Mentre si avvicina il finale di sabato 14 con la sonorizzazione dal vivo del film I tre moschettieri, la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” ha ancora in serbo un appuntamento al Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” di Portoferraio, uno dei più preziosi dell’intero cartellone del festival: venerdì 13 (ore 18.30) è infatti in programma nel teatro napoleonico recentemente restaurato il concerto del duo pianoforte – clarinetto formato da Georgij Osokins e da Tommaso Lonquich. I due raffinati strumentisti dialogheranno sulle note dei Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte op. 5 di Alba Berg e di Fantasiestücke di Roberto Schumann. Il pianista lituano avrà per sé, in apertura di concerto, la Sonata per pianoforte n. 2 op.2 di Johannes Brahms, mentre Lonquich esprimerà tutto il suo virtuosismo nei Tre pezzi per clarinetto solo di Igor Stravinskij.
Georgij Osokins si è guadagnato l’attenzione internazionale grazie alla sua partecipazione all’età di 19 anni al Concorso Chopin del 2015, dove le sue esibizioni hanno ricevuto giudizi superlativi ma sono state anche al centro di un “caso”. Il pianista lituano era infatti il favorito del pubblico e la critica lo aveva descritto come “eccezionale e imprevedibile”, ma prima delle finali, nonostante avesse buone probabilità di vincere, lasciò la competizione a seguito dell’invito a partecipare come solista al prestigioso festival “Chopin and His Europe” di Varsavia e al suo primo tour in Giappone.
Dal 2018 Georgijs collabora con il grande violinista Gidon Kremer eseguendo musica da camera di Chopin, opere di Bach, Mozart, Schumann, Weinberg e Silvestrov.
Proprio accanto a Gidon Kremer, Georgij Osokins si è esibito nel 2023 al festival “Elba Isola Musica d’Europa”, dove quest’anno ha anche suonato con Mario Brunello e il violinista Michael Guttman.
Acclamato dalla critica come “clarinettista formidabile” e lodato per “il suo timbro sontuoso, la costante maestria e passione, lo smagliante virtuosismo”, Tommaso Lonquich è clarinetto solista nell’Ensemble MidtVest, innovativo gruppo da camera con base in Danimarca. È inoltre membro della prestigiosa Chamber Music Society of Lincoln Center a New York, con la quale si esibisce negli Stati Uniti e in tournée. È co-fondatore e co-direttore artistico del Schackenborg Musikfest, prestigiosa rassegna ospitata nell’omonimo castello reale al confine tra Danimarca e Germania. È inoltre stato co-direttore artistico di KantorAtelier, un vivace spazio culturale con sede a Firenze dedicato all’esplorazione di musica, teatro, arte e psicoanalisi. Svolge una continua ricerca sull’improvvisazione e sull’interazione con il teatro, che lo ha portato a collaborare con artisti come Peppe Servillo, Dan Colen e l’Odin Teatret.
Parallelamente alla carriera artistica, esercita come psicoanalista a Lubiana (Slovenia), dove è co-fondatore dell’International Center for Lacanian Psychoanalysis.