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“Forum Turismo Elba” all’Hermitage analisi e strategie

Alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè. La relazione del presidente

Si sta svolgendo in questi momenti el Centro congressuale dell’Hotel Hermitage a Portoferraio, l’ evento dedicato al turismo, organizzato da Federalberghi – Confcommercio Elba. Durante l’assemblea si dibattono i temi più importanti dell’appena conclusa stagione turistica. Dall’analisi dei dati alle strategie di promozione  per il prossimo anno. Molti i nomi importanti presenti all’incontro uno fra tutti quello del Ministro del Turismo Daniela Santanchè. Di seguito riportiamo la relazione del presidente Massimo De Ferrari letta all’inizio dell’Assemblea

PORTOFERRAIO
“Forum Turismo Elba”

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

Luci ed ombre: i risultati del Turismo all’Elba

L’Elba ha avuto un comportamento opposto a quello delle città d’arte durante il “Covid-
19”, con un conseguente mutamento nei nostri comportamenti nella gestione delle

imprese, nell’economia in genere e in quella turistica in modo particolare, reagendo in
maniera decisa sin dall’inizio dell’epidemia con il progetto “Elba sicura” che ha
assicurato un’ottima visibilità sui media, permettendo alla nostra isola di recuperare
il turismo dei giovani e della fetta importante dei turisti “green”. Questo ha garantito
fin dal 2021 il recupero delle presenze del 2019.
Poi lo scenario è mutato e dopo il decremento di presenze del 5 % del 2023, il 2024 si
chiuderà con un piccolo incremento ሺ1%ሻ caratterizzato da luci ed ombre.
Analizziamo i grafici delle presenze pluriennali ed osserviamo che abbiamo perso circa
200.000 arrivi dall’inizio degli anni 2000 solo nel comparto alberghiero, che diventano
circa 400.000 comprendendo anche il ricettivo extra alberghiero.

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Ovviamente questi dati non tengono conto del turismo sommerso, non censito dalle
statistiche ufficiali.
E’ però importante analizzare i dati mese per mese ሺforniti dal nostro Centro Studi
HBenchmarK, sistema adottato anche da Toscana Promozioneሻ che mette in linea i
gestionali di quasi 60 di alberghi e di 8 villaggi e campeggi, fornendo statistiche,
previsioni future e dati consolidati certi.
Ebbene dai dati elaborati si evince che fino a giugno l’Elba era in crescita, poi
improvvisamente le prenotazioni si sono fermate con una marcata diminuzione a
luglio, compensata da un buon agosto ed una stabilità positiva a settembre.
Le cause della crisi:
* l’esplosione del turismo delle Città d’arte
*la riapertura di tutti i mercati del mondo e del traffico aereo
*crollo di alcuni mercati determinanti per l’Elba ሺtedeschi, nord europa, russi, inglesiሻ
*incapacità a creare nuove attrazioni, senso di appagamento
*forte diminuzione degli investimenti promozionali della GAT e dei singoli
*il mercato, causa diminuzione del potere di acquisto delle famiglie straniere ሺin
particolare tedescheሻ ed italiane, ha favorito chi ha mantenuto od abbassato i prezzi e
punito chi è stato costretto ad aumentarli per necessità aziendali
*l’aumento indiscriminato dei tassi di interesse praticato dalla Banca Europea che ha
conseguentemente causato la recessione del mercato europeo, tedesco in primis e
l’inflazione che ha eroso il potere d’acquisto delle famiglie

I PRINCIPALI DATI DEL CENTRO STUDI BENCHMARK

Dai grafici riportati per il settore alberghi si sottolinea:
– una tendenza all’aumento delle presenze intorno al 3%, segno che il cliente preferisce
una struttura organizzata e identificabile come quelle offerte da alberghi, cav, B&B, con
servizi di qualità e personale sempre presente al contrario di chi offre appartamenti in
affitto non organizzati, magari con prezzi simili alle strutture ricettive senza offrirne
però i servizi;
– la stabilizzazione del soggiorno medio a 7 giorni è un buon dato nel panorama nazionale

– l’andamento mese per mese delle presenze nelle varie categorie di imprese turistiche:
discreto aprile e settembre, buono ottobre in occasione di manifestazioni ed eventi,
instabile giugno, incerto luglio fino alla prima settimana di agosto, poi la ripresa. Sono
andati meglio i 4/5 stelle rispetto ai 2/3 stelle. E’ evidente che all’aumento dei prezzi di
vendita ha corrisposto la diminuzione dell’occupazione
– analizzando poi i mercati per nazionalità si conferma che gli italiani, in aumento rispetto
al 2023, hanno sostenuto ancora una volta la nostra economia turistica rappresentando
il 72% degli ospiti, seguiti da un 8,3% di tedeschi, 6,8% di svizzeri, austriaci 1,9%,
francesi 1,5%, leggerissimo aumento di americani di rimbalzo dalle città d’arte 1%.
Questo fenomeno è sicuramente da imputare alla mancata promozione sui mercati
stranieri, in particolare su quello svizzero da sempre amico dell’Elba, e alla carenza dei
collegamenti aerei
– il fatturato è diminuito a causa degli sconti praticati
– leggermente aumentato il trattamento in B&B ሺ34,5%ሻ rispetto al 2023 con una leggera
flessione della mezza pensione 41%, sintomo sia di minore capacità di spesa, sia di un
nuovo modo di pensare la vacanza con tendenza alla dinamicità
– in aumento le prenotazioni concluse dal siti web 15%, scendono agenzie 18%, le OTA
15%, stabili le prenotazioni dirette 52%
-I VILLAGGI E CAMPEGGI sono stati trattati autonomamente su un campione di 8
strutture che hanno avuto un piccolo incremento rispetto al 2023 di circa 1%, se vengono
prese in esame le presenze nei Bungalow/Villette – Camper/Casette mobili; leggero
incremento degli italiani al 54 % rispetto al 53% del 2023, diminuzione di tedeschi al
28% ሺdal 29%ሻ stabili gli svizzeri 8,3% contro 8%, quasi stesso andamento per gli
austriaci 3% ሺ3,2%ሻ, leggermente saliti gli olandesi 4% contro 3,5%, piccolo aumento
anche dei francesi che passano al 2% rispetto all’1%. Soggiorno medio in queste strutture
sui 9 giorni. Il ricavo medio per unità disponibili, rispetto allo stesso periodo del 2023,
registra un incremento in conseguenza dell’aumento dei prezzi per tutte le tipologie di
prodotto.
*dati settembre stimati come da indicazioni compagnie di navigazione

 

