L’isola musicale torna nel Teatro di Napoleone

Presentata la 28.ma edizione del festival Elba Isola Musicale d'Europa

Spetta a una icona della musica, non solo classica, come Martha Argerich inaugurare, il 30 agosto, la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa”, Festival che si svolgerà fino al 14 settembre con un programma, come consuetudine, di respiro internazionale, ricco, sfaccettato nelle sue proposte e diffuso in larga parte dell’Isola d’Elba, da Portoferraio, da sempre sede principale – quest’anno con 13 su 17 concerti – a Capoliveri, da Rio a Marciana e Marciana Marina. Un Festival, al quale prenderanno parte oltre 70 musicisti originari di 18 nazioni: Argentina, Francia, Stati Uniti, Italia, Belgio, Ungheria, Spagna, Germania, Finlandia, Gran Bretagna, Lettonia, Austria, Paesi Bassi, Georgia, Israele, Honduras, Venezuela, Corea Del Sud. Un Festival immerso in luoghi storici, in paesaggi mozzafiato, che quest’anno ritrova la sua sede primaria, il Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” di Portoferraio, gioiello di epoca napoleonica riaperto lo scorso maggio dopo quasi due anni di restauri:

«È il primo festival per me e la mia amministrazione comunale», commenta il neo-sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, «e vorremmo che in questa ventottesima edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” gli artisti e il pubblico si sentissero particolarmente coccolati e benvoluti nella nostra Città. Saranno due settimane di grande attenzione mediatica non solo per Portoferraio ma per tutta l’isola d’Elba, e di questo andiamo particolarmente orgogliosi».

«Portoferraio ha fatto uno sforzo importante per assicurare la continuità al Festival e alle sue ormai tradizionali atmosfere, in un momento in cui la pubblica amministrazione fatica ad affiancare manifestazioni di questo livello. L’immagine di “Elba Isola Musicale d’Europa” anche nella sua 28esima edizione mantiene tutto il suo fascino grazie soprattutto all’impegno della Città dove questa rassegna è nata, e si proietta già da oggi verso un futuro che immaginiamo ancor più radioso», specifica Giulia Bolano, consigliere comunale delegata alla promozione turistica.

«Siamo felici di poter tornare a proporre e ascoltare musica nel luogo dove il Festival mosse i suoi primi passi nell’ormai lontano 1997», aggiunge George Edelman, Direttore Artistico di “Elba Isola Musicale d’Europa”, «È un ritorno che coincide con alcuni anniversari importanti che celebreremo a modo nostro, dai 10 anni dalla scomparsa di Claudio Abbado ai 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg, dai 200 dalla nascita di Anton Bruckner ai 100 dalla morte di Gabriel Fauré e di Giacomo Puccini». «E nel nostro viaggio sonoro attraverso l’isola incontreremo musiche diverse, inclusi i suoni e i ritmi del Brasile e del jazz, e nel finale il connubio tra musica e cinema, come già avvenuto negli ultimi anni», continua George Edelman, «Il nostro è per sua natura un Festival eclettico, ma con le radici ben piantate nel repertorio cameristico, che vuole farsi specchio di quanto offre il panorama musicale mondiale nella sua varietà, come vario è il pubblico che intendiamo avvicinare».

 

Martha Argerich – omaggio a Claudio Abbado

«Per ricordare Claudio Abbado non potevamo che pensare a Martha Argerich: questi due grandi artisti si conobbero a Vienna, studiando insieme con Friedrich Gulda, quando Martha aveva solo 14 anni e Claudio poco più di 20; poi la loro collaborazione si è via via cementata attraverso numerosi concerti e altrettante registrazioni discografiche. La presenza di Martha Argerich al Festival rievoca anche il mio legame personale con Abbado, con il quale ho condiviso 10 anni di Ferrara Musica, di cui sono stato Direttore Artistico», racconta George Edelman.

La pianista di origine argentina sarà la protagonista principale della serata inaugurale (già sold out) della 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa”, venerdì 30 agosto al Teatro dei Vigilanti di Portoferraio (ore 21.30), esibendosi prima nel Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1, op. 49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, con al proprio fianco Liana Gourdjia e Raphael Bell, e poi nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, op. 15 di Beethoven, coadiuvata dalla Elba Festival Orchestra. Quest’ultima sarà quest’anno costituita da oltre 30 fra giovani talenti e solisti affermati.

 

Elba Festival Prize

Andrà alla pianista francese Arielle Beck, al suo debutto italiano, il 20esimo Elba Festival Prize, significativo riconoscimento che dal 2003 l’Associazione Amici del Festival, su indicazione della Direzione Artistica di “Elba Isola Musicale d’Europa”, conferisce a un giovane musicista di comprovato talento.

Nata nel 2009, Arielle Beck si è formata con diversi insegnanti e nel 2018 ha vinto il Gran Premio al Concorso Young Chopin, la cui giuria era presieduta da Martha Argerich. Nel corso di questa prima fase della sua carriera ha suonato con varie orchestre, tra cui l’orchestra dell’UNESCO, l’Orchestra da Camera di Tolone, l’Orchestra Filarmonica di Opole e l’Orchestra Filarmonica di Bacau. Ha anche tenuto numerosi recital pianistici.

