Stop alle isole ecologiche di Viale Tesei, sono ingestibili

L’Amministrazione Comunale di Portoferraio, in accordo con ESA, ha deciso di procedere alla rimozione delle isole ecologiche presenti nell’area di sosta di Viale Teseo Tesei a partire da martedì 15 ottobre. Tale decisione si è resa necessaria a causa dei continui conferimenti non conformi di rifiuti urbani, che hanno trasformato le isole in punti di scarico incontrollabile e luoghi di abbandono illecito. Nonostante i ripetuti interventi di svuotamento giornaliero, la situazione è diventata ingestibile e non più sostenibile.
Le isole ecologiche, inizialmente concepite come supporto temporaneo e area di cortesia, principalmente per i turisti, si sono progressivamente trasformate in punti di scarico per rifiuti indifferenziati e materiali non urbani. Questo ha comportato disagi e un incremento dei costi per la collettività, legati allo smaltimento di rifiuti non conformi e alla diminuzione della percentuale di raccolta differenziata.
Il comportamento incivile di una minoranza sta vanificando l’impegno della maggioranza dei cittadini che, responsabilmente, rispettano le regole della raccolta differenziata e conferiscono correttamente i rifiuti attraverso il servizio porta a porta.
Dai controlli effettuati sugli accessi alle isole ecologiche è emerso che numerosi conferimenti provenivano anche da residenti di altri Comuni del territorio, aggravando ulteriormente la situazione. Si ricorda che la raccolta porta a porta copre l’intero territorio gestito da ESA, mentre per necessità marginali sono a disposizione i Centri di Raccolta. A tal proposito, per facilitare il conferimento durante gli orari di apertura, verrà istituito un passaggio preferenziale per coloro che accedono a piedi al Centro di Raccolta della Casaccia.
Si ricorda che è vietato il conferimento di rifiuti all’interno di sacchi neri che, pertanto, non verranno accettati neanche nei Centri di Raccolta. Agli utenti sprovvisti dei sacchi corretti verrà distribuito un kit apposito.
In vista della stagione turistica, sarà inoltre rafforzato un servizio alternativo per conferire straordinariamente i rifiuti differenziati oggetto della raccolta porta a porta con il posizionamento di un servizio ECOMOBILE in prossimità dell’area portuale allo scopo di agevolare il corretto conferimento da parte dei turisti in partenza.
Infine, abbiamo accertato che alcune utenze, regolarmente iscritte al ruolo TARI, in particolare non domestiche, hanno utilizzato abitualmente le isole ecologiche, presumibilmente eludendo quasi del tutto il servizio di raccolta domiciliare ordinariamente loro destinato.
Qualora questa casistica dovesse derivare da effettive difficoltà di fruizione dei servizi ordinari, si chiede di rivolgersi agli uffici ESA per valutare soluzioni alternative. Tra queste, vi è la possibilità di richiedere batterie di bidoni ad uso esclusivo o servizi integrativi di natura commerciale.
Siamo consapevoli che la maggioranza degli utenti si impegna quotidianamente nella raccolta differenziata, tuttavia, l’inciviltà di pochi sta rischiando di rovinare il lavoro fatto da tutti gli altri. Pertanto, non è più tollerabile, non solo per una questione di decoro ma anche di etica ambientale e per l’impatto economico che grava sull’intera collettività, tali situazioni non possono essere più accettate, anche per non diventarne complici.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli uffici ESA.