Continua il lavoro del comune di Marciana per risolvere l’emergenza ungulati che stanno devastano il territorio, fino a Marciana Marina. Se il piano di eradicazione richiede il rispetto e la conoscenza di passaggi burocratici chiave, che necessitano della collaborazione tra i vari enti coinvolti, un primo risultato il sindaco Simone Barbi lo ha raggiunto con l’approvazione, da parte dell’Ispra, del piano di controllo dei mufloni al di fuori dell’area protetta. Il percorso per arrivare all’eradicazione è iniziato lo scorso anno. Con l’accordo di tutti i sindaci la Gestione Associata per il Turismo ha stanziato risorse per uno studio di fattibilità per l’eradicazione di cinghiali e mufloni. Il Parco Nazionale poi ha aggiunto un’altra quota di risorse e lo studio è stato presentato la primavera scorsa. Barbi considera ora una svolta sostanziale l’approvazione del piano di controllo, che non è la soluzione definitiva certamente, ma in grado di arginare la grave situazione emergenziale in cui versa l’isola a causa del sovrannumero degli ungulati, in attesa del piano di eradicazione su cui il sindaco Marcianese punta per un risultato definitivo. Ecco l’intervista:
Alessandro Gentini
Avanti tutta.riconsegnare l isola agli elbani e a tutti coloro che lavorano la terra con fatica.non fermarti davanti a verdi o presunti difensori del nulla.
22 Ottobre 2024 alle 19:08