L’ALTALENA DEI DATI E DELLE DICHIARAZIONI
La nota IRPET del 31 luglio certifica, nel 2023, il raggiungimento in Toscana dei numeri
precovid prevedendo nel 2024 una tendenza di crescita, con però una possibilità di
decrescita in particolare per le difficoltà degli italiani.
Dichiarazioni di associazioni ed enti non propriamente esperti del settore si sono
susseguite nel corso del 2024: Italia Economy 16 luglio attestava “൅18% di
prenotazioni, picchi per destinazioni balneari ecco il trend dell’estate”; 25 luglio Fipe
Turismo “crescita ൅16%”, solo per citarne alcune. Poi iniziano le frenate, come
nell’articolo de IlSole 24 Ore del 13 agosto: “Turismo estivo in calo”, un calo di presenze
a luglio ed agosto soprattutto nelle località balneari, mentre nelle grandi città si
continua a soffrire di overtourism; sono venuti meno i turisti italiani a causa
dell’inflazione, cali del 20% in provincia Napoli, Sicilia, un pochino meno alle Eolie.
Liguria – 4%, Federalberghi Toscana indica fino al -10%, la Puglia regge, Forte dei
Marmi e Sardegna resistono. Tutti sottolineano un calo di italiani, solo in parte
compensato da americani e asiatici. Sul Corriere del 16 settembre viene certificato che
oltre 10.000.000 di presenze italiane sono andate in Albania, favorita forse dai
redazionali dei media italiani, con la sorpresa però per i turisti che hanno trovato
prezzi raddoppiati ሺal contrario della stragrande maggioranza delle strutture
dell’Elbaሻ.
Da questa altalena di comunicati emerge la necessità di avere un centro studi regione
per regione, con stime aggiornate mensilmente ሺperché il turismo cambia
repentinamenteሻ. Proprio perché crediamo nell’importanza del dato immediato, la
nostra associazione ha fatto un grande salto di qualità quando ha iniziato a sostenere
economicamente la piattaforma HBenchmark, che fornisce indicazioni giorno per
giorno anche alle aziende socie aderenti. E’ poco comprensibile il fatto che la GAT
ሺL’Ente pubblico per la gestione del Turismoሻ non partecipi all’iniziativa. Con un
piccolo investimento aggiuntivo potremmo far entrare anche i gestori di appartamenti
e locazioni brevi ሺpurché muniti di un gestionaleሻ e, soprattutto, potremmo far
elaborare anche la statistica delle spese effettuate con carta di credito, con evidenza su
tutti i settori legati al turismo, ricevendone un quadro completo dell’economia
turistica.
La scelta del soggiorno corto ሺdue/tre giorniሻ, l’aumento dei prezzi degli affitti brevi
ሺabbiamo rilevato invece una stabilità tariffaria negli alberghi e nei campeggiሻ, ha
fermato all’Elba lo spostamento del movimento turistico tra il ricettivo ufficiale ed il
mondo grigio del sommerso!
Vero che esiste l’obbligo di registrazione di tutti i turisti con l’invio delle schedine alla
Questura, ma nessun controllo viene fatto.

Sicuramente solo le attività “ufficiali”, comprese le locazioni turistiche brevi censite ሺin
Associazione ne abbiamo oltre un centinaioሻ rispettano la normativa vigente, il resto
niente! Alla faccia della sicurezza che ingiustamente impone all’albergatore o al
locatore di riconoscere il turista che alloggia rispettando leggi e controlli, il sommerso
niente.
La Ministra Santanchè ha portato avanti la sua battaglia imponendo, tra le proteste del
mondo immobiliarista protetto da qualche parte politica da un lato e con qualche
critica di Federalberghi e delle altre Associazioni di categoria dall’altro, una difficile
legge per la regolamentazione del mercato delle locazioni.
La nostra Federalberghi ha sempre sostenuto “stesso mercato, stesse regole”
comprendendo in ciò anche la destinazione catastale dell’immobile che porta TARI,
l’IMU degli alberghi ad essere, come noto, 2/3/4/5 volte più alte rispetto alle civili
abitazioni, senza contare la sproporzione di costi che si hanno con i dipendenti
necessari per mantenere gli standard dei servizi obbligatori, il rispetto delle misure
antincendio, le regole di classificazione alberghiera.
Per avere anche all’Elba un’idea dei numeri del sommerso basta fare la differenza fra
il numero degli arrivi totali contati da PortAuthority e la capacità ricettiva ufficiale:
ARRIVI TOTALI ൌ 2.500.000: PER A/R ൌ 1.250.000 di arrivi annui per tratta; il
movimento totale delle presenze di alberghi ed extra è pari a 2.805.000 che diviso per
la permanenza media rappresentata da 7g da circa 400.000 arrivi. Togliendo dal totale
arrivi navi per tratta il traffico commerciale e quello dei residenti ሺcirca il 20%ሻ viene
fuori: 1.250.000 – 400.00 – 250.000 ൌ 600.000 arrivi non censiti. Considerando che
normalmente il soggiorno medio è di 10 giorni si valutano le presenze del sommerso
tra i 5.000.000 ed i 6.000.000 di turisti.
L’obbligatorietà di dotare tutte le attività “ricettive” per legge del Codice C.I.N. darà un
quadro della ricettività turistica italiana chiaro, organizzato e farà in parte emergere
ሺse verranno effettuati i previsti controlli ed erogate le relative sanzioniሻ una parte del
sommerso.
Inutile sottolineare che Federalberghi sostiene l’idea ministeriale che prevede un
soggiorno minimo per le locazioni brevi per evitare forme di “concorrenza sleale” nei
confronti degli hotel, portandolo almeno a 3 notti.
L’Associazione ha assunto un ruolo centrale nel panorama associativo elbano,
racchiudendo quasi tutto il ricettivo elbano, rappresentato da 480 soci ሺ2024ሻ,
accogliendo e dando assistenza anche ai proprietari delle nuove locazioni turistiche.
Questi nuovi “gestori” costituiscono una nuova forma di accoglienza che si integra
perfettamente con le strutture ricettive ufficiali in quanto rispettosi della normativa
regionale, ricevono il turista con qualità e sono presenti nella loro azienda; anzi

essendo struttura snella possono ed esempio essere sempre disponibili per i turisti che
arrivano ad inizio stagione e che permangono fino a novembre dato che il clima è
ancora mite.
Siamo invece sempre contro le forme di accoglienza abusive che generano concorrenza
sleale, in cui non vi è neanche il proprietario presente in struttura, senza controllo di
chi vi alloggia.
L’Associazione è stata considerata il punto di riferimento solido per le collaborazioni
con la Gestione Associata del Turismo, Comuni, Parco, Regione, PortAuthority.
Ovviamente i rapporti non sono sempre idilliaci, hanno alti e bassi dovuti alle
situazioni contingenti ed a vedute e programmi divergenti.
Il nostro compito è e sarà quello di essere propositivi e innovativi per studiare un
nuovo modello/prodotto, di ideazione di programmi per lo sviluppo turistico da
condividere con le maggiori associazione di categoria imprenditoriali e da sottoporre
ai vari Enti.
I PROGRAMMI PER LA SVOLTA
Il 2025 sarà caratterizzato da uno scenario difficile: la guerra in Ucraina, cui si è
aggiunta la ben più pericolosa guerra in Israele col mondo arabo in fermento, il
persistere dei tassi alti della Banca Centrale Europea ሺmedicina errata per curare
l’inflazione, per altro rientrata alla normalità 1,1% escluso il costo dell’energiaሻ, lascia
ben pochi margini di crescita all’economia europea ed italiana.
I PIL sono previsti in leggera crescita 0,9%, e dunque la ripresa del turismo sarà lenta,
se si esclude quella trainata dalle grandi manifestazioni come il Giubileo che riguarda
Roma e solo marginalmente l’Elba ሺfamiglie ed imprese devono accumulare ricchezza
per spendere nel turismoሻ.
Dall’analisi dei dati Elba 2024 appare un dato che ci fa tremare e nello stesso tempo
ben sperare per il futuro.
Circa il 65% delle presenze all’Elba sono italiane; questo vuol dire che siamo ben
posizionati sul mercato nazionale, meno bene su quelli esteri. Vediamone i motivi:
destinazione ad alto contenuto ambientale, all’avanguardia nei programmi di
sostenibilità turistica ambientale e culturale, destinazione in cui la famiglia recita un
ruolo centrale, destinazione non low cost ma nella fascia di prezzo medio alta, il fascino
di essere l’isola più vicina al continente dal centro nord.
Guardando ai nostri principali mercati concorrenti vediamo che la componente
straniera a Capri rappresenta l’80%, in Costiera Amalfitana il 70%, in Toscana il 60%,
in Sardegna il 50%, in Liguria il 45%. Noi quindi avremmo un mercato enorme di fronte
a noi da catturare.

