Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Apprendiamo con piacere dalla stampa che la nuova Amministrazione di Portoferraio ha dato piena continuità al progetto di intervento sulla zona umida delle Prade, già nelle corde dell’amministrazione precedente,volendo partecipare al bando regionale “Natura e biodiversità “.
Da più di 10 anni la nostra Associazione cura una precisa campagna dedicata ai Paesaggi Sensibili e in particolare nel corso del 2023 ha incentrato il proprio impegno sui Paesaggi d’Acqua- Fluviali – Lacustri e Zone Umide .
Di conseguenza abbiamo più volte fatto escursioni alle Prade con i nostri soci e anche sopralluoghi con esperti naturalisti e botanici per tentare di fornire un contributo nel momento in cui si fosse presentata l’occasione di un possibile finanziamento attraverso specifici bandi regionali.
Obiettivo : coniugare un’idea di approccio socio- culturale basata sul “recupero” della vecchia salina con un minimale intervento progressivo di rinaturalizzazione della zona a monte.
A tal fine abbiamo interloquito e ci siamo confrontati spesso con la dottoressa Elisabetta Norci che era da tempo l’interlocutore dell’Amministrazione e che abbiamo apprezzato essere stata nuovamente incaricata.
Anche se l’avviso del bando regionale è uscito proprio nei giorni delle ultime elezioni e quindi la nuova Amministrazione ha avuto poco tempo per affidare l’incarico, confidiamo sulla professionalità della dottoressa Norci che ,peraltro,conosce a fondo la Zona Umida per averla anche studiata a più riprese a fine 2023 in occasione della preparazione del Piano Strutturale.
Il progetto ci risulta essere stato consegnato.
Ora sta agli uffici del Comune di Portoferraio fare in modo che la domanda di partecipazione al bando regionale arrivi per tempo entro le ore 13 di lunedì 16 settembre.
Italia Nostra
Sezione Arcipelago Toscano