Dopo diverse stagioni nel ciclocross, Alessia Bulleri ha deciso di tornare alla mountain bike affrontando anche la stagione di mountain bike 2025 (dopo quella di ciclocross) con la divisa del Cycling Cafè Cervélo Pro Team. Per la portacolori elbana, che è stata campionessa italiana juniores di mountain bike, la stagione che sta per iniziare segna un punto di svolta fondamentale per la propria carriera: “Ho deciso di lasciare definitivamente il ciclismo su strada per concentrarmi solo sulla mountain bike e sul ciclocross. Per questo motivo ho scelto di rimanere con il Cycling Cafè Cervélo Pro Team: una squadra che mi accompagna da lunghi anni nell’inverno del ciclocross, e ora mi ha offerto la possibilità di continuare a correre anche nella stagione estiva, lasciandomi libertà di pianificare gli impegni sulla base di come risponderà il mio corpo dopo le prime gare stagionali”.
Per Alessia Bulleri, classe 1993, si tratta anche di un ritorno in Italia, visto che negli ultimi anni ha corso con la formazione spagnola Eneicat – CMTeam. Chi segue da vicino il mondo delle ruote grasse, sa bene che per Bulleri il mondo della mountain bike non è una novità, ma c’è un cambio di disciplina: “In passato, quando ho gareggiato nella mountain bike, avevo come focus principale il cross country, mentre da quest’anno affronterò le Marathon. Anche per questo motivo, insieme al team manager Fabio Ottaviani e al resto dello staff, stiamo cercando di pianificare la stagione sulla base delle sensazioni che avrò dopo le prime gare. Quello della Marathon è uno sforzo completamente differente da quello del cross country, quindi dovrò sicuramente prendere le misure, ma sono sicura che possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.
Il Cycling Cafè Cervélo Pro Team offre quindi continuità ad Alessia Bulleri dopo una stagione di ciclocross altalenante: “La stagione invernale era partita bene, con diversi podi, ma poi le cose si sono complicate e ho anche riportato la frattura di un dito. Nella seconda parte di stagione ho cercato di concentrarmi soprattutto sul campionato italiano e mi dispiace aver vanificato il risultato della gara tricolore per un mio errore”.
Ma ora è tempo di guardare avanti. L’esordio sarà il 9 marzo alla Bacialla Bike: “In generale, vogliamo seguire quello che è il calendario toscano della mtb, ma ci saranno anche alcuni impegni fuori regione, come la Granfondo Tre Valli Gist”. Il sogno, ovviamente, è quello di fare bene in quella che è la gara di casa, la Capoliveri Legend Cup: “E’ chiaro che ben figurare in una tappa di Coppa del Mondo che si disputa in casa sarebbe il massimo. Spero di potermi presentare all’appuntamento al top della forma per poter onorare al meglio questa corsa”.
