Società sportive, personale sanitario, personale scolastico. Queste le categorie più colpite dal taglio delle tariffe agevolate seguito alla nuova situazione Moby – Toremar in attesa del bando di gara per la continuità territoriale marittima. A queste, proprio in questi giorni, si sono aggiunte le lamentele degli operatori di giustizia che si spostano quotidianamente dal Tribunale di Livorno a quello di Portoferraio per consentirne il funzionamento.
I sindaci elbani avevano già sottoposto alla Regione Toscana e ai vertici di Toremar – Moby, in una videoconferenza, la necessità di poter ripristinare quanto prima in un modo o nell’altro queste agevolazioni, e sembrava che la questione potesse risolversi in breve tempo, entro la fine dell’anno appena trascorso. Nella stessa videoconferenza era stata addirittura prospettata la possibilità di un intervento della Regione Toscana per far fronte alle risorse necessarie per il ripristino delle agevolazioni.
Purtroppo, invece, il tempo passa e aumentano i disagi e le conseguenti lamentele da parte delle persone che – viaggiando ogni giorno fra l’Elba e il continente – garantiscono servizi essenziali come scuola, sanità e giustizia, oltre che attività socialmente indispensabili come quelle sportive.
E’ indispensabile quindi conoscere quanto prima i tempi necessari per poter tornare al ripristino delle agevolazioni, così come non va dimenticata la necessità di inserire al più presto negli orari il ripristino delle due corse utilizzate dai pendolari – quella delle 06:30 da Portoferraio e quella delle 20:30 da Piombino – e mai ripristinate come da impegno preso da Regione e Toremar. Per questo i sindaci dell’Isola d’Elba invitano la Regione Toscana e le compagnie di navigazione operanti sulla tratta Piombino – Elba ad un nuovo incontro, possibilmente risolutivo, per poter dare risposte certe ai cittadini e a chi gestisce servizi essenziali per l’isola d’Elba.
