Le Regioni devono programmare la continuità con le isole

di Piero Dapelo

Riceviamo e pubblichiamo una comunicazione che il sindacalista Pier Dapelo ha inviato ai lavoratori Toremar sulla situazione della continuità territoriale: 

AI LAVORATORI TOREMAR

La continuità territoriale con le isole minori, deve essere programmata e garantita dalle Regioni preposte. Le società di navigazione private esercitano i servizi in libera concorrenza e quindi basate sul profitto. In tale contesto le Organizzazioni Sindacali devono, in primis, difendere l’occupazione, con la consapevolezza che questo obiettivo si realizza migliorando, nel suo insieme, i servizi. Nello specifico, in attesa del bando pubblico di competenza della Regione Toscana, occorre conoscere, come sarà garantita, dal 01/01/25, l’occupazione dei lavoratori dipendenti TOREMAR e dell’indotto, addetti ai servizi connessi alle navi della stessa TOREMAR.
Una piattaforma rivendicativa che miri salvaguardare l’occupazione non può essere elaborata basandosi sulle “chiacchiere”. Che serpeggiano nell’ambiente, non solo marittimo/portuale. Molto importante sarà l’appuntamento, di giovedì p.v. (video conferenza) con l’assessore Baccelli. A seguire sarà indispensabile un incontro con la società TOREMAR, per dare continuità all’incontro del 14 settembre, per concretizzare i confortanti impegni assunti dall’armatore ONORATO, in merito alla salvaguardia dell’occupazione.

P. DAPELO

Una risposta a “Le Regioni devono programmare la continuità con le isole

  1. Massi74 Rispondi

    I sindacati, così come la regione, dovrebbero imbucarsi a vita. Il peggio del peggio.

    6 Novembre 2024 alle 18:13

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