo.
AVVERTE
che contro la presente Ordinanza chi vi abbia interesse potrà presentare ricorso al Prefetto entro 30 giorni, ricorso al TAR entro 60 giorni o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato per soli motivi di legittimità entro 120 giorni, termini tutti decorrenti dalla notifica ovvero di pieno conoscenza dell’ordinanza.
ALLEGATO ALL’ORDINANZA DI EMERGENZA PER ALLUVIONE DEL 13/02/2025
Si comunica che i luoghi individuati per lo stoccaggio dei rifiuti sono i seguenti:
1. Zona A – presso il campo sportivo, lato Via del Merlo
2. Zona B – presso il parcheggio pubblico di Campo all’Aia
3. Zona C – presso lo spazio comunale nelle vicinanze del Centro di raccolta a Literno
Si invita la cittadinanza a rispettare scrupolosamente le indicazioni fornite, al fine di garantire
un’efficace gestione dell’emergenza e il corretto smaltimento.
Istruzioni specifiche per ciascuna zona:
• Zona A: ZONA PER STOCCAGGIO DI FANGO
Si richiede che il posizionamento avvenga all’interno dell’area (gialla) indicata, evitando in ogni modo di occupare lo spazio immediatamente davanti al mezzo fermo per la movimentazione di terra presente in loco. È importante evitare di avvicinarsi troppo alla griglia del campo sportivo, per non compromettere la sua integrità. La quota del cumulo non deve superare l’altezza di 1,5
m.
• Zona B: STOCCAGGIO DI FANGO
Si invita a posizionare i rifiuti nel luogo individuato (area gialla). Si raccomanda inoltre di non formare grosse cunette, ma di mantenere la quota della cunetta il più bassa possibile per agevolare la gestione. La quota del cumulo non deve superare l’altezza di 1,5 m.
• Zona C: STOCCAGGIO PER RIFIUTI SOLIDI
Sarà possibile stoccare i rifiuti solidi in appositi contenitori messi a disposizione (area gialla). Si prega di utilizzarli esclusivamente per il deposito dei materiali solidi e di non sovraccaricarli oltre la loro capacità.
Seguiranno successive indicazioni per le modalità di caratterizzazione e le destinazioni successive allo stoccaggio.