Il Centro Intercomunale di Protezione Civile per l’Elba Occidentale, gestito dall’associazione “La Racchetta” odv, ha diramato lo stato di allerta dichiarato dalla Regione Toscana con bollettino di criticità gialla emesso alle ore 12,43 di oggi 19 Dicembre 2024.
E’ infatti prevista una veloce perturbazione atlantica.
PIOGGE. Per quanto riguarda i fenomeni alluvionali, oggi, giovedì, è previsto un flusso mite umido con piogge sui rilievi settentrionali, anche a carattere di rovescio o temporali in serata con cumulati medi sui 10-20 mm e massimi 20-40. Domani, venerdì, precipitazioni su tutta l’isola; attenuazione delle piogge dal pomeriggio; cumulati medi fino a 20-30 mm, cumulati massimi fino a 30-40 mm.
TEMPORALI. Oggi, giovedì, possibilità di locali temporali in serata. Domani, venerdì, possibili temporali.
VENTO. Domani, venerdì, venti di Libeccio in rapida rotazione già dalle prime ore del mattino. Raffiche fino a 100 km/h.
MARE. Oggi, giovedì, moto ondoso in aumento dalla sera. Domani, venerdì, mare molto mosso o agitato a largo; moto ondoso in attenuazione in serata.
SI RICORDA che il vento forte e le conseguenti mareggiate rientrano nella categoria di rischio definito idro-meteorologico. In caso di venti forti e mareggiate attuare i seguenti comportamenti per la messa in sicurezza di cose e persone:
1) ALL’ APERTO: d’uopo evitare le zone esposte guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate: l’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
2) IN AMBIENTE URBANO: se alla guida di un’automobile o di un motoveicolo, si richiede di prestare particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo rendendo quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; prestare particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti: i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
3) IN ZONA COSTIERA: poichè nelle zone costiere alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa, é necessario prestare la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere, evitare di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili, evitare la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
4) IN CASA: sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture e rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
SI CONSIGLIA altresì di limitare le attività all’aperto e gli spostamenti; fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.); non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti ai locali posti sotto il livello stradale, come cantine e magazzini sotterranei.
SI EVIDENZIA infine che sono in genere particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
L’associazione “La Racchetta” odv, incaricata della Protezione Civile nell’Elba Occidentale, è pronta a intervenire a supporto della popolazione eventualmente interessata da fenomeni calamitosi.