Il Compito dell’Elba intera è quella, fin da subito, di andare a sostituire le categorie di
turisti che sono venuti a mancare in questi anni perché in crisi economica,
intercettando i turisti che invece già dal 2023 hanno affollato le città d’arte.
Possiamo basarci sulla tabella pubblicata dall’Irpet, ma basta poco per vedere che
americani, canadesi, brasiliani, asiatici, dell’est europa sono i principali turisti che oggi
riempiono Firenze, Roma.
Dobbiamo recuperare circa 200.000 nuovi turisti per tornare ai dati di equilibrio
economico. Missione possibile con investimenti ed una manovra congiunta di scelte
nel tipo di turismo; sostenibile, culturale, ambientale, dettagli chiari nei trasporti, con
promozione del territorio e riqualificazione delle imprese.
TRASPORTI
Il trasporto, unito alla promozione del concetto “l’Elba il mare di Firenze” ci consentirà
di accedere a quei turisti stranieri attirati dalla città d’arte.
*Via auto, facilitando l’accesso al Porto di Piombino e terminando i lavori della
promessa variante 394, inaugurata ma non percorribile! Ed avviando la costruzione
dell’autostrada ሺprogettata ma non finanziataሻ Tirrenica: Rosignano /Tarquinia
*Via bus in 2h,20 da Firenze a Piombino contribuendo ሺcome ha fatto da sola la nostra
Associazioneሻ a mantenere da giugno a settembre la linea di tre corse in connessione
con il Frecciarossa e l’aeroporto di Firenze e ripristinando il Pisa Piombino sospeso
per Covid
* Via Treno, sempre più richiesto per i single e tornato competitivo grazie alle Frecce.
Dobbiamo chiedere fortemente alla REGIONE un investimento per un treno navetta
che colleghi Firenze Pisa a Campiglia ሺconnessa a Piombino con bus o multitaxiሻ, una
navetta che serve non solo al turista, ma anche ai residenti elbani e di tutta la costa,
diminuendo il traffico stradale a complemento dei più disagiati e lenti treni con cambio
a Pisa.
*Trasporti marittimi: il tema centrale è la gara per la contiguità territoriale. La
scadenza del Bando è stata spostata dalla Regione dal 2023 al 2024 per renderlo più
completo. Abbiamo partecipato a riunioni con l’assessore e advisor. Era stato
dichiarato che il bando di gara non avrebbe riguardato la tratta Piombino Portoferraio
ሺper la quale era stato scelto l’obbligo di servizio senza contributoሻ; poi
improvvisamente, a seguito di una minacciata non partecipazione alla gara di Toremar
ed a seguito della proclamazione e svolgimento di uno sciopero dei marittimi della
Compagnia in una domenica di piena stagione, la Regione è ritornata sui suoi passi
prevedendo un Bando di gara unico. Non vogliamo entrare nel merito delle scelte
politiche, ma sulle necessità del turismo sì.

I contratti con gli operatori si siglano a fine settembre e ad oggi non siamo in grado di
comunicare quali compagnie faranno servizio, con quali orari e prezzi, se ci sarà un
servizio! Da quello che leggiamo, la Regione voleva emanare il bando entro fine
settembre, inizio ottobre. I tempi tecnici di pubblicità, scelta e soprattutto eventuali
ricorsi ci inducono a pensare che si andrà al 2025 inoltrato.
A questo punto l’unica via d’uscita possibile è riunire le Compagnie che hanno espresso
una manifestazione d’interesse ሺquelle attuali che operano sul Canaleሻ e concordare –
ሺprobabilmente con l’assenso degli enti preposti alla vigilanza della concorrenzaሻ – un
ulteriore anno di proroga in modo da avere tempo per valutare meglio la posizione
delle compagnie di navigazione interessate alla linea.
La nostra posizione è di trasportare i turisti con il servizio qualitativamente migliore,
al miglior prezzo di mercato ed in regime di concorrenza garantendo così una tariffa
calmierata. Non siamo certo contrari a che Toremar torni a svolgere un servizio
pubblico che funga da calmiere od in alternativa ad adottare il modello spagnolo e
francese, che riconosce un aiuto economico ai residenti ed a certe categorie
indipendentemente dalla compagnia usata.
I punti per la regolamentazione dei bandi e degli slot discussi nel corso dell’anno sono
tanti, ma vogliamo ricordarne alcuni essenziali per il turismo e per l’Elba:
aሻ La precedenza alle compagnie che operano tutto l’anno anche d’inverno ሺin
perdita!ሻ dando un servizio ai cittadini ed alle imprese
bሻ L’obbligo, pur in regime di mercato libero, di avere almeno due corse al giorno a
prezzi scontati quanto meno del 30% per favorire i turisti con minore capacità
economica
cሻ L’obbligo di indicare la probabile effettiva durata della traversata viaggio e non
pubblicizzare falsamente 1 ora di navigazione, scontentando le aspettative dei turisti
e dei residenti che spesso rischiano di non poter rispettare impegni ed orari, con il
dovere di comunicare all’Organo di controllo il motivo dei ritardi e/o della
cancellazione delle corse
dሻ Coordinare al meglio gli orari di partenza in modo che non si accavallino partenze
a pochi minuti di distanza una dall’altra e poi rimangano periodi lunghi senza alcuna
partenza
In cambio chiediamo alla PortAuthority maggiore flessibilità sulla riduzione delle
corse durante i giorni infrasettimanali rispetto al week end per limitare i costi di navi
mezze vuote
La nostra Associazione ha rapporti di collaborazione con tutte le compagnie BluNavy,
Moby-Toremar, Corsica Ferries. Quest’anno abbiamo registrato che, in generale, la
tariffa più bassa praticata è stata quella di Corsica Ferries. Ovviamente la Compagnia

effettuando il servizio solo nel periodo estivo ሺcon il consenso della PortAuthorityሻ
riesce ad ammortizzare meglio i costi. Evidenziamo, però, che la stessa compagnia ha
poi praticato prezzi altissimi nel week end creando distorsioni del mercato. Riteniamo
che TUTTE le compagnie debbano essere messe sullo stesso piano.
*VIA AEREA
Allo stato attuale non vi è nessun volo attivo, ad eccezione del collegamento con
Mannheim e Friedrichshafen effettuato il venerdì con un Dornier da 20 posti circa, né
possono atterrare aerei privati perché Alatoscana non è stata in grado di addestrare
personale antincendio in grado di ricevere aerei privati in charter durante la
settimana, né ha avuto il coraggio di chiudere l’aeroporto durante la settimana con
risparmio di contributi regionali.
Per il 2025 da aprile ci sarà, grazie ai contributi statali e regionali, il collegamento in
contiguità territoriale con Pisa e Firenze e d’estate durante il week end anche con
Milano.
Grazie al nostro lavoro e speriamo alla partecipazione promozionale della GAT il
prossimo anno dovrebbe essere operativo anche il volo da Altenrhein CH e stiamo
lavorando per cercare di istituire una innovativa linea Bastia Elba che consentirebbe,
unitamente alla linea marittima di Corsica Ferries, di collegare l’aeroporto di Bastia
con l’Elba. Dall’aeroporto di Bastia ሺ20 min di volo dall’Elbaሻ partono tra i 30 ed i 50
aerei al giorno verso l’Europa; Bastia può diventare un’altra porta di ingresso per l’Elba
ed un mercato turistico futuro nuovo.
Per ora è stata firmato un protocollo di intesa tra la Regione Toscana e la Camera di
Commercio Corsa nell’ambito dei rapporti economici internazionali, spesso uniti a
contributi europei.
Il Progetto potrete trovarlo nella cartellina consegnata.
Contiamo che questo progetto possa avere un’accelerazione grazie all’aiuto dei nuovi
parlamentari europei.
Il progetto di sviluppo della struttura aeroportuale di Marina di Campo è fermo per le
resistenze dell’amministrazione campese che ha preferito indire un referendum
inutile, che non ha neanche raggiunto il quorum, contando solamente 730 votanti
contrari su 4710 aventi diritto, nonostante la Regione Toscana avesse messo sul piatto
le risorse per garantire la sicurezza idraulica della zona ed allungare la pista di pochi
metri per renderlo idoneo all’atterraggio degli ATR e dunque dare così una svolta
definitiva per il turismo aeroportuale dell’Elba. Iniziativa bocciata. Un suicidio politico
che si è trasformato in rovina per lo sviluppo elbano, complici anche altri sindaci che
in maniera forte e chiara avrebbero dovuto dichiarare a voce alta che l’aeroporto è una

