Al via il 20 novembre il corso per sommelier di Ais

L'8 novembre open day alla centrale alle ore 19 per fornire le informazioni

Crearsi una cultura sul mondo del vino, imparare a focalizzare l’attenzione ai particolari sensoriali e collegare le sensazioni percepite alla storia e all’evoluzione compiuta dal vino stesso, sono solo l’inizio di un percorso affascinante che può essere utile anche nel mondo del lavoro

Sono iniziati in tutta la Regione Toscana i corsi per diventare sommelier ai vari livelli organizzati da AIS Toscana, la sezione dell’Associazione Italiana Sommelier, che rappresenta in termini assoluti la seconda regione italiana per numero di soci, con oltre 4.300 iscritti che rappresentano circa il 10% di tutti i soci a livello nazionale.

La delegazione dell’Isola d’Elba, capitanata da Antonio Arrighi noto produttore che ha portato i vini dell’Elba alla notorietà internazionale e storico delegato della sezione elbana, partirà con il corso di I livello il 20 novembre e terminerà il 6 marzo 2025 con lezioni a cadenza settimanale, escluso il periodo natalizio, e con orario dalle 20,30 alle 22,30 e la location sarà l’hotel Airone, a Portoferraio, in località San Giovanni. Il corso offre un ciclo di 14 lezioni e gli iscritti riceveranno la valigetta professionale con 4 bicchieri da degustazione, il cavatappi, il kit libri e il quaderno di degustazione

Nel corso di primo livello, tenuto da sommelier professionisti preparati per la docenza, l’aspirante sommelier impara la tecnica della degustazione e il suo linguaggio per poter comprendere il vino e poi raccontarlo gli vengono impartite lezioni su come si coltiva la vita, come si produce il vino, la legislazione. Ma non conoscerà solo il mondo del vino ma anche quello della birra e dei distillati.

“Questo è solo il primo step – afferma Antonio Arrighi, Delegato dell’Isola d’Elba –il corso completo si articola su tre livelli che completeranno il panorama sulla conoscenza del vino prodotto anche in altre Paesi e non solo il vino italiano ed uno dei momenti più appassionanti è l’abbinamento cibo – vino che si tiene nell’ultimo corso. Ma Iniziare un percorso di formazione significa cambiare il punto di vista rispetto all’approccio sul mondo del vino, aumentare la propria conoscenza su territori vocati che nascondono storie di uomini e famiglie che dedicano la loro vita al vino. Significa anche – conclude Arrighi – acquisire una competenza utile per il mondo del lavoro”.

“La nostra forza è– sottolinea il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – la capacità di essere capillari e ben rappresentati sui territori tanto da essere da decenni anche all’isola d’Elba, un territorio che ha una storia millenaria sul vino da raccontare anche ai molti turisti che in ogni stagione, grazie alle molteplici attrazioni, frequentano l’isola. Con i nostri corsi offriamo a chiunque lo voglia di imparare ad assaggiare il vino, focalizzando l’attenzione ai particolari sensoriali e collegando le sensazioni percepite alla storia e all’evoluzione compiuta dal vino stesso. Conoscenze che rappresentano un patrimonio personale e creano concrete opportunità di lavoro”.

Info: delegato.elba@aistoscana.it tel. 3366641793 info point Tecnobar Portoferraio

Tutte le informazioni inerenti al corso verranno fornite durante l’open day di venerdì 8 novembre ore 19,00 presso La Centrale lato destro.
seguirà per un aperitivo offerto dall’ Ais delegazione Isola d’Elba

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