Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Non credevamo che il coraggio dei componenti del gruppo di minoranza consiliare ‘Lista Angelo Zini’ riuscisse ad arrivare fino a questo punto. Ci avevano dato qualche avvisaglia nei rari tentativi di fare opposizione apparsi in questi mesi iniziali di consiliatura, ma quanto scritto a commento del consiglio comunale dello scorso 29 novembre supera ogni limite. E va smentito. Andiamo per gradi.
MA DA CHE PULPITO VIEN LA PREDICA!
Per ben quattro lunghi anni i bilanci dal 2019 al 2021, tutti predisposti e approvati in Consiglio comunale dal 2020 al 2023 su iniziativa dell’ex collega assessore al ramo, sono stati dichiarati in equilibrio. Ed anche a consuntivo. Anzi, addirittura in avanzo in sede di rendiconto. Peccato che proprio l’ex collega assessore al bilancio dell’epoca abbia poi smentito sé stesso alla fine del 2023 sostenendo e proponendo di deliberare in Consiglio comunale che a consuntivo (dal 2019 al 2021) erano in disequilibrio per tutto il periodo in cui lui ha governato in qualità di Sindaco. Sino al bilancio 2022 con la cifra cumulata negli anni (e davvero monstre) di 7,135 milioni di euro. Che si tratti dello strano caso del dottor Jekyll e di mister Hyde?
Allora quelle salvaguardie, con relativi equilibri dal 2019 in avanti, erano veritiere oppure fasulle? Cosa dovremmo dire ora su tale disastroso quadriennio fuori controllo? E su cosa ci è stato lasciato in eredità? Ma un poco di pudore non vi è rimasto?
Ma non è tutto. Nel 2023 (lo scorso anno, si badi bene, non nella notte dei tempi) il collega assessore con ardimento e sprezzo del pericolo è andato a diritto e non ha mai portato in Consiglio comunale la Salvaguardia degli equilibri. Per cui non ha avuto bisogno dei pareri. Facile, vero? Occhio non vede, cuore non duole. E i componenti del Consiglio comunale nel 2023 hanno eccepito oppure no? Non era questione di numeri, ma almeno di esaminare un atto scritto in italiano! O almeno di averlo in mano. E allora dove erano? Non c’erano? O se c’erano, forse dormivano? Chissà? Un aggiuntivo mistero.
IN CHE MANI SONO STATI I CONTI DEL COMUNE?
Nessuno si è chiesto perché la Giunta Nocentini ha dovuto aspettare novembre 2024 per questa deliberazione? Forse i provvedimenti organizzativi pochi giorni prima delle elezioni del giugno 2024, confermando certi incarichi tecnici per gli anni successivi, non dicono nulla alla lista Angelo Zini sindaco? Non fischiano a loro le orecchie? E il fatto che questa amministrazione abbia infine dovuto rivedere quegli incarichi, ed assumere decisioni forti, dopo aver mostrato pazienza certosina e tolleranza umana, cosa sta a dimostrare? Di certo, la nostra buona volontà. Pertanto, in che mani sono stati i conti del Comune? Verrebbe voglia di chiederlo, anche se non si può fare, a chi da Roma sta ispezionando il Comune per decisone della Ragioneria generale del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Oppure, ma non si può fare, verrebbe voglia di chiederlo pure alla Corte dei Conti che da Firenze sta controllando e monitorando i bilanci dal 2020 in avanti. Dunque, non resta che dare tempo al tempo.
ECCO IL PERCHÉ DEL PARERE NEGATIVO
Ulteriormente e per la precisione, si sottolinea che il parere del neo-dirigente finanziario del Comune è solo parzialmente negativo. Anche cifre alla mano, come si può leggere dal testo relativo. E lo è tale solo poiché non è stato messo in grado, da chi doveva, di completare l’opera ricognitoria sui conti. A margine, solo un inciso sui pareri dell’Organo di revisione rilasciati dal 2019 in poi: al momento transeat. Vedremo alla bisogna.