struttura non solo campese, ma elbana, di interesse strategico pubblico. E’ inutile la
scelta populistica di chiedere il parere solo ai cittadini di un paese, senza peraltro
spiegargli il progetto, evidenziando che non ci sarebbero state nuove penalizzazioni
urbanistiche per coloro che abitano nell’area aeroportuale e di puntare poi sulla
comparazione fra costi/benifici per guadagnare tempo. Certe scelte vanno fatte a
livello politico per il bene Comune, senza penalizzare più di tanto alcuni.
Non ci sarebbe stato nessun inquinamento acustico perché invece di arrivare 50 aerei
LET da 16 posti a costo elevato sarebbero atterrati ATR meno rumorosi facendo
passare gli arrivi dagli attuali 8000 passeggeri a 30.000 a dei costi ben diversi e
probabilmente senza necessità di ricorrere ad aiuto ministeriale.
Ricordiamo che lo sviluppo del turismo è strettamente collegato all’efficienza del
sistema trasporti. Con un sistema aeroportuale adeguato si aprirebbero delle
opportunità ora impraticabili ሺinvestitori privati interessati alla seconda casa all’Elba,
privati o catene disponibili ad investire sul territorio con nuovi progetti, proprietari di
natanti disposti a lasciare le barche nei cantieri elbani, facilità nell’organizzazione di
giornate dedicate ad escursioni, attività sportive all’aria aperta, eventi culturali,
congressiሻ.

PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Il secondo punto importante per il rilancio del Turismo all’Elba è la promozione e su
questo argomento contiamo sul rilancio del patto per la GAT.
Dopo il periodo post Covid, come già ricordato, sono stati fatti pochi interventi
promozionali, salvo quelli a sostegno di alcune manifestazioni sportive il cui risultato
sulle presenze si vede anche dallo studio Benchmark ሺquando vi è un evento
importante il grafico delle presenze si rialza immediatamenteሻ. Per il resto, a parte il
sostegno a qualche opera pubblica ሺcome sistemazioni per la circolazione pubblica e
qualche filmato promozionaleሻ della tassa di sbarco hanno beneficiato solamente i
bilanci dei singoli comuni partecipanti alla GAT, che si sono spartiti ሺcome da accordoሻ,
sotto la voce accoglienza o residuo di bilancio non utilizzato, ingenti somme ሺanche il
70%ሻ del ricavato della tassa stessa che, come noto, può arrivare fino a 5.000.000 di
Euro.
Per il 2025 ሺstante la situazione di recessione del Turismo all’Elba del 2023, la
stagnazione del 2024, le incerte previsioni per il futuroሻ la nostra Associazione
ሺinsieme alle altre che coordinano il mondo delle impreseሻ chiede che venga destinata
alla promozione dell’Elba una somma di € 2.000.000,00 che, detratte le spese per lo
staff, ufficio stampa e di funzionamento si riducono a € 1.500.000,00 da destinare alla
promozione.

A questa somma si aggiungerà una cifra di € 500.000,00 Euro stanziata dalla nostra
Associazione e contiamo di poter unire al nostro sforzo anche quello di altri enti come
PortAuthority, Parco Nazionale, Toscana Promozione e Regione quale gestore dei
fondi speciali comunitari per la promozione e sostegno alle imprese
ሺinternazionalizzazione, Imprese, Digitalizzazione, Interreg, PNRRሻ.
La somma diventa sufficiente per ricreare una nuova immagine della nostra Isola ad
oggi un po’ appannata. Le Associazioni inviano alla GAT un messaggio univoco
proponendo un accordo di programma promozionale condiviso e, nella riforma della
GAT e solo per quanto riguarda la parte promozionale, compartecipare alla decisione
ed attuazione del programma stesso.
In questo modo si eviterà quello che è successo fino ad ora: disperdere in tanti rivoli
gli sforzi promozionali e evitando così la burocrazia, insita nella pubblica
amministrazione, che ha costretto la Gestione Associata all’immobilismo burocratico
spinto all’eccesso.
Vediamo i punti più salienti.
Innanzitutto la scelta sarebbe già fatta: Elba è turismo sostenibile, ambiente, cultura in
senso intrinseco, ma anche cucina, enogastronomia, vini, sport.
Fin dal 2019, durante la Borsa del Turismo Sportivo da noi organizzata all’Elba, furono
poste le basi, con manifestazioni di assenso di tutti i partecipanti ed in particolar modo
della Regione Toscana, per fare dell’Elba un “laboratorio per il turismo sportivo e
sostenibile attraverso la SPORT COMMISSION”.
La Sport Commission, prima in Italia, è una sorta di comitato pubblico/privato per il
censimento ed il potenziamento delle strutture sportive esistenti sul territorio, per
proporre l’Elba come territorio per l’organizzazione, la promozione, la gestione ed il
sostegno non solo logistico, di tutte le manifestazioni sportive elbane e dei territori
toscani partecipanti.
All’interno della Sport Commission è prevista la partecipazione dei Comuni elbani, del
Coni, dell’Associazione Albergatori e delle altre Associazioni di categoria, della Regione
Toscana, della Camera di Commercio Maremma e Tirreno, del Parco dell’Arcipelago
Toscano.
In Italia 24.000.000 persone fanno sport, nel mondo circa il 10% della popolazione.
I mercati esteri di riferimento, per il turismo sportivo, sono prevalentemente: Svizzera,
Germania, Francia, Olanda, Stati Uniti, Giappone, Inghilterra.

Ogni evento sportivo organizzato, che riguardi cicloturismo, trekking, mountain bike,
podismo, solo per citarne alcuni, porta dai 100 ai 1000 partecipanti, oltre agli
accompagnatori.
Questo progetto ሺlo trovate in copia nella cartellinaሻ si è momentaneamente arenato
per la difficoltà di creare una sport commission regionale. Il progetto prevede già la
creazione di Commission locali. Contiamo di riuscire a siglare, unitamente alla
Gestione Associata, un progetto Sport Elba per la promozione, il sostegno e
l’organizzazione delle manifestazioni sportive già per il prossimo anno.
Gli studi fatti dimostrano che l’organizzazione di una manifestazione sportiva ben
strutturata, sia essa amatoriale che professionistica, genera un ritorno economico sul
posto pari a tre volte il costo, oltre alla promozione del territorio tramite i media e il
passaparola.
Di pari importanza è la creazione di una FILM COMMISSION, visto che l’Elba è molto
gradita per la ripresa di spot pubblicitari, film, documentari. Anche qui lo scopo è di
agevolare la nascita di una sorta di data base, mettendo in linea quelle che sono le
risorse necessarie per girare un film all’Elba. Oltre all’alloggio serve promuovere
l’Elba presso le case produttrici ed aiutare le stesse a superare molti ostacoli
burocratici durante le riprese ሺperché nella film commission sono presenti anche gli
Enti Elbaniሻ, creare spazi dove poter riporre in sicurezza le attrezzature senza
necessità di portarle via una volta finito di girare, formare personale all’Elba in grado
di essere di supporto alla scenografia, alla regia, ai costumi.
La promozione del progetto ELBA IL MARE DI FIRENZE prevede:
Monitorare e captare tutti coloro che sul digitale effettuano delle ricerche su Firenze o
sulla Toscana, un cartellone pubblicitario posizionato all’interno dell’aeroporto
Vespucci di Firenze, un accordo con i Musei fiorentini per vendere o realizzare un
voucher unico per entrare nei musei elbani insieme ai Musei Comunali di Firenze, una
sorta di un Museo Unico, che rappresenterebbe per noi, se realizzata, una promozione
enorme, anche se venisse utilizzato il voucher dell’Elba.
I segmenti ሺper non utilizzare la parola pacchetto ormai superataሻ offerti al turista che
si interessa dell’Elba saranno di spessore culturale:
 il circuito dei vini e cantine dell’isola e gastronomici
 I percorsi slow a piedi o in mountain bike
 I grandi eventi culturali elbani Il Festival Elba Isola Musicale d’Europa ed Premio
Letterario R.Brignetti Isola d’Elba
 Visite Ambientali: Santuario dei Cetacei, apicoltura, giardini botanici, Villa Romana
delle Grotte, i Caprili testimoni dell’equilibrio uomo-natura nella Riserva della

