Dal Gruppo Consiliare di ‘Bene Comune’, riceviamo la lettera di invito (indirizzata al Dirigente Area 2 del Comune di Portoferraio, al Sindaco e al Revisore unico) ad annullare in autotutela, per vizi di sostanza e di forma, la Determina Area 2 n. 557 dell’11/10/2024 avente per oggetto: Attività di Formazione e incarico Coaching – Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale ex art. 243 bis e segg. TUEL .
Ecco il testo integrale
COMUNE DI PORTOFERRAIO
GRUPPO CONSILIARE “BENE COMUNE”
Al Dirigente Area 2
Dott. Maurizio Nieri
e p.c. Al Sindaco
Al Revisore Unico
Portoferraio 15 ottobre 2024
OGGETTO: Invito all’annullamento in autotutela della Determina Area 2 n. 557 dell’11/10/2024 avente per oggetto: Attività di Formazione e incarico Coaching – Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale ex art. 243 bis e segg. TUEL
Con riferimento all’oggetto si invita la S.V a procedere, senza alcun indugio, all’annullamento in autotutela della determina n. 557 dell’11/10/2024, adottata dal Segretario Generale Dott.ssa Antonella Rossi, in Sua sostituzione, a valere su un capitolo di spesa in gestione dell’Area 2.
La determina è totalmente illegittima e l’incarico Ad Interim conferito dal Sindaco per il solo 11/10/2024, che si presume essere stato adottato per una Sua assenza dal servizio, sembra dimostrare che la S.V. non fosse d’accordo nel sottoscrivere la determina di incarico alla Dott.ssa Lombardo.
Poiché la S.V. risulta oggi in servizio non può sottrarsi a quello che è un dovere di un pubblico dirigente che impone l’annullamento in autotutela di un atto amministrativo, palesemente illegittimo che, se non annullato, genererà un inevitabile danno erariale.
Di seguito si evidenziano a titolo esemplificativo le illegittimità rilevate:
L’attività di formazione e coaching è assolutamente inutile dato che il Piano di riequilibrio è già stato redatto ed approvato dalla precedente Amministrazione ed è ancora in attesa di approvazione da parte degli Organi competenti. L’attuale Amministrazione ha adottato, durante l’ultimo Consiglio Comunale, una delibera con la quale manifesta l’intenzione di rimodulare il Piano di Riequilibrio. Tale Piano di Riequilibrio fu redatto con il supporto del Centro Studi Enti Locali a fronte di un notevole esborso di denaro pubblico. Qualora il Comune volesse rimodulare il Piano di Riequilibrio si sarebbe dovuto rivolgere allo stesso soggetto che avrebbe, nuovamente, supportato l’Amministrazione con un esborso molto inferiore se non assente.
Non si comprende a chi sia rivolta la formazione dato che l’unico funzionario operante nell’Area contabile, dal 1/11/2024, prenderà servizio presso altro Comune. Sembra proprio che l’unico soggetto bisognoso di formazione, propedeutica alla redazione di un Piano di Riequilibrio da mesi approvato, sia la S.V. e questo è inammissibile visto il Suo curriculum e l’esperienza ultra ventennale che dimostra, inequivocabilmente, che non può non avere la preparazione necessaria per la rimodulazione del suddetto Piano.
Il Decreto Sindacale di nomina ad Interim della Dott.ssa Rossi non risulta pubblicato all’Albo Pretorio.
La Dott.ssa Rossi ha adottato la determina di cui all’oggetto ed ha apposto il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria senza tenere conto delle norme contenute nel TUEL e riferite al controllo amministrativo-contabile. La Dott.ssa Rossi è, contemporaneamente, controllore e controllata!
Sono presenti spiccate professionalità interne dato che i due Dirigenti in servizio sono laureati in Economia ed hanno ricoperto il ruolo di Dirigente dei servizi finanziari per oltre venti anni. In presenza di professionalità interne non è possibile conferire incarichi all’esterno, ancor più in una situazione finanziaria di predissesto.
L’affidamento dell’incarico risulta essere effettuato in palese violazione della normativa poiché non viene effettuato sulla base di una procedura di evidenza pubblica e viene conferito senza l’utilizzo di una piattaforma telematica (Consip, Mepa o Start) pur essendo di importo ampiamente sopra la soglia prevista dalla normativa. L’importo dell’affidamento è palesemente fuori mercato (€ 700,00 per ogni lezione).
Per quanto sopra esposto i sottoscritti Consiglieri Comunali del Gruppo “Bene Comune” invitano la S.V. ad annullare immediatamente la procedura. Qualora non provveda sarà nostro dovere segnalare la situazione alle competenti Procure.
Distinti saluti,
I Consiglieri Comunali
Marcella Merlini
Daniele Palmieri