Locman, brand simbolo dell’eccellenza dell’orologeria Made in Italy, ha avuto l’onore di essere sponsor ufficiale della cerimonia di premiazione del Premio Amerigo 2024, svoltasi a Firenze presso il Consolato Generale degli Stati Uniti, a Palazzo Canevaro.
Il Premio Amerigo, che ogni anno celebra il lavoro dei giornalisti italiani che raccontano gli Stati Uniti attraverso la stampa e i media, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo dell’informazione e della cultura.
Quest’anno il Premio Speciale è stato assegnato a Walter Veltroni, editorialista e scrittore, per l’seccezionale contributo nel rafforzare il legame tra Italia e Stati Uniti attraverso le sue pubblicazioni. Un riconoscimento speciale è stato inoltre attribuito al giornalista Piero Meucci, direttore di Thedotcultura, per il supporto e impegno decennale nell’organizzazione e nella promozione del Premio Amerigo. La cerimonia ha visto la partecipazione della Console Generale degli Stati Uniti, Daniela Ballard, che ha accolto i presenti a Palazzo Canevaro. La Console ha sottolineato
l’importanza del Premio Amerigo come ponte culturale tra le due nazioni, celebrando l’influenza dei media italiani nel raccontare l’America al pubblico italiano.
“Sono ormai passati tanti anni da quando ci venne offerta per la prima volta la possibilita di
sponsorizzare il premio Amerigo” racconta Marco Mantovani, Presidente di Locman ”e ricordo
che aderimmo subito con entusiasmo. Il premio da allora è cresciuto in modo esponenziale,
valorizzando al massimo la propria natura internazionale, ma senza mai perdere la forza delle
radici toscane. Italia e Stati Uniti sono i due principali mercati di LOCMAN e trovo significativo che
il Consolato voglia celebrare questa forte attrazione tra i due Paesi con un premio giornalistico di
altissimo livello”.
Locman ha partecipato a questa edizione del premio con grande orgoglio, sostenendo un’iniziativa
che condivide l’impegno per l’eccellenza, la cultura e l’innovazione. Per il Marchio erano presenti
Timothy Chaplin, manager di Locman, e il Professor Ugo Pancani, docente di orologeria meccanica
e storico amico di Locman, con cui ha collaborato per la definizione delle collezioni X e XXIV
Canto, dedicate al grandioso poema di Dante Alighieri.
Il Professor Pancani ha presentato il suo libro “Storia dell‘Orologeria Italiana”, sottolineando come
nei canti X e XXIV della Divina Commedia si trovino le testimonianze relative alla presenza a Firenze
dei primi orologi meccanici, registrando le origini italiane della grande tradizione orologiera.
Un segno tangibile di come la tecnologia orologiera sia nata e si sia sviluppata in Italia, per poi
diffondersi nel mondo. Il libro, edito da Scripta Maneant, sarà nelle librerie a partire dalla prossima
estate.
Locman con il suo impegno nel sostenere il Made in Italy continua ad affermarsi come un punto
di riferimento per l’orologeria italiana, sostenendo iniziative culturali che rafforzano il legame tra
l’Italia e il resto del mondo.