Si è tenuto a Portoferraio nella mattinata di giovedì 21 novembre un incontro fra i sette sindaci dell’isola d’Elba – dei quali quattro in presenza e tre collegati in videoconferenza – e i rappresentanti locali, provinciali e regionali del sindacato FILT – CISL. Il tema all’ordine del giorno, ovviamente, era quello dei trasporti marittimi e della continuità territoriale, e durante la riunione sono emerse molte convergenze fra la posizione del sindacato e quella dei primi cittadini elbani.
Se i sindacati hanno rassicurato l’assemblea sulla situazione occupazionale, avendo ricevuto direttamente da Toremar assicurazioni pressoché certe sulla eventuale ricollocazione dei dipendenti, dall’altra parte si è convenuto sulla necessità di mettere in atto i dovuti correttivi per eliminare i disagi attualmente in atto e sincronizzare l’orario dei traghetti con quello del trasporto pubblico locale, nell’interesse soprattutto di chi – lavoratori, studenti, trasporti sanitari – viaggia con necessità di orari certi.
Nella discussione fra sindacato e rappresentanti dei comuni elbani è emersa anche la necessità di effettuare ulteriori verifiche sui tempi di percorrenza dei traghetti e sulle motivazioni delle sospensioni delle corse. Si è però convenuto soprattutto sulla urgente necessità di conoscere le determinazioni della Regione Toscana sulle richieste recentemente ricevute dai sindaci elbani su orari, agevolazioni tariffarie per le società sportive e i proprietari di seconde case per quanto riguarda l’immediato, ma anche sui tempi di pubblicazione del bando per la continuità territoriale marittima e della proroga per il 2025 alla Toremar a condizioni analoghe a quelle degli anni precedenti.
Per questo motivo l’assemblea ha convenuto di delegare ai sindaci elbani il compito di convocare con urgenza una nuova riunione, alla presenza dei rappresentanti di tutte le sigle sindacali, della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, dell’Autorità di Sistema Portuale e della Capitaneria di Porto, con lo scopo di evidenziare definitivamente tutte le problematiche esistenti e giungere alla creazione di un tavolo tecnico operativo, con funzioni di osservatorio permanente sul trasporto marittimo e sul rispetto delle regole che lo disciplinano.
Il sindaco di Portoferraio, a nome dell’assemblea, si è impegnato a convocare l’incontro con la massima urgenza, in modo da avere quanto prima delle risposte alle pressanti istanze dei cittadini delle isole dell’arcipelago toscano.
Isolanoinnamorato
Semeraro, i cittadini sono utenti, devono prendere quel che gli danno!
22 Novembre 2024 alle 9:39
Francesco Semeraro
Una delegazioni dei cittadini che sono i veri penalizzati NOOOO?????
21 Novembre 2024 alle 18:18