E’ di Francesco Marchesani il corpo ritrovato a Lacona

La conferma dai primi esami, combaciano le impronte digitali con quelle nell' alloggio

E’ di Francesco Marchesani il cadavere ritrovato qualche giorno fa nelle vicinanze della chiesina della Madonna della Neve, a Lacona. Sono state eseguite questa mattina a Piombino le prime analisi della salma – irriconoscibile al momento del ritrovamento – e l’elemento che ha confermato l’identità del 41enne fiorentino sono state impronte digitali, che combaciano con quelle rilevate nel suo alloggio di Lacona, in una struttura turistica presso la quale l’uomo era lavoratore stagionale.

Si avvia alla conclusione la vicenda iniziata lo scorso 6 settembre, quando attraverso il sito Penelope.onlus fu lanciato l’allarme della scomparsa dell’uomo, che si era allontanato dal suo posto di lavoro senza farvi ritorno. Da allora  un imponente dispiegamento di uomini e mezzi ha pattugliato il territorio sia a Lacona che nella zona di Monte Orello. Vigili del fuoco, la Protezione Civile Novac di Capoliveri e la laconese Mare e Monti . Aveva  sorvolato l’Elba anche l’elicottero di Vigili del Fuoco “Drago” ed era stata attivata anche l’unità Mobile di Coordinamento delle ricerche dei Vigili del fuoco che ha operato con i cani e con i droni . Il caso di Francesco Marchesani è stato trattato anche nella trasmissione “Chi l’ha Visto?”, andata in onda la sera dell’11 settembre su Rai 3.

La svolta nel pomeriggio di giovedì 12 settembre intorno alle 17.00, con il ritrovamento di quello che si è oggi rivelato essere Francesco. Il corpo dell’uomo ritrovato era disteso in una piccola radura circondata da rovi. L’uomo indossava solo dei pantaloncini neri e aveva il dorso scoperto.

 

 

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