Biosfera, il Castello del Volterraio, Forte Inglese, solo per citarne alcuni, Pianosa
ሺprevia ogni decisione in merito!ሻ
 Lo sport in tutte le sue forme all’Elba patria delle biciclette, vela, sub.
 I percorsi storici e napoleonici
Qualche osservazione sui percorsi napoleonici perché di visibile attualmente c’è
pochissimo ሺi musei sono chiusi a giorni alterni, non vi sono mostre d’arte, non
vengono accettati pagamenti con carte di credito né tanto meno esiste una
ricostruzione animata della storia tipo “art e lumiere”ሻ. Dobbiamo tutti insieme
intervenire per farne una battaglia politica: deve essere creata al Ministero del Beni
Ambientali una “gestione Speciale per i Museo Napoleonici Elbani”, che tenga conto
della stagionalità insulare del territorio, che ristrutturi i giardini in stato di totale
abbandono, doti il salone della sala Demidoff di impianto di deumidificazione per
potervi allestire mostre ed organizzare eventi.
Questa battaglia non costa nulla, ma ha un valore economico importante perché
porterebbe sicuramente migliaia di turisti in più che scelgono la destinazione Elba
semplicemente per vedere una mostra importante, oltre ovviamente alla possibilità di
visitare le residenze napoleoniche.
Sulla sentieristica la nostra associazione ha investito ሺda solaሻ per creare un data base
del numero dei passaggi e dei sentieri più utilizzati dell’Elba, installando, in
collaborazione con un gruppo di “volontari”, 10 apparecchi di rilevazione lungo alcuni
percorsi. Stiamo collaborando con Parco e GAT per creare un Consorzio per la gestione
dei sentieri che oggi sono abbandonati o lasciati al buon cuore del lavoro dei volontari
e solo pochi sono mantenuti dai Comuni e dal Parco. Si lavora per crearne la mappatura
in base alle difficoltà, assegnando a ciascun percorso un colore che ne raffiguri l’utilizzo
e la difficoltà e, soprattutto, per organizzare in modo organico la Grande Traversata
Elbana che diventerà un elemento di promozione fortissimo per gli amanti delle
passeggiate attive amatoriali e sportive.
A settembre vorremmo unire i due grandi eventi elbani: Festival Musicale e Premio
letterario, con uno sguardo al terzo settore quello dei film, creando la settimana od il
mese della cultura all’Elba ሺpotrebbe essere anche Luglio o Maggioሻ, mettendo le basi
per attirare turisti coinvolgendo tutta l’isola ad investire in questo settore trainante e
qualificante.
Nel rilancio promozionale un ruolo importante devono averlo le ospitalità per
influencer, giornalisti, vip, politici, bloggers, purtroppo quasi cancellate dalla GAT per
problemi organizzativi interni. La conoscenza diretta del territorio, un omaggio
particolare, una visita di cortesia, un contributo al trasporto, una cena tipica, un
soggiorno speciale consentono di avere in cambio articoli gratis su giornali e magazine,
trasmissioni televisive, spazi ai TG nei redazionali turistici e culturali. La nostra

Associazione si è quest’anno in parte sostituita al lavoro che, riguardando l’immagine
Elba nella sua globalità, doveva essere fatto da altri, riuscendo a far girare servizi su
Mediaset, Rai, passaggi nei vari TG e pubblicare articoli su testate quali: Giornale,
Nazione, Tirreno, Messaggero, IlSole 24 ore, oltre ai giornali digitali tanto per citarne
alcuni.
Il programma prevede poi una partecipazione a fiere e workshop selezionati. Alcuni
sono storicamente importanti per la nostra Isola ሺLugano, TTG Rimini, Stoccarda,
Monaco, San Gallo per sostenere la linea aereaሻ o emergenti ሺVarsavia, Pragaሻ. La
partecipazione a tali Fiere spesso avviene con Toscana Promozione, ma sarebbe
importante poter partecipare con uno stand personalizzato ELBA, un logo del
territorio, eventi comunicativi e digitali strutturati insieme alla GAT e che illustri e
faccia conoscere l’Elba nella sua intera offerta. Non solo il ricettivo ma anche la
ristorazione, il commercio, l’artigianato, le attività outdoor, i prodotti tipici locali quali
il vino, i liquori, il miele, i dolci.
Come abbiamo detto precedentemente il mercato svizzero in questi anni ha avuto un
calo di presenze sul nostro territorio. Un’idea di attrazione per scuotere il mercato
svizzero, per noi importante, e sostenere così una settimana da sempre difficoltosa
ሺquella di fine luglio/inizio agostoሻ potrebbe essere quella di organizzare la settimana
della festa della Svizzera in corrispondenza con la loro festa nazionale. Con piccole
attenzioni ed accorgimenti potremmo riuscire in un probabile recupero del mercato.
Così anche con la settimana Napoleonica per il mercato francese in cui, alberghi,
ristoranti, Comuni, Musei potrebbero festeggiarne la ricorrenza a maggio.

Ricordo che la nostra Agenzia Formativa C.A.F.T., lavora per preparare dipendenti e
soci nei processi di crescita qualitativa, nell’organizzazione e nell’ assistenza ai clienti,
all’utilizzo delle nuove tecnologie senza perdere mai di vista la formazione
obbligatoria. Molti progetti proposti attingono a Fondi Nazionali ed Interprofessionali
previsti per le aziende del settore. Spesso i corsi di formazione sono erogati in modalità
online semplificando ed incrementando la partecipazione ai corsi stessi. Invitiamo
tutte le aziende a contattare la nostra Agenzia anche per consulenze personalizzate e
di orientamento allo studio ed al lavoro. Il CAFT è infatti anche Polo di Studio ECampus
ed è accreditato come Centro Erasmus൅ e Centro ASNOR – Associazione Nazionale
Orientatori.
Allacciato alla formazione un altro nostro importante progetto, fermato da indecisioni
politiche e dalla mancanza di finanziamenti pubblici, è la realizzazione dell’albergo
didattico, struttura che la nostra Associazione ha pensato e elaborato con tutto il
budget ormai da diversi anni, pensando al futuro. Infatti i futuri allievi iscritti, oltre alla

