, , le foto

“Ripensiamo ad una nuova tassazione per il turismo”

Il sindaco Nocentini: "Valutiamo applicazione Tassa di Soggiorno, sì a tassazione ibrida"

“Qualcosa sta cambiando”. Così ha esordito il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini nel suo intervento al “Forum Turismo Elba” organizzato da Associazione Albergatori / Confcommercio in occasione della assemblea annuale dell’Associazione Albergatori Isola d’Elba.

“Innanzitutto – ha detto il sindaco di Portoferraio – ringrazio il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, perche la presenza di un Ministro della Repubblica per la prima volta in una occasione come questa significa una particolare attenzione del nostro Governo nazionale nei confronti dell’Isola d’Elba. Il cambiamento  – ha aggiunto il sindaco – si sente per la prima volta nel nostro approccio al dialogo, nella nostra  mentalità che finalmente si è aperta alla opportunità di fare squadra e creare una economia di sistema per noi e per le future generazioni. E’ stato lo stesso Ministro a sottolineare tutto questo, dandoci degli spunti che fanno capire quanto sia importante il dialogo e la collaborazione fra  Governo, istituzioni e associazioni locali, che di questo cambiamento dovranno essere gli attori principali”.

“Il Ministro Santanchè ci ha dedicato tempo e attenzione – ha aggiunto Tiziano Nocentini – e soprattutto nell’incontro collegiale della sera precedente al convegno ci ha indicato le strade per arrivare a questo cambiamento. Sarà inevitabile, anche per le scelte politiche del Governo centrale, ripensare all’ipotesi di applicazione della Tassa di Soggiorno, facendo tutte le opportune valutazioni per evitare contraccolpi a tutte le componenti del territorio dell’isola. Si potrebbe anche pensare a una tassazione ibrida fra Tassa di Soggiorno e Contributo di Sbarco, come preannunciato dal sindaco Montagna, approfondendone però  la fattibilità a livello legislativo”.

“Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ci ha dato infine la disponibilità di incontrarla a Roma per illustrare i nostri progetti, e pensando a qualcosa che davvero potrebbe cambiare le cose per l’Elba, grazie al suo stato giuridico di ‘piccola isola’  e alla necessaria compensazione dei suoi disagi, viene in mente l’ipotesi di trasformare l’isola in una zona economica speciale, un progetto di cui spesso si è parlato senza mai approfondirlo come sarebbe necessario. Questa potrebbe essere l’occasione giusta per aprire un dialogo  fra il territorio e le istituzioni capace di portare ad una concreta ipotesi normativa”.

“In ultimo, ma non certo per importanza – ha concluso il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini – ringrazio l’Associazione Albergatori / Confcommercio e il suo presidente Massimo De Ferrari per il grande contributo che ogni anno offre al termine della stagione turistica permettendoci di guardare tutti insieme al futuro con il dovuto senso critico ma cercando sempre di migliorare il sistema turismo, principale obiettivo della economia dell’Isola d’Elba”.

 

3 risposte a ““Ripensiamo ad una nuova tassazione per il turismo”

  1. Davide di puccio Rispondi

    Nuova tassa? A fronte di che? Finalmente un servizio trasporti degno di questo nome? Una raccolta rifiuti che nn smette di raccogliere a luglio o pulisce i mezzi a fine giornata?

    7 Ottobre 2024 alle 11:13

  2. Massimo Rispondi

    Bravi, andate avanti cosi, già i biglietti per l’Elba sono al livello di quelli per la Sardegna, (1 ora contro 8/9 ore) ho apprezzato la possibilità data da Moby – Toremar di anticipare l’imbarco ma, ritengo che un’ulteriore aggravio dei costi d trasporto marittimo possa solo penalizzare l’accesso dei turisti (qualcuno dirà che è meglio così ed io, che di solito arrivo a settembre, lo comprendo). Piuttosto pensate a potenziare l’aeroporto di Campo e magari a convincere Onorato e gli altri operatori del trasporto marittimo ad associarsi proponendo un biglietto unico per tutti i vettori.

    5 Ottobre 2024 alle 9:44

  3. filippo pacini Rispondi

    ero presente stamani all’intervento del ministro, e come albergatore considero una iattura imporre ldi nuovo la tassa di soggiorno, con.le mille difficoltà che dobbiamo affrontare. La tassa di sbarco è la soluzione ottimale che distribuisce il prelievo in maniera equa, non gravando, come la tassa di soggiorno, solo sulle struutture ricettive.
    Filippo Pacini

    4 Ottobre 2024 alle 20:15

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Rimandata a data da destinarsi la Festa degli Alberi

La decisione dell'Amministrazione Comunale a causa delle conseguenze del maltempo

Rimandata l’apertura invernale della piscina delle Ghiaie

Problemi tecnici alla struttura che avrebbe dovuto aprire lunedì 18 novembre

Sfregiata la gigantografia di Cosimo de’ Medici e Napoleone

L'autore sarebbe stato ripreso dalle telecamere. L'episodio avvenuto nella notte di sabato