Raggioverde, arte, ambiente e paesaggio a Siena

I ringraziamenti del Sistema Museale dell'Arcipelago Toscano dopo l'appuntamento

Il 30 e il 31 ottobre il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano ha partecipato, su invito
del Comune di Siena, alla seconda edizione di Raggioverde, l’appuntamento con l’arte
contemporanea a cura di Michela Eremita, dedicato al paesaggio e alla sua cura.
Dopo il successo della prima edizione, è tornato Raggioverde, un progetto dedicato all’arte
contemporanea e all’ambiente, vincitore del bando “Toscana in contemporanea 2024”
promosso dalla Regione Toscana.
L’appuntamento ha previsto un workshop intensivo di due giorni rivolto agli addetti ai
lavori presso il prestigioso museo di Santa Maria della Scala a Siena al quale hanno
partecipato studiosi, curatori e artisti invitati da Comune per discutere delle ultime tendenze
in campo artistico e scientifico.
Un incontro importante che ha offerto un felice spazio di confronto e approfondimento su
temi quali il rapporto tra uomo e ambiente e l’importanza della collaborazione
interdisciplinare fra arte e scienza.
Il workshop ha visto la partecipazione di personalità di rilievo nel panorama artistico e
scientifico e studiosi di fama, che hanno contribuito al dibattito con i loro studi e ricerche.
L’occasione è stata preziosa per un fertile confronto che ha fra i suoi obiettivi prioritari
quello di costituire una rete virtuosa e attiva per la sensibilizzazione verso tematiche di
primaria importanza come quelle dell’arte per l’ambiente e per la creazione di nuove
progettualità che sappiano includere professionalità eterogenee nella creatività
contemporanea.
In questo prestigioso contesto il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano ha partecipato
con la presenza delle due storiche dell’arte del Comitato Scientifico della rete, la direttrice
di S.M.AR.T, Valentina Anselmi, ed Erica Romano, direttrice della Fondazione Italo
Bolano, invitate per presentare al pubblico i progetti artistico-ambientali portati avanti dal
Sistema nel corso degli ultimi anni fra i quali le collaborazioni con il Parco Nazionale
Arcipelago Toscano, con Legambiente, e con un focus di approfondimento sul progetto in
corso Anadyomene. Nascente dall’acqua, residenza d’artista e progetto artistico-scientifico
di Roberto Ghezzi sulle isole toscane.
A conclusione del workshop, giovedì 31 ottobre alle ore 15, si è tenuta l’inaugurazione della
mostra di Gabriele Landi e Gianluca Sgherri presso il Museo Nazionale dell’Antartide
“Felice Ippolito” all’interno del Complesso didattico universitario di via del Laterino a
Siena, un dialogo creativo che ha introdotto i visitatori al percorso espositivo, offrendo una
nuova riflessione sulle interconnessioni tra arte, natura e paesaggi immaginari.
Hanno partecipato al progetto:
Comunità artistica
Marco Acquafredda, Francesco Carone, Serena Fineschi, Federico Fusi, Cristina Gozzini,
Michele Guido, Sophie Ko, Gabriele Landi, Hatty Laycock, Martina Liskova, Concetta
Modica, Martina Mura, Gianluca Sgherri, Paolo Tamburella, Sophie Usunier, Eugenia
Vanni, Riccardo Vicentini, Federica Zanlucchi, Samantha Passaniti, Andrea Buzzichelli
Studiosi e curatori
Ilaria Bonini (Orto Botanico) Rosaria Palmeri (Museo Nazionale dell’Antartide) Chiara
Bratto (Accademia dei Fisiocritici) Marco Giamello (Dipartimento di Geologia UNISI)
Giada Rodani (Osservatorio Polifunzionale del Chianti)) Ylenia Sottile (Conservatori
Riuniti) Valentina Anselmi (Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano) Erica Romano
(Fondazione Italo Bolano) Antonella Iannella (Curatrice, La casa del custode), Carolina
Taddei (Musei Senesi), Martina Marolda (Storica e critica d’arte) Michele Amedei (Storico
dell’arte, ricercatore), Riccardo Farinelli (Curatore Chorasis – Villa Rospigliosi).

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