Il tavolo di confronto sulla scuola si è riunito mercoledì 4 settembre, a Palazzo Granducale, convocato dalla presidente della Provincia Sandra Scarpellini, per fare il punto sulle questioni inerenti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nelle scuole superiori, in vista dell’inizio dell’anno scolastico 2024-25
All’incontro, oltre alla presidente Scarpellini, erano presenti il vice presidente Pietro Caruso, i tecnici e funzionari provinciali del settore dei Lavori pubblici e del Patrimonio, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Andrea Simonetti, i dirigenti scolastici degli istituti superiori del territorio e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Introducendo l’incontro, la dirigente dell’ufficio tecnico provinciale, ing. Silvia Borgo, ha illustrato i principali interventi di manutenzione eseguiti durante l’anno e quelli in corso d’opera o di imminente inizio.
“Il percorso di confronto che abbiamo avviato da tempo con le scuole e le parti sociali, su tutti gli aspetti riguardanti l’edilizia scolastica – sottolinea la presidente Scarpellini – ha consentito di instaurare un metodo di lavoro e di condivisione delle problematiche pesenti nelle varie strutture, da Livorno all’Elba. Un metodo apprezzato per la trasparenza relativa al complesso degli interventi necessari e delle risorse impiegate, la correttezza delle informazioni rispetto ai lavori in corso e a quelli in programmazione e a ciò che, pur importante, richiede risorse che la Provincia al momento non ha, pur non tralasciando alcuna opportunità di reperire finanziamenti di vario tipo, come quelli messi a disposizione dal bando del Demanio per la progettazione dei lavori. Su questo aspetto – aggiunge Scarpellini – sarebbe importante superare le attuali norme che impediscono alle Province di contrarre mutui, restituendo a questi enti una reale capacità di programmazione pluriennale dei lavori”.
Il tavolo sulle scuole si aggiornerà dopo l’inizio dell’anno scolastico con un nuovo incontro già programmato nel mese di ottobre.