Collegamenti con l’Elba, perdita milionaria per l’azienda

di Ufficio stampa Moby

Riceviamo  e pubblichiamo la seguente nota dall’Ufficio stampa Moby: 

Sono 60 anni che, Navarma prima, e ora Moby collega l’Isola d’Elba con il continente. Insieme a Toremar diamo lavoro a centinaia di persone dell’Elba, senza considerare l’indotto.

Un residente per il passaggio paga a Toremar 3,88 euro e a Moby 4,10 euro, poco più della metro a Milano. Eppure è opinione diffusa che il costo del traghetto inibisce la continuità territoriale per i residenti. Se facciamo una media tra le due compagnie, circa 4 euro a residente, sono necessari 500 residenti a partenza per pagare le spese per una sola corsa da Piombino o da Portoferraio e viceversa. Infatti una sola corsa conta, al minimo della media, 2.000 euro di costi operativi.

D’inverno, tra le due compagnie, 500 residenti non li trasportiamo in un giorno intero, non in un’unica partenza.
Per Moby i collegamenti per l’isola d’Elba rappresentano una perdita milionaria l’anno, coperte dai ricavi delle altre linee Moby al di fuori del perimetro Elba. Certamente non si può chiedere ad una Compagnia privata di esercire una linea in perdita economica.
La Toremar, considerata la sovvenzione, chiude i bilanci con utili risicati. Esiste in materia di collegamenti marittimi una diffusa ignoranza.
L’Elba è certamente l’isola italiana che ha la maggior frequenza di collegamenti con il continente nel nostro Paese, anche oggi, a regime invernale, ridotto a 13 partenze al giorno da Piombino a Portoferraio, e viceversa, fra tutte le compagnie.

5 risposte a “Collegamenti con l’Elba, perdita milionaria per l’azienda

  1. Antonio Rispondi

    Tanto lo hanno capito tutti che hanno spianato la strada allo squalo di Sorrento. Moby si è venduta ad MSC in tutti i sensi.
    E a pagarne le spese saranno sempre i lavoratori.

    9 Novembre 2024 alle 17:21

  2. Alexandra Rispondi

    Ma pensa, hanno svolto un servizio sociale per decenni, a nostra insaputa!

    9 Novembre 2024 alle 10:03

  3. Renzo Rispondi

    Forse, non è che la perdita milionaria l’armatore Vincenzo la subita con il suo ” mascalzone latino ” per le regate in Australia e alle competizioni cui ha partecipato? Chissà?

    9 Novembre 2024 alle 9:32

  4. Federica Nassi Rispondi

    Concordo, su tutto, inoltre i bilanci sono annuali, e non stagionali, pertanto lamentarsi della scarsa affluenza invernale è veramente poco professionale. Non credo che il problema Moby derivi all’Elba, bensi da una mala gesta dell’azienda, visto che prima del suo coinvolgimento in altre compagnie, i bilanci di queste ultime e attivi. Basta con falsi problemi, enunciati per giustificare la riduzione dei collegamenti.

    8 Novembre 2024 alle 23:39

  5. Giuseppe Ferrari Rispondi

    E dei ricavi estivi non se ne parla?

    8 Novembre 2024 alle 22:45

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