formazione scolastica, avrebbero la possibilità di fare esperienza “vera sul campo”
gestendo loro stessi un albergo con l’assistenza di tutor specifici. Il modello ipotizzato
è quello delle scuole europee, soprattutto svizzere. L’Elba potrebbe diventare, avendo
a disposizione circa 200 strutture alberghiere, una località di mare non più stagionale,
in grado di avere una propria manodopera qualificata da utilizzare, indipendente ed in
grado di farne crescere la qualità, con una operazione educativa e di impatto sociale di
altissima rilevanza.
La nuova amministrazione di Portoferraio lo ha messo nel programma elettorale,
occorre un aiuto da Regione e Ministero, perché la formazione del personale è
determinante per il prossimo futuro dell’Elba.
Connesso a questo argomento è la manifestata difficoltà di questi ultimi due anni, di
reperire personale competente, soprattutto nei settori piani, sala, cucina. Su questo
argomento occorrerà intervenire immediatamente, facendo accordi con scuole
alberghiere estere ሺpreferibilmente UEሻ per contare su una ricerca più ampia di quella
italiana. Un aiuto nell’incontro fra domanda ed offerta speriamo di riuscire a darlo col
nuovo sito dell’Associazione che dedicherà una parte alla ricerca del personale, ma
dobbiamo intervenire molto sul welfare aziendale rendendo più appetibile il lavoro
all’Elba.
Non dimentichiamo che per noi l’ostacolo maggiore è causato dalla carenza di alloggi
del personale, problema che riguarda praticamente tutti i soci, siano essi alberghi,
ristoranti, attività economiche in genere, tanto da aver ipotizzato la creazione di ostelli
ed alloggi di “quartiere” o di “comune” o la riconversione di qualche struttura
antieconomica o abbandonata.
Abbiamo fatto una schedatura azienda per azienda comunicando il numero di alloggi
necessari. Solo i dipendenti dei nostri soci sono circa 6.000 e la maggior parte devono
alloggiare in azienda. Inoltre per le normative igienico sanitarie e regolamenti
urbanistici comunali, le camere del personale sono equiparate a quelle dei clienti come
misura e numero di persone alloggiabili, per cui per essere in regola, ma soprattutto
attrattivi per il personale, dobbiamo fornire alloggi adeguati. Anche i regolamenti
urbanistici devono tener conto del problema e favorire la realizzazione di “foresterie
per il personale”, altrimenti salta il sistema, come sta succedendo in altre destinazioni
in cui il costo o la mancanza di alloggi porta alla chiusura dell’attività.
Altra modifica importante è l’utilizzo degli stage dei ragazzi delle scuole secondarie
ሺPCTO-ex alternanza scuola/lavoroሻ che deve essere normato in modo da consentire
l’accostamento al mondo del lavoro per un periodo più lungo di quello che attualmente
è previsto, in maniera da avere il tempo necessario per la formazione minima per
l’entrata nel mondo del lavoro. Essendo la formazione materia a livello Regionale

occorre modificare i regolamenti della Toscana similmente a quello che già attuano
diverse Regioni dalle quali provengono stagisti anche per lunghi periodi.
Per fare un esempio, per l’apprendistato, il tutor aziendale, per la Toscana, deve avere
contratto a tempo indeterminato e le aziende sono stagionali, così come i capi servizio
ed il tutor dell’apprendista.
Abbiamo dedicato anche molte energie ሺincontri e azioni legaliሻ per la modifica del PIT,
avendo ottenuto dalla Regione un vago impegno a superare il famoso limite di
ampliamento del 10 cento calcolato solo sull’area su cui insiste la struttura alberghiera
ሺche di fatto impedisce qualsiasi sviluppo o semplice adeguamento di legge o
necessario per reggere la concorrenza del mercato!ሻ costituendo una sorta di
maschera di ferro. Abbiamo consegnato a suo tempo in Regione, all’assessorato
all’urbanistica, il lavoro di schedatura di ogni singola azienda ricadente nella fascia dei
300 metri dalla costa ሺquasi l’80%ሻ con le relative esigenze di ampliamento ed
adeguamento, per consentire alla Regione di potere modificare l’articolo del PIT che
riguarda l’Elba. Come noto questo passaggio era stato concordato con la precedente
amministrazione regionale. Purtroppo in sede di legiferazione l’Elba è stata azzoppata.
Se l’edificio non potrà essere adeguato sarà costretto alla cessazione dell’attività
oppure alla trasformazione in appartamenti!
Terzo punto per il rilancio del Turismo: la riqualificazione delle aziende.
Constatiamo che le aziende, appena uscite dall’emergenza Covid, hanno subito
l’esplosione dei costi energetici, per cui hanno rinviato i programmi di riqualificazione
e ristrutturazione, non avendo potuto accumulare risorse finanziarie. Inoltre il
mercato non offre agevolazioni in tal senso ad eccezione del FRITUR di cui denunciamo
l’inadeguatezza ሺall’Elba ben 19 aziende da marzo 2023 sono entrate in graduatoria,
hanno sostenuto i costi dei progetti accendendo mutui ai tassi alti del mercato attuale
e nessuna agevolazione è ancora arrivata dal Ministero, anzi è stato tolto il Fondo
perduto per mancanza di fondi! Quindi misura molto insufficiente.ሻ
Neppure un’agevolazione sulla installazione di energia fotovoltaica, se non ora il 5.0
riservato a pochi.
Gli albergatori prima utilizzavano i finanziamenti bancari favoriti dal tasso bassissimo.
Ora con il rialzo dei tassi questo non è più accessibile. Come detto è indispensabile
riqualificare le aziende ed è necessario aiutarle con agevolazioni regionali e
ministeriali. Qui per il privato di PNRR non si vede neanche l’ombra!
L’analisi dei fabbisogni strutturali degli alberghi, inviata a suo tempo alla Regione,
evidenzia le necessità di adeguamento indispensabili per reggere la concorrenza dei

mercati e, se trovate le risorse, consentirà un nuovo ciclo di investimenti e la fine della
senescenza di molte strutture dopo 50 anni di intenso utilizzo.
Oggi è necessario confrontarsi con il mercato globale, con strutture altamente
concorrenziali.
Da una parte gli strumenti urbanistici devono poter consentire la realizzazione degli
adeguamenti, con autorizzazioni rapidissime, altrimenti rischiamo l’uscita dal
mercato, dall’altra occorrono finanziamenti possibilmente a tasso zero ed a lungo
termine.
Per questo abbiamo rilanciato il nostro Confidi unendolo col Centro Fidi Terziario in
modo che siamo pronti a sostenere le imprese che vogliono avere fondi bancari
garantiti a tassi agevolati ሺnon possiamo dire a tasso zero, ma sicuramente tra i
migliori del mercatoሻ ed essere assistiti per le eventuali pratiche di accesso ai fondi
promessi, ma non arrivati sul territorio.
In tema di risparmio energetico la nostra associazione ha fondato due comunità
energetiche, cui partecipano imprese turistiche, enti pubblici, condomini, in modo da
ottimizzare l’interscambio fra accumulo e consumo. Mentre in estate la corrente
prodotta dai pannelli fotovoltaici viene quasi completamente consumata in impresa,
d’inverno, quando le attività sono chiuse, con un processo virtuoso, viene utilizzata dal
territorio Elba, viene consumata da scuole, condomini, uffici, appartamenti privati.
Unitamente alle imprese ed Enti sono entrati a far parte della Comunità energetiche
ሺaperta a tuttiሻ anche investitori importanti dell’energia ed è stato ideato un progetto
Elba Green che prevede, in successive fasi, un trapasso all’energia verde con colonnine
di ricarica in tutta l’Elba, noleggio auto elettriche, oltre ovviamente alla realizzazione
di impianti fotovoltaici e non. Purtroppo siamo rallentati dai nuovi decreti attuativi.
Oltre cento soci hanno già installato pannelli fotovoltaici, pur senza aiuto pubblico,
spinti dal caro energia e dal ribasso del costo pannelli, agevolando così la “transizione
sostenibile ecologica” fornendo un primo importante tassello all’Elba green che sarà
uno degli argomenti più importanti per la comunicazione
Connessa al rinnovamento della struttura alberghiera, e parte importante, è la
digitalizzazione ed innovazione tecnologica, necessaria per affrontare i cambiamenti
del mercato e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, che consente di ottimizzare il
processo gestionale – permette di migliorare l’organizzazione del lavoro – aumenta il
ritorno economico, intercetta al meglio la domanda turistica.
Sostanzialmente l’albergatore deve pensare al suo specifico lavoro, cioè organizzare e
vendere il soggiorno, sfruttando tutte le innovazioni digitali ora esistenti:
● check in e out automatici;