Arielle Beck verrà insignita dell’Elba Festival Prize sabato 31 agosto, durante il concerto al Teatro dei Vigilanti in cui eseguirà pagine pianistiche di Skrjabin, Chopin e Fauré, oltre al Quintetto per pianoforte e fiati K. 452 di Mozart, con la partecipazione di Rossana Calvi (oboe), Matthew Hunt (clarinetto), Andrea Zucco (fagotto) e Jukka Harju (corno).

 

Omaggi a Schönberg, Bruckner, Fauré, Puccini

I 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg verranno ricordati domenica 1° settembre (Teatro di Portoferraio) con l’esecuzione della celebre Notte trasfigurata op. 4 nella versione originale per sestetto d’archi, composizione che prefigurò il cammino del compositore, uno dei grandi rivoluzionari della storia della musica, verso la svolta dodecafonica. Ad eseguirla saranno Chiara Sannicandro e Aki Saulière ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole, Raphael Bell e Cecilia Hutnik ai violoncelli. In apertura si ascolterà il Concerto per flauto e orchestra K. 313 di Mozart, nell’interpretazione di Adam Walker e della Elba Festival Orchestra, e in prima esecuzione mondiale la Sinfonietta per orchestra del colombiano Arturo Cuéllar, per il terzo anno consecutivo composer in residence del Festival. L’Elba Festival Orchestra sarà nuovamente di scena anche martedì 3 settembre (Teatro di Portoferraio) con, tra le altre composizioni, l’Ottava Sinfonia di Beethoven.

I 200 anni dalla nascita di Anton Bruckner verranno quindi ricordati mercoledì 4 settembre, data di nascita dello stesso compositore austriaco, a Rio (Chiesa dei SS. Giacomo e Quirico) con il Quintetto per due violini, due viole e violoncello WAB 112, l’unico pezzo da camera scritto da colui che è passato alla storia come uno dei massimi sinfonisti. A eseguirlo: Chiara Sannicandro e Diet Tilanus ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole e Raphael Bell al violoncello. In programma anche il Trio per archi D. 472 di Schubert nell’interpretazione di Diet Tilanus, David Quiggle e Raphael Bell.

Gabriel Fauré, a 100 anni dalla morte, sarà omaggiato venerdì 6 settembre (Teatro di Portoferraio) con il Quartetto per pianoforte e archi n. 1, op. 15, pagina giovanile che mostra già la maturità di uno dei più grandi compositori francesi a cavallo fra Ottocento e Novecento. Esecuzione da parte di Enrico Pace al pianoforte, Chiara Sannicandro al violino, David Quiggle alla viola, Erica Piccotti e Paolo Bonomini ai violoncelli. Bonomini si farà ascoltare anche nella Sonata per violoncello solo di György Ligeti.

Infine, domenica 8 settembre (Teatro di Portoferraio), a completare gli omaggi del Festival, il Quartetto Indaco, uno dei migliori quartetti d’archi italiani del momento, per i 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini proporrà – insieme al Quartetto per archi n. 16, op. 135 di Beethoven e al Quartetto per archi n. 4, op. 44 n. 2 di Felix Mendelssohn-Bartholdy – l’elegia per quartetto d’archi Crisantemi, uno dei rari quartetti pucciniani, l’unico oggi in repertorio.

 

Focus sul violoncello

A uno degli strumenti simbolo della musica da camera la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” dedica una particolare attenzione: oltre a Raphael Bell, Erica Piccotti e Paolo Bonomini, il violoncello sarà rappresentato da Mario Brunello, immancabile tra i protagonisti del Festival sin dalla prima edizione, e da Giovanni Gnocchi, che lunedì 2 settembre, nel Duomo di Portoferraio, guiderà un ensemble di giovani talenti, tutti violoncellisti, Die Cellisten des Mozarteum Salzburg, sette studenti della prestigiosa università di Salisburgo con già alle spalle significative esperienze professionali. Variegato il repertorio in scaletta, da Gesualdo da Venosa a Penderecki, da John Dowland a Mozart e Piazzolla.

Mario Brunello sarà al centro di due concerti: martedì 10 settembre, nella Fortezza Pisana di Marciana, suonerà la Prima e la Terza Suite per violoncello di Bach, con nel mezzo la Terza Sonata di Weinberg, al quale il musicista veneto ha dedicato la sua più recente incisione discografica; mercoledì 11, al Teatro di Portoferraio, si esibirà invece insieme al pianista lituano Georgijs Osokins eseguendo la Sonata per violoncello e pianoforte op. 36 di Grieg e, poi, con l’aggiunta del violinista Michael Guttman il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 2, op. 67 di Šostakovič. Osokins, già apprezzato lo scorso anno accanto a Gidon Kremer, suonerà anche venerdì 13 settembre (Teatro di Portoferraio) in coppia con il clarinettista Tommaso Lonquich, all’esordio elbano. I due musicisti saranno impegnati singolarmente nella Sonata per pianoforte n. 2 op. 2 di Brahms e nei Tre pezzi per clarinetto solo di Stravinskij, e in duo nei Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte op. 5 di Alban Berg e in Fantasiestücke per clarinetto e pianoforte op. 73 di Schumann.

 

Jazz, Brasile, tango e incontro con il cinema

“Elba Isola Musicale d’Europa” dedica ormai da tempo parte della propria programmazione al jazz, alla musica brasiliana, a contaminazioni fra musica classica e altri generi e all’incontro con il cinema.

La sera di lunedì 2 settembre (ore 22), il Centro Culturale De Laugier di Portoferraio si trasformerà in un jazz club per accogliere il jazz manouche del trio del violinista e cantante Tcha Limberger