“Nella gremita Sala della Provincia in viale Manzoni, giovedì 23 gennaio di questo anno difficile per l’equità sociale e le pari opportunità, i Messaggeri del Mare si sono raccontati con il loro messaggio di amore per i mari del mondo e per gli esseri viventi che li abitano servendosi di filmati, racconti, conferenze e tante nuotate anche con tempo avverso, sui temi affrontati evidenziati da un innato orgoglio di essere Messaggeri del Mare dell’Elba. A loro dobbiamo un grosso grazie per portare in giro nel mondo l’Elba con le sue meravigliose coste con spirito sportivo e sociale con grande vocazione ambientale e sociale.
Di loro possiamo ricordare la grande impresa per far conoscere l’opportunità e l’importanza dei piccoli ospedali destinati alla chiusura per volere di una politica scellerata. Il salvataggio di un ragazzo che stava annegando al largo del mare di Chiessi con onde tempestose che nessun mezzo di soccorso sarebbe stato in grado di farlo per il forte vento. Hanno nuotato per moltissime cause facendo meditare politica, enti e associazioni su ciò che stavano facendo. Hanno nuotato per far conoscere la pericolosità di un rigassificatore nelle acque del porto di Piombino a pochi metri dal centro abitato. Sono tuttora impegnati contro la lotta indiscriminata della mattanza dei delfini nelle Isole Faroe.
Per far conoscere i gravi problemi che corrono i mari e le montagne collaborano con loro senza motivo di lucro associazioni ed enti ma anche molte persone semplici animate di poter condividere un qualcosa che ha come unico scopo il lare, l’ambiente, la cultura e il sociale ad iniziare dal grande atleta elbano Gianni Tacchella che nelle lunghe maratone porta con se anche il testimone dei messaggeri del mare a difesa dei piccoli ospedali creato dal grande scultore elbano Luca Polesi.
Giovedì nello spazio della cultura abbiamo ammirato un grande quadro inerente a tema della gentile pittrice Lucilla Andreanelli e siamo stati deliziati dalle bellissime poesie dello scrittore Antonio Berti.
E’ stata una giornata da ricordare e sarebbe stato bello avere una rappresentanza dell’Amministrazione sia per fare gli onori di casa della nostra città sia per parlarci delle iniziative a salvaguardia del mare, dell’ambiente e del sociale, che se ne parla sempre poco”.
Francesco Semeraro