● risponditori automatizzati personalizzabili;
● applicazioni per la gestione/visione virtuale dei servizi “prenoto quello che
vedo”;
● menù on line per aumentare le offerte e con controllo dei costi;
● pagamenti on line;
● statistiche automatiche sulle preferenze dei clienti ሺnecessarie per migliorare i
servizi di accoglienza e la gestione del soggiornoሻ.
Parzialmente risolto il problema della raccolta e smaltimento della posidonia, poco
gradita dai turisti, con la legge Salvamare che ha escluso la posidonia dai rifiuti speciali
e consente l’accumulo e la reimmissione in mare senza autorizzazione ministeriale.
Si sono però aperti nuovi problemi nei rapporti con gli organi di controllo per i quali
siamo dovuti ricorrere a pareri del Ministero dell’Ambiente.
Gli accumuli di spiaggia, che molti concessionari abitualmente fanno a fine stagione
per preservare la sabbia dall’erosione e proteggere sia l’arenile che le strutture
retrostanti, sono in realtà autorizzabili dai Comuni stessi dietro presentazione di
domanda documentata.
Gli scarichi delle piscine alimentate con acqua di mare, prima della reimmissione in
mare, invece devono essere autorizzati da Arpat, previa eliminazione del cloro
evitando di buttarli negli scarichi di acque nere perché dannosi.
Il problema più grande che sarà causa di incertezze per il futuro e di litigiosità è il
rinnovo delle concessioni balneari.
Tutto il 2024 è stato oggetto di riunioni, ricorsi, meeting perché l’unica voce da seguire
era quella delle sentenze della magistratura nazionale e comunitaria, quasi sempre in
contrasto una con l’altra. Poi finalmente prima la regione Toscana ad agosto e poi il
Governo a settembre ሺche evidentemente ha trattato l’argomento con l’Europaሻ hanno
dato delle linee guida che sostanzialmente dicono
 proroga delle concessioni al 2027
 obbligatorietà delle gare per il futuro
 indennizzo da stabilire per il concessionario uscente
Siamo solo parzialmente soddisfatti perché non vengono date indicazioni ai sindaci
ሺche sono coloro che hanno competenza sul demanioሻ su come fare i bandi e sul peso
delle priorità. A nostro giudizio il prezzo è solo una dei componenti; sono importanti i
servizi offerti ሺristorazione, ambiente, parco giochi, sicurezza, qualità, capacità
lavorativaሻ. E’ soprattutto importante dare priorità nei casi in cui la concessione

balneare sia parte integrante dell’offerta ricettiva in assenza della quale gli ospiti non
utilizzerebbero neppure i servizi ricettivi.
Si è consolidato il programma degli ecoalberghi e la collaborazione col Parco
Nazionale.
Il gruppo si è ampliato arrivando a contare circa 34 aziende partecipanti ሺla massima
in Italiaሻ e quasi tutte le strutture aderenti hanno ottenuto la Certificazione Europea
CETS FASE2, che garantirà loro, oltre a vantaggi promozionali e di immagine, anche un
canale privilegiato sui bandi relativi a finanziamenti regionali, nazionali ed europei.
E’ tuttora sospesa la modifica dei confini del Parco che, in corso da anni, dovrà ridare
unità a quelle nostre strutture che nella retinatura figurano divise da linee
cartografiche cervellotiche ed invitiamo il Presidente ad affrontare con più
sollecitudine questo problema che si trascina fin dalla sua istituzione.
E’ stato invece approvato il Piano del Parco, in contraddittorio con le nostre
osservazioni volte allo sviluppo sostenibile delle imprese nel Parco Nazionale, ma è
fermo in Regione da sei mesi!
Col Parco comunque la collaborazione è fattiva.
Ottimi risultati stanno ottenendo la creazione e promozione di sentieri e percorsi a
tema ሺerbe selvatiche, enogastronomia, terra dei graniti, ad esempioሻ ed il recupero
dei sentieri storici e culturali ሺsoprattutto la messa a regime ed organizzazione della
Grande Traversata Elbanaሻ, ivi compresi il recupero di quelli sul mare con l’aiuto
dell’Acqua dell’Elba.
Stiamo lavorando col Parco per dare maggiore comunicazione ai clienti e visibilità ai
contenuti dei programmi degli ecoalberghi, alle visite al “santuario dei Cetacei”, alla
valorizzazione dell’immagine dell’Elba quale patrimonio dell’”Unesco”. Forse occorre
ripensare e rendere più piacevoli e sostenibili le visite a Pianosa ሺora è visitabile anche
il carcere di massima sicurezzaሻ e Montecristo, e contemporaneamente spingere con
forza l’eradicazione dei cinghiali e dei mufloni ancora più dannosi.
I temi culturali ed ambientali in questo particolare momento della green economy
devono essere portati avanti con determinazione perché al centro dell’interesse
mondiale e umano.
Nel quadro dei rapporti con la PortAuthority
– Sono stati presentati i due significativi nuovi progetti, che dovrebbero partire nel
2025, delle nuove STAZIONI MARITTIME di Portoferraio e Piombino che
indubbiamente risolveranno un problema soprattutto di immagine

– Non si sono più verificati problemi di ingorghi e di traffico il sabato in concomitanza
con la partenza della nave per la Corsica
– E’ stato istituito e messo online il tabellone arrivi e partenze Monica, anche se
andrebbe posizionato fuori della stazione Marittima
– Poco si è fatto in merito alla accessibilità veicolare al porto e per rendere accogliente
l’attesa della partenza per l’Elba, eliminando i superflui controlli alle barriere causa
spesso di code
– Nessuna partecipazione o collaborazione alla promozione dell’Elba né con le
Associazioni di categoria e nemmeno con la Gestione Associata
– Permane il problema delle partenze di alcune corse a pochissimi minuti l’una
dall’altra e poi di buchi di ore. Poiché a dicembre scade il sistema di assegnazione degli
slot, pensiamo sia necessario riunire le Compagnie di navigazione e trovare un accordo
che accontenti tutti. La Compagnia che rinuncia alla sovrapposizione potrebbe essere
agevolata consentendo di diminuire gli slot infrasettimanali in stagione turistica,
quando le navi partono mezze vuote ed in perdita
– Nella regolamentazione degli slot dovrà essere indicato il tempo effettivo di
percorrenza e non quello immaginario e le compagnie dovrebbero dichiarare
preventivamente le condizioni di mare e vento per le quali non viaggiano ed informare
i clienti tramite posta elettronica o messaggio telefonico; le cancellazioni poi devono
essere ben motivate e controllate
– Un altro tassello importante sarebbe quello di “convincere“ le compagnie a mettere
a disposizione della Piattaforma HBenchmark i propri gestionali ሺnoi non ci siamo
riuscitiሻ. In questo modo avremmo a costo praticamente zero i dati on line di tutto il
movimento turistico dell’Elba e le previsioni totali ሺperché come detto prima il sistema
comprende alberghi ed extra alberghieri, ma non il sommersoሻ

E’ cresciuto anche il nostro portale di prenotazioni Elbapromotion. Purtroppo non
siamo ancora riusciti a farlo riconoscere come braccio operativo del sito della Gestione
Associata VisitElba. Il passaggio sarebbe di fondamentale importanza per non
disperdere energie. Il cliente, stimolato dalla promozione, potrebbe procedere subito
alla prenotazione senza ulteriori ricerche che potrebbero comprometterne l’interesse.
Attualmente all’Elba ሺdati progetto HBenchmarkሻ circa il 50% sono dirette, 15 % delle
prenotazioni passa dai portali web privato ሺera 13,8%ሻ, leggermente in calo al 15% le
OTA ሺera il 16%ሻ, 18% da TO ሺera 19%ሻ per cui è ben chiaro dove indirizzare gli sforzi
promozionali. Anche qui diventa di grande rilevanza il progetto HBENCHMARK
sostenuto solo dall’Associazione Albergatori.

