Dall’amministrazione comunale di Marciana Marina riceviamo e pubblichiamo:
Dopo le lamentele relative alla mancanza di chiarezza da parte dell’Amministrazione, circa la proposta di dimensionamento dei plessi scolastici di Marciana Marina e Marciana, si rende necessario cristallizzare alcuni aspetti, che ancora sembrano poco compresi.
Ripartiamo dall’incontro avvenuto la scorsa primavera in Comune con alcune mamme, che esternavano tutta la loro preoccupazione per il fatto che i propri figli si sarebbero trovati in una pluriclasse ed in quel contesto ci ricordiamo bene che una di queste paventò l’ipotesi di trasferire la propria bambina su Marciana, motivando l’eventuale scelta per una situazione certamente identica, ma almeno consolidata grazie all’esperienza delle docenti e grazie al tempo scuola a 40 ore. Tutto questo per puntualizzare che sicuramente le pluriclassi a Marciana Marina, non avendo la possibilità del tempo pieno saranno piu’ difficili da portare avanti; peraltro è impensabile che ci venga concesso il tempo pieno, visto che per una precisa scelta Marciana Marina al tempo vi aveva rinunciato.
Accorpare la primaria a Marciana Marina significa ripristinare le 5 classi e ottenere le 40 ore (tempo pieno) che sarebbero un valore aggiunto e che negli anni hanno determinato la migrazione di alcuni alunni verso Marciana instaurando una vera e propria “guerra tra poveri”. Chi ipotizza che l’accorpamento comporterà la riduzione del personale mente sapendo di mentire, poiché la pluriclasse di fatto lo dimezza e incide anche sui numeri del personale Ata. Quindi ci troveremmo con una riduzione del personale e pluriclassi con tempo scuola normale; questo a nostro avviso inciderebbe negativamente sulla qualità dell’offerta formativa. E’ calzante l’esempio di ciò che potrà accadere il prossimo anno quando la prima classe di 8 bimbi si troverà accorpata alla quinta con 6, con un tempo scuola normale e due programmi scolastici completamente diversi. Quindi l’accorpamento, peraltro approvato all’unanimità dal collegio docenti (con la sola riserva da parte di alcuni sulla dislocazione) e dal Consiglio d’Istituto si pone l’obiettivo di scongiurare il più possibile la chiusura di ambedue i plessi con trasferimento della scolaresca a Marina di Campo.
A proposito di mancanza di chiarezza, ci stupisce vedere che sta circolando un post con il quale si invita a partecipare ad una raccolta firme , dove è ben specificato che la firma serve per evitare “la CHIUSURA della scuola elementare di Marciana e la CHIUSURA della scuola di Marciana Marina”. Questo messaggio che ci auguriamo non sia intenzionale, dove si specifica l’ordine di scuola che chiuderà a Marciana ma non altrettanto si puntualizza di Marciana Marina, dà adito a pensare che chiuderà l’intera scuola, ciò non corrisponde a verità, perché nessuno vuole chiudere le scuole e gli spostamenti sono la soluzione per scongiurare la chiusura di entrambe.
Un incremento dei numeri si potrà verificare con l’attivazione del tempo pieno e del trasporto scolastico; servizio che sarà possibile effettuare grazie all’accorpamento con costi sostenibili per l’ente. Ormai da anni il Comune forniva un servizio in convenzione con il Comune di Marciana poiché, data la scarsità delle richieste sarebbe stato inattuabile un servizio autonomo.
Si fa anche un gran parlare delle politiche di ripopolamento del paese già sapendo che la causa principale è la denatalità che è diventata un problema nazionale, non a caso l’Italia è uno dei paesi “più anziani”. Non tocca a noi entrare nel merito delle motivazioni che comportano questa contrazione delle nascite, a volte dovute a necessità ma spesso dettate da scelte personali che niente hanno a che vedere con problemi economici; e se ci guardiamo intorno sono veramente una perla rara le famiglie che hanno più di un figlio. Dobbiamo prendere atto che negli anni si è verificato un cambiamento culturale enorme che ha spostato i nostri obiettivi e le nostre priorità su piani diversi. Chi scrive che un incentivo di poche migliaia di euro possa essere determinante per invertire questa tendenza è un inguaribile ottimista.
E’ evidente che al momento prevale una visione personalistica che fa perdere di vista l’obiettivo principale: il futuro dei nostri bimbi ed il loro percorso formativo. Anche noi siamo convinti che la “scuola è il cuore del futuro” e come tale merita una soluzione che guardi soprattutto al bene collettivo. Mantenere la situazione scolastica attuale significherebbe aspettare gli eventi e subire le decisioni che verranno imposte dall’alto.
Riguardo le voci di corridoio riportate sui social, smentiamo nella maniera più assoluta che il dimensionamento della scuola sia mera merce di scambio tra Comuni per ottenere un segretario comunale; tale riferimento è a dir poco offensivo e privo di fondamento. Ci preme precisare che ad oggi entrambi gli Enti non hanno il Segretario e la convenzione con Marciana era già un’ ipotesi più volte affrontata con il Sindaco Barbi per risolvere una problematica comune.
L’Amministrazione Comunale di Marciana Marina
