“Per il ripristino del diritto costituzionale all’insularità in relazione ai disagi del trasporto marittimo patiti dagli abitanti dell’Isola d’Elba”.
Il sottoscritto Consigliere regionale
• Visti
Il contratto di servizio tra Regione Toscana e Toremar per l’affidamento dei “Servizi pubblici di cabotaggio marittimo di collegamento con le isole dell’arcipelago toscano”;
L’art. 2 comma 1 del contratto di servizio che prevedeva decorrenza dalla data del 02/01/2012 e termine al 31/12/2023;
L’articolo 2 comma 2 del contratto di servizio che prevedeva come allo scadere del contratto o in caso di anticipata risoluzione, TOREMAR sarebbe stata tenuta a garantire la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni del contratto di servizio vigente alla scadenza, fino al subentro del nuovo gestore per un periodo massimo di 12 mesi;
Il ritiro, da parte di Moby-TOREMAR della convenzione per il trasporto marittimo agevolato delle Società Sportive dell’Isola d’Elba;
Il problema che, a causa del ritiro della convenzione da parte di Moby-TOREMAR e delle mancate agevolazioni per il trasporto marittimo, sia le società elbane, sia le società della terraferma vedranno diminuiti i loro diritti e le loro possibilità di accesso alla pratica sportiva;
Il fatto che, secondo i dati nella nostra disponibilità, l’Autorità di sistema avrebbe consegnato a Moby-TOREMAR un numero di slot che ultimamente non sarebbero stato minimamente rispettato;
· Considerati
Il diritto costituzionale all’insularità e il compimento dell’art. 3 della nostra Costituzione, che sancisce l’uguaglianza tra tutti i cittadini italiani, dunque senza iniquità determinate dal territorio in cui si vive;
La necessità di creare una vera continuità territoriale e dare ai cittadini delle isole le stesse possibilità degli abitanti della Penisola;
La necessità di colmare le lacune relative ai trasporti carenti da e verso il territorio dell’Isola d’Elba;
I numerosi e gravi disagi patiti dagli abitanti dell’Isola d’Elba e da tutti coloro i quali abbiano necessità quotidiane di spostarsi per motivi di studio, lavoro, sanità e sport verso la costa toscana;
La mobilitazione che, domani 15 novembre, un gruppo di pendolari che lavorano presso l’ospedale di Portoferraio metterà in atto in relazione alle difficoltà del trasporto marittimo;
Tutto ciò visto e considerato
Impegna
Il Presidente della Giunta regionale Eugenio Giani e l’Assessore ai Trasporti Stefano Baccelli a chiedere
il rispetto dell’articolo 2 comma 2 del contratto di servizio che prevedeva come allo scadere del contratto o in caso di anticipata risoluzione, TOREMAR sarebbe stata tenuta a garantire la prosecuzione del servizio alle medesime condizioni del contratto di servizio vigente alla scadenza, fino al subentro del nuovo gestore per un periodo massimo di 12 mesi e quindi fino al 31/12/2024.
Il Consigliere
Marco Stella