La piattaforma raggruppa i gestionali alberghieri di circa 60 di strutture categorie 2, 3,
4, 5 stelle, oltre a 8 fra campeggi e villaggi, in maniera del tutto anonima e protetta,
permettendo di elaborare in tempo reale una numerosa serie di dati sull’andamento
della destinazione Elba. Si sono così ottenuti i dati sull’occupazione media delle
camere, sulla provenienza per nazionalità dei clienti, sulla durata media del soggiorno,
si riesce subito ad individuare la provenienza della prenotazione ሺOTA, sito dell’hotel,
agenzia di viaggiሻ, il prezzo medio di vendita, solo per citarne alcuni ed avere in ogni
momento l’andamento della stagione in corso e le previsioni per i mesi a venire a parità
di data rispetto agli altri anni.
Il progetto dovrebbe passare ora ad una fase avanzata, cercando di coinvolgere e anche
altri soggetti ሺle quattro Compagnie di Navigazione, Port Authority, Agenzie
immobiliari e di Viaggiሻ, in modo da avere degli indicatori attendibili su tutto il
movimento turistico elbano ሺanche quello del sommersoሻ, che permettano di
modificare in tempo reale le strategie di vendita e le campagne promozionali ሺpolitica
dei prezzi, campagne promozionali verso le zone in cui si notano dei cali di interesse,
in quel momentoሻ. L’opportunità offerta ad ogni singola struttura aderente è quella di
poter verificare e confrontare il proprio andamento rispetto alla media elbana ed avere
direttamente le statistiche cui facevamo riferimento.
Il nostro progetto è stato adottato, col nostro assenso, anche da Toscana Promozione
per la rilevazione dei dati dell’Elba e dovrebbe diventare un vero CENTRO STUDI del
TURISMO, sotto l’egida della Gestione Associata, centro del sistema turistico elbano.
L’Elba a nostro giudizio è sottostimata come destinazione turistica e potrebbe attirare
i grandi investitori e crescere dal punto di vista immobiliare e dei servizi.
È stato, ad esempio, recentemente pubblicato sui media americani più importanti, che
la Toscana è il secondo posto migliore per qualità della vita per coloro che sono neo
pensionati; teoricamente molti potrebbero essere interessati a ricercare una casa da
acquistare o locare per soggiornare in smart working, anche all’Elba.
I dati reali della stagione turistica sono oggi un patrimonio determinante per chi ne
dispone prima degli altri!
Da ultimo occorre rilevare l’importanza di essere presenti nel consiglio direttivo di
Federalberghi Toscana e Nazionale e in Confcommercio provinciale: grazie a questo
riusciamo a portare le nostre esigenze di attività stagionali ed isolane ai livelli dove
vengono decisi i provvedimenti.
Ricordiamo che molti dei provvedimenti emanati sono passati anche grazie alle
modifiche proposte da Federalberghi e Confcommercio, tra cui, ultimo il rinnovo del
contratto del Turismo del mese di luglio, dopo anni di trattative.

Desideriamo ancora riconoscere, il grande lavoro svolto dalla USL e SANITA’
PUBBLICA LOCALE, con cui abbiamo lavorato di concerto durante il periodo Covid, gli
alloggi per personale sanitario, la stesura dei protocolli Elba Sicura, la campagna di
vaccinazione e di prevenzione.
A loro vanno i nostri ringraziamenti.
Desideriamo però sottolineare alcuni aspetti negativi nel nostro Servizio sanitario
locale.
Indispensabile potenziare la diagnostica con macchinari di alto livello e funzionanti,
fondamentale garantire la permanenza all’Elba di infermieri e medici specialisti cui
vanno garantiti incentivi economici nonché l’opportunità di alloggiare in apposite
foresterie, che possono essere costruite insieme agli alloggi alberghieri “di gruppo”
delle camere del personale e quelle per il personale della scuola.
Indispensabile il potenziamento del Pronto Soccorso così da renderlo adeguato anche
alle esigenze della stagione turistica, troppo spesso sovraffollato causa anche l’assenza
di un filtro che dovrebbe essere garantito da presidi medici territoriali efficaci ed
efficienti, quali la Guardia Medica.
Un altro problema è il fatto che circa 6000 lavoratori stagionali arrivano all’Elba ed
hanno bisogno di un medico che li possa assistere, in caso di malattia anche semplice
e per il rilascio di certificato di malattia se necessario. Non essendo possibile caricare
i medici di famiglia del territorio di questo impegno ሺnon riuscirebbero ad effettuare
anche le visite a domicilioሻ siamo disponibili ad agevolare, intervenendo con alloggio,
l’inserimento di una o due guardie mediche dedicate al welfare del personale
dipendente. Sarebbe una bella immagine organizzativa, anche per invogliare i
dipendenti a scegliere il lavoro all’Elba avendo un medico gratuito di riferimento,
Siamo a conoscenza che la remunerazione dei medici della Guardia Medica e di altri
specialisti rendono il soggiorno all’Elba durante l’estate troppo poco vantaggioso. Per
questo abbiamo offerto la nostra collaborazione per rendere la destinazione elbana
allettante, mettendo a disposizione alloggi per i medici della Guardia Medica nel
periodo estivo e creando una sorta di carta di servizi free o scontati che possano
allettare il medico a scegliere l’Elba.
La relazione internazionale sul Turismo ሺprevisioni dell’OCSEሻ a seguito dei fattori
imprevisti, ha modificato le proprie indicazioni, stimando una ripresa irregolare
certificando il ruolo fondamentale del turismo per la prosperità economica, i posti di
lavoro e il benessere. Stima il contributo del turismo dal 3% al 5% del PIL. Sempre
l’OCSE raccomanda di integrare le esigenze dei lavoratori con alloggi e trasporti
accessibili e supportare le aziende turistiche con aiuti finanziari per soluzioni digitali
ed ecosostenibili.

Proprio come sono le nostre esigenze e dunque se gli alberghi si faranno trovare pronti
all’appuntamento del 2025 ሺsecondo i dati OCSE dovrebbe essere l’anno della ripresa
turistica mondialeሻ, l’Elba si giocherà al meglio il suo ruolo nel panorama turistico.
Come emerge dalla Relazione, l’Elba sta attraversando una fase congiunturale
altalenante, è in atto un profondo cambiamento nel sistema turistico dopo la forte
ripresa postcovid.
Abbiamo altresì visto che con qualche provvedimento su trasporti, promozione e aiuti
per ristrutturazioni, partendo dalla forza fondamentale dell’immagine della Toscana
nel mondo e dell’Elba nel panorama insulare, la nostra isola potrà avere un futuro
positivo lanciata sul grande mercato del turismo internazionale: un’isola così vicina e
ancora non adeguatamente conosciuta dove persiste un equilibrio tra l’essere umano
e l’ambiente, l’accoglienza e la qualità della vita.

.

 

 

 

 

 

 

 

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