Chi l’ha detto che i nostri ragazzi non sanno cos’è la sensibilità ambientale? La Festa degli Alberi, celebrata a Portoferraio con qualche giorno di ritardo rispetto alla canonica data del 21 novembre, ha dimostrato nella mattinata di martedì 3 dicembre che i giovani studenti di ogni fascia d’età, dalla scuola primaria alla secondaria, capiscono l’importanza del verde che ci circonda, ne sono orgogliosi quando – come nel nostro caso – vivono in un ambiente fortunatamente ancora poco contaminato dagli agenti inquinanti e soprattutto sentono il dovere di proteggerlo e rispettarlo.
Partecipazione ed entusiasmo sono stati il comune denominatore di questa giornata: sia all’ITCG Cerboni, dove i ragazzi – grazie alla loro età e alla prestanza atletica – sono stati fisicamente protagonisti di alcune piantumazioni, sia alla scuola primaria di Casa del Duca, quando i giovanissimi studenti hanno riservato una serie di attività ludiche a questa giornata dedicata alla natura, oltre a piantumare loro stessi alcune essenze arboree tipiche della macchia mediterranea.
Le autorità presenti, dal Comune di Portoferraio con sindaco, consiglieri ed assessori, ai Carabinieri Forestali con il loro comandante Col. Cipriani, al Lions Club Isola d’Elba, al Club Alpino Italiano (CAI), alla Fondazione Elba, alle associazioni come Auser, Orto dei Semplici, Tip Tap One, hanno portato il loro contributo di partecipazione, di esempio e di sostegno, così come i due istituti scolastici, con le rispettive direzioni didattiche dell’ITCG Cerboni e di Casa del Duca, oltre ovviamente al personale della Cosimo de’ Medici, società partecipata del Comune, che ha fatto da supporto.
La cosa più importante della giornata è stata comunque il messaggio che i ragazzi hanno lanciato con il loro entusiasmo, con i loro canti, con i loro disegni, con la loro consapevolezza, con le loro azioni: l’albero è vita.