Riceviamo dai genitori e gli insegnanti dei bambini residenti a Marciana e Marciana Marina, una lettera dove si chiede chiarezza sulle decisioni che riguardano l’accorpamento delle scuole dei due paesi dell’Elba. Ecco di seguito il testo integrale:
Egregio Direttore,
scriviamo in qualità di genitori preoccupati per il futuro scolastico dei nostri figli e di molti altri bambini residenti a Marciana e Marciana Marina.
Comprendiamo che la giornata di oggi sia dedicata alle problematiche legate ai disservizi dei traghetti, tuttavia, riteniamo fondamentale che si faccia chiarezza anche su un’altra questione di vitale importanza per le nostre comunità e della nostra isola: il futuro delle scuole di Marciana e Marciana Marina.
Due giorni fa si è tenuta la Conferenza zonale e, nonostante le numerose voci di corridoio che danno per certo l’accorpamento delle due scuole, non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale in merito.
È comprensibile il disagio e la preoccupazione che questa situazione sta generando tra i genitori e gli insegnanti.
Ricordiamo che una petizione online, sottoscritta da centinaia di persone, e numerose lettere inviate alla stampa hanno espresso chiaramente il nostro dissenso nei confronti di questa scelta, motivando le nostre ragioni.
Ci chiediamo come sia possibile che decisioni così importanti per il futuro dei nostri bambini vengano prese senza tenere conto del parere della maggioranza dei diretti interessati. La democrazia e la trasparenza dovrebbero essere principi fondamentali in ogni decisione che riguarda la scuola e l’educazione dei nostri figli.
I bambini non sono pacchi da spostare da un luogo all’altro. Gli interessi economici non dovrebbero prevalere sul diritto dei nostri figli di frequentare una scuola vicina a casa, in un ambiente familiare e sicuro.
Chiediamo pertanto che venga fatta piena luce su quanto deciso nella Conferenza zonale e che vengano resi noti i motivi che hanno portato a questa scelta, così come le eventuali alternative valutate, come le conseguenze che avrebbe una decisione simile, inclusa quella di vedere ENTRAMBl i plessi chiudere nel giro di pochi anni.
Confidiamo nella vostra sensibilità e nel vostro impegno per garantire che la voce dei genitori e degli insegnanti venga ascoltata.
Ringraziando per l’attenzione, porgiamo cordiali saluti.
I genitori e gli insegnanti