Il mondo del teatro l’ha sempre affascinata, al punto che, quando ancora era studentessa della scuola media di Marina di Campo, aveva già cominciato a cimentarsi nella scrittura di testi drammaturgici. Stiamo parlando di Caterina Cammarata, che oggi frequenta la Seconda Liceo Classico a Portoferraio e che nei giorni scorsi ha ottenuto un prestigioso e meritatissimo riconoscimento del suo lavoro.
Infatti, lunedì 11 novembre si è tenuta presso il teatro Ghione di Roma la cerimonia di premiazione del Premio “Michele Mazzella per una drammaturgia giovane”, riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Il premio, nato nel 2003 in ricordo di un giovane operatore teatrale scomparso prematuramente, ha carattere nazionale ed è l’unico di questo genere in Italia.
Caterina, già vincitrice lo scorso anno con il testo “Chiamatemi Ismaele … Chiamatemi Uomo”, è stata chiamata sul palco e premiata con una medaglia, perché quest’anno il suo testo si è classificato fra i primi tre dei vent’anni del Premio.
Inoltre, quest’anno, Caterina ha partecipato con un nuovo testo, “Dove vanno i numeri primi”, che, a detta del Presidente della giuria, che conta al suo interno docenti universitari ed attori, non ha potuto bissare la vittoria dello scorso anno soltanto perché il regolamento proibisce ad un concorrente di classificarsi primo per due edizioni consecutive. Infine, le è stata consegnata una copia dell’antologia dei testi vincitori delle ultime quattro edizioni, tra cui è quindi contenuto anche il suo, cosa che rappresenta sicuramente motivo di orgoglio per la giovanissima drammaturga.