Viceversa, questa Giunta nel proporre doverosamente e in modo sincero al Consiglio comunale la Salvaguardia degli equilibri si è avvalsa delle normative di legge (Testo unico enti locali) che consentono di motivare le ragioni che sostengono la presentazione della delibera in questione all’alto consesso consiliare. Nelle motivazioni allegate, piaccia o non piaccia, sono anche richiamati i tanti rimedi – consentiti dalla legge – in corso di concreta attuazione nel Comune. Compresa la Rimodulazione del Piano di riequilibrio finanziario decennale come giàdeliberato in Giunta. Cioè, sino al 2032.
IL BEL LASCITO CHE FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI.
Basti pensare alle velleitarie alienazioni. Questa Giunta, e i Consiglieri di maggioranza, sono orgogliosamente in campo per rimediare la malagestio di anni e anni. Vi sembra poco? A distruggere ci vuole un attimo, a ricostruire ci vuole un po’ di più. Scrive la Lista Zini: “Nel frattempo, tutto è fermo, non si pagano le ditte che hanno fatto lavori, non si accompagnano i bambini a scuola e qualcuno, più fragile, non ha mai fatto un giorno di scuola dall’inizio dell’anno scolastico”. Quali ditte? Quelle che ancora aspettano da voi liquidazioni impossibili da fare perché senza copertura finanziaria? Quali bambini? Quelli per i quali non avete appostato in bilancio le somme necessarie per erogare i servizi? E ci fermiamo qui.
La nostra decisione – questo vorremmo spiegare ai cittadini – è assunta per dovere politico-amministrativo e per non cadere in una delle trappole che ci siamo trovati innanzi. Non dobbiamo consentire che si compia un autentico attentato locale alla democrazia. Ad esso ci opponiamo, insieme a tutti i Cittadini. Per onorare il volere degli elettori e per rispetto di tutti, proprio tutti, i componenti la Comunità di Portoferraio e dell’Elba. Ci spiace per i detrattori, ma la nostra missione di risanamento e di rilancio sarà portata avanti senza se e senza ma.
Luca Eller Vainicher
*assessore al bilancio e al risanamento finanziario del Comune di Portoferraio
isolato
La politica ha risorse incredibili fatte di parole che non spiegano niente, almeno per quanto riguarda direttamente i cittadini.
Non interessa sapere se la Giunta Zini oltre l’accordo con la Corte dei Conti circa la situazione debitoria ha fatto altri debiti, interessa sapere se i servizi vengono erogati o no, e questo oggi è competenza della giunta; interessa sapere che il Comune è in grado di rispondere ai cittadini e questo è competenza e responsabilità della attuale Giunta. I problemi interni, organizzativi, di personale o addirittura di persone, sono di competenza della Giunta attuale, crede oggi di averli risolti? Bene, aspettiamo di vedere i risultati, ma qualche dubbio è legittimo
Ora però ai cittadini interessa sapere: il Comune paga? Quando? I trasporto scolastico parte? Quando? La Piscina apre? Quando? E così via.
4 Dicembre 2024 alle 10:58
isolato
La politica ha risorse incredibili fatte di parole che non spiegano niente, almeno per quanto riguarda direttamente i cittadini.
Non interessa sapere se la Giunta Zini oltre l’accordo con la Corte dei Conti circa la situazione debitoria ha fatto altri debiti, interessa sapere se i servizi vengono erogati o no, e questo oggi è competenza della giunta; interessa sapere che il Comune è in grado di rispondere ai cittadini e questo è competenza e responsabilità della attuale Giunta. I problemi interni, organizzativi, di personale o addirittura di persone, sono di competenza della Giunta attuale, crede oggi di averli risolti? Bene, aspettiamo di vedere i risultati, ma qualche dubbio è legittimo se più o meno è da 25 anni che le vicende finanziarie sono state appannaggio sempre dello stesso responsabile.
Ora però ai cittadini interessa sapere: il Comune paga? Quando? I trasporto scolastico parte? Quando? La Piscina apre? Quando? E così via.
4 Dicembre 2024 alle 10:39