È con profondo rammarico che leggiamo l’attacco (solo così possiamo chiamarlo) del Gruppo Consiliare CAMBIAMO! alla Presidente del Consiglio Comunale, dott.ssa Valeria Barbagli, colpevole – a detta loro – di aver integrato l’ordine del giorno della seduta del 28 Novembre inserendo il seguente punto: “DICHIARAZIONE DI PUBBLICO INTERESSE DELLA PROPOSTA PRESENTATA DAL PROMOTORE “SOCIETÀ COOPERATIVA ESPERIA” DI REALIZZAZIONE E SUCCESSIVA GESTIONE IN FINANZA DI PROGETTO DELL’INTERVENTO DI RESTAURO, RIFUNZIONALIZZAZIONE, ADEGUAMENTO, RIQUALIFICAZIONE E SUCCESSIVA GESTIONE DI DIECI VOLTONI PIÙ UN LOCALE DI SERVIZIO IN RIO MARINA E APPROVAZIONE DEL RELATIVO PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICO-ECONOMICA.”
Per rispondere basterebbe ricordare ai nostri stimati colleghi che la presentazione pubblica del progetto è avvenuta in data 18 Ottobre e che nessuno di loro (tranne il Consigliere Schezzini) era presente quel giorno, in quanto sicuramente presi da altri inderogabili impegni. Capiranno bene i consiglieri di minoranza che se fossero stati presenti in quell’occasione, ne siamo sicuri, saremmo stati tutti felici di ascoltare i loro proverbiali consigli, ma anche in caso contrario – ove impediti dai loro numerosi impegni – si sarebbero potuti informare nelle settimane successive sul contenuto della proposta ed esporre tutte le loro preziose critiche. Quando andavamo a scuola, chi non studiava dava sempre la colpa alla professoressa cattiva per i voti insufficienti che collezionava e loro fanno esattamente la stessa cosa: quando non fanno bene il loro dovere, per i quali sono stati eletti da tante persone, buttano la palla in tribuna e addossano le colpe all’Amministrazione matrigna che va avanti dritta senza curarsi di niente e nessuno. Questo credo basti per sottolineare la loro totale inadeguatezza e per rispedire al mittente le accuse fatte sull’operato della dott.ssa Barbagli.
Valeria Barbagli ha una storia personale di dedizione al paese di fronte alla quale i nani della politica devono solo inchinarsi. A Valeria Barbagli accusata di inadeguatezza (da che pulpito…) e di parzialità esprimiamo stima e solidarietà.
L’Amministrazione Comunale di Rio