Il prefetto di Livorno, Giancarlo Dionisi, si è congratulato con coloro che hanno ricevuto gli encomi della Repubblica Italiana nella cerimonia di questa mattina 18 dicembre spendendo per loro parole toccanti: “ Siete un esempio per il nostro Paese e il vostro impegno per la società civile e nel fare del bene alla collettività, specialmente in un momento di difficoltà a livello internazionale e locale come questo, è encomiabile”. Cinque sono cavalieri al merito, tre della più alta di ufficiale. Tangibile l’emozione alla consegna delle pergamene effettuata dai sindaci dei comuni dove risiedono i premiati. Per l’Elba Walter Montagna sindaco di Capoliveri e in sostituzione del primo cittadino di Portoferraio Tiziano Nocentini, assente per impegni precedenti, l’assessore Claudia Femia. Per l’Arma dei Carabinieri, fra gli altri è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, il capitano Giuseppe Boccia. Arruolatosi nel 2009 dopo cinque anni nell’Aeronautica militare. Dopo aver svolto i primi incarichi in Sicilia, alle isole Eolie, ha lavorato a Potenza e a Lecce, dando un significativo contributo contro la lotta alla criminalità organizzata, mentre dal settembre dell’anno scorso è a capo della Compagnia di Portoferraio, «Dedico questa onorificenza a mia moglie e alle mie bambine, in particolare a mia moglie perché mi supporta e sopperisce un po’ le mie mancanze per il lavoro che faccio, dato che molte cose in famiglia sono delegate a lei – le parole del capitano –. Questa riconoscenza la ritengo una gratificazione per il lavoro che ho svolto con grande piacere, sempre al sevizio dei cittadini».
Al Capitano Boccia vanno le congratulazioni della redazione di ElbaPress.it
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