Continua l’impegno dei volontari ANPAS dell’isola d’Elba nei territori colpiti dalla violenta ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l’Emilia-Romagna, in particolare la città di Bologna, il modenese e i dintorni. Vere e proprie “slavine d’acqua” che hanno trasformato le strade in fiumi, allagando sottopassi, piazze, abitazioni, negozi, fabbriche, devastando le campagne.
Nei giorni scorsi, le Pubbliche Assistenze ANPAS elbane avevano inviato una squadra di volontari in supporto al contingente toscano della Protezione Civile – tuttora operativo -, rientrata oggi alla base. Rimarrà però ancora attivo l’impegno del volontario della Sala operativa del Santissimo Sacramento di Portoferraio, in supporto a quella che resta un’emergenza. Altri due logisti del Santissimo Sacramento partiranno, invece, il prossimo lunedì 28 ottobre con un mezzo idrogeologico di ANPAS nazionale.
Nel frattempo, il maltempo continua ad imperversare anche sulla nostra regione. Le intense precipitazioni hanno causato questa notte allagamenti nel livornese, in particolare nelle zone di Cecina, Rosignano e in località Le Badie a Castellina Marittima. Sotto costante monitoraggio i livelli dei fiumi. Numerosi gli interventi delle squadre dei Vigili del Fuoco e del sistema di Protezione Civile per garantire soccorso e assistenza alle popolazioni e ai territori colpiti.
Lucia Bersani
Scrivo dalla provincia di Bologna e ti dico sì, hai ragione, guardando i notiziari puoi pensare così perché le notizie non passano molto, ma noi che dentro al fango ci siamo da una settimana non possiamo che ringraziare chi viene a dare una mano, e una pala, e un tira acqua, ecc.ecc. grazie!
26 Ottobre 2024 alle 16:27
Fangoso
Ma questi non potevano rimanere in Toscana? Che ce n’è bisogno tanto quanto in Emilia Romagna.
Io boh, ma anche voi mah.
26 Ottobre 2024 alle 14:24