Bene Comune traccia un bilancio sull’ amministrazione

di Gruppo Consiliare Bene Comune

Il palazzo comunale di Portoferraio

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del gruppo consiliare bene comune sull’operato della giunta Nocentini:

Mentre il Sindaco Nocentini, in una lettera ai cittadini, traccia un bilancio dei primi sei mesi di governo della città, esponendo le molteplici iniziative assunte e gli obiettivi da raggiungere nel medio e lungo termine secondo quanto stabilito nel programma amministrativo (che però ancora non è stato presentato al Consiglio comunale) e si dichiara soddisfatto e moderatamente fiducioso, i consiglieri di minoranza del gruppo “Bene Comune”, dopo i primi sei mesi di consiliatura, tracciano un bilancio sull’operato dell’amministrazione.
E’ stato un periodo di intenso lavoro per il gruppo consiliare, contraddistinto dall’impegno nel proporre soluzioni concrete e garantire un controllo democratico e trasparente sull’operato della maggioranza, quel controllo costante che il gruppo di minoranza ha il diritto di esercitare in ogni sede per difendere i diritti e gli interessi della comunità che rappresenta, proprio perché in consiglio comunale non può impedire, anche con il proprio voto contrario, l’approvazione di provvedimenti che ritiene illegittimi.
Questi mesi hanno anche evidenziato problemi di trasparenza amministrativa, tema centrale nel nostro programma come opposizione, che non è solo rispetto delle regole procedimentali, ma anche comprensibilità dell’azione amministrativa da parte del cittadino comune.
Diverse sono le questioni irrisolte su cui il gruppo consiliare di Bene Comune accende i riflettori. Di seguito riportiamo quelle più evidenti

Il Sindaco, con proprio Decreto, nomina una componente dell’Ufficio di Staff ai sensi dell’ex art. 90 del TUEL, con decorrenza dal 21/8/2024 e fino alla scadenza del termine del mandato. La stessa, dopo un mese e mezzo rassegna le proprie dimissioni. L’allora Dirigente dell’Area 2 prende atto delle dimissioni con una determina ma dopo tre giorni procede all’annullamento dell’atto in autotutela “al fine di effettuare ulteriori approfondimenti sui vari aspetti in essa contenuti”.

Mattia Gemelli si dimette dalla Presidenza del consiglio per incompatibilità, a suo dire, con l’elezione a “Presidente di una importante associazione del territorio elbano” ma, il 23 dicembre, a distanza di un mese da quelle parole, il Gemelli si fa eleggere Vice Presidente dello stesso consiglio comunale. Allora c’era o non c’era quell’incompatibilità?

Ruggero Barbetti rassegna le proprie dimissioni da assessore esterno senza fornire un’adeguata spiegazione.

Il Sindaco chiede all’Assessore Uela Padroni, che ha accettato, di rassegnare le sue dimissioni.

La Giunta comunale approva, bypassando il parere contrario espresso dal Responsabile dei Servizi Finanziari, l’affidamento temporaneo della gestione della piscina comunale di Portoferraio alla società partecipata Cosimo dei Medici, che risulta essere illegittimo per mancanza della preventiva verifica di congruità dell’affidamento in House Providing rispetto al mercato, della Relazione di congruità e dello schema di contratto di servizio, delibera che la legge riserva al Consiglio comunale e che non può essere adottata d’urgenza da altri organi del comune.

Il Consiglio comunale, con notevole ritardo rispetto alla scadenza di legge del 31 luglio, approva, con il voto favorevole della sola maggioranza e con l’assenza, nell’occasione, di qualche eletto di peso, la delibera di “Salvaguardia equilibri di bilancio”, incompleta e con il parere contrario, dal punto di vista sostanziale, del Dirigente dei Servizi finanziari e del Revisore Unico, per mancanza della documentazione che non aveva reso possibile la quantificazione dell’ammontare dei debiti fuori bilancio e delle passività pregresse.

Il Consiglio comunale approva, con voto favorevole della maggioranza, la “Rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale” che altro non è che la conferma, negli importi, del piano di equilibrio approvato dalla precedente amministrazione con una diversa distribuzione delle maggiori entrate e delle minori spese e con coperture alternative, ma pur sempre con un disavanzo da ricoprire fino al 2032 non di 7.135.449,40 ma di 9.114.277,30. Il Revisore Unico, pur esprimendo parere favorevole, lamenta i ritardi nella trasmissione dei documenti che non hanno consentito “ancora una volta, fino in fondo un’approfondita, analitica e meditata analisi di tutte le azioni di risanamento”.

La carenza di organico negli uffici comunali, fortemente ridimensionati dai pensionamenti e dalla concessione, negli ultimi due mesi, di nulla osta al trasferimento in altri enti per mobilità volontaria di tre dipendenti a tempo pieno e indeterminato, di cui due incardinati nell’Area 2 “Servizi finanziari e alla persona” e uno nell’Area 1 “Servizio al cittadino”, senza avviare procedure assunzionali per la loro sostituzione, rendono impossibile fornire adeguati servizi ai cittadini soprattutto nel campo del sociale.

E degli ultimi Decreti del Sindaco di affidamento degli incarichi dirigenziali a seguito della modifica della macrostruttura ne vogliamo parlare?

Il Dott. Nieri, viene nominato prima Dirigente dell’Area 1 “Servizi al cittadino”, poi Dirigente dell’Area 2 “Servizi generali e finanziari – Vice segretario” e Dirigente ad Interim dell’Area 3 “Servizi tecnici e territorio”, successivamente viene nominato reggente ad Interim del Corpo di polizia Municipale.
In poche parole il Dr. Nieri è responsabile di tutte le Aree funzionali del Comune. L’assurdo è che mentre per le Aree 1 e 3 vengono revocati i provvedimenti di concessione dell’istituto dello Smart Working con l’obbligo, per il Dirigente, di timbratura giornaliera in entrata ed uscita, per l’incarico ad Interim della Dirigenza dell’Area 2 e della reggenza ad Interim del Corpo di Polizia Municipale è stato concesso lo Smart Working. Ma come è possibile? O si lavora in presenza o si lavora in Smart Working.

Ci chiediamo quale sia l’attuale funzione del Dott. Donati visto che dal 1 gennaio doveva essere posto in posizione di staff al Sindaco con affidamento di un progetto speciale, ma ad oggi non c’è né il Decreto di nomina, né una delibera di approvazione di quel progetto.

Questa è la triste immagine di una amministrazione allo sbando, disordinata, senza regole, senza comando e senza comandante.

 

 

 

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