Il grande amore di Mario Foresi per l’Isola d’Elba

In San Niccolò a San Piero in Campo si parla di Mario Foresi il 21 settembre

Per ricordare il fondatore della Foresiana Sabato 21 settembre alle ore 18, in San Nicolò a san Piero in Campo, il Circolo Culturale Le Macinelle renderà omaggio ad una importante figura della storia elbana: Mario Foresi a cento anni dall’inaugurazione della Biblioteca e Pinacoteca Foresiana, aperta al pubblico proprio il 21 settembre del 1914.
Mario Foresi, così come la sua famiglia, nutriva una profonda affezione per la propria isola,
comprendendone la grande ricchezza storica e naturalistica. Intuendo che mettere a disposizione di tutti il proprio patrimonio artistico e librario potesse essere un gesto importante per la crescita della popolazione elbana, spinto da un robusto ideale filantropico si adoperò per creare il polo culturale rappresentato dalla Biblioteca e dalla Pinacoteca Foresiana,, giustamente convinto che il suo esempio sarebbe stato seguito da altri.
Quella di sabato 21 sarà una conversazione per ricordare ed illustrare questo importante personaggio e la sua umanità.
Saranno presenti: Ilaria Monti, autrice di diverse pubblicazioni sulla famiglia Foresi, Alessandra Palombo, ex dirigente del Comune di Portoferraio per il settore culturale, Luigi Cignoni, direttore della rivista Lo Scoglio, che ha dedicato l’ultimo numero proprio a Mario Foresi e alla Foresiana. In collegamento da remoto interverrà anche lo storico Giuseppe Massimo Battaglini, già direttore della Pinacoteca Foresiana.
L’incontro vuole dare voce alle osservazioni e alle curiosità di tutti quelli che vorranno intervenire.
Una bella sorpresa sarà ascoltare Daniela Soria nell’interpretazione di alcuni canti popolari raccolti proprio da Mario Foresi, che non voleva andasse perduta la memoria delle antiche tradizioni e fu quindi antesignano dei moderni antropologi studiosi del folclore.
Verrà inoltre proiettato uno storytelling fotografico su Foresi con immagini rare, in parte inedite.
Un pomeriggio per tutti gli amanti della cultura e della sua importanza per il vivere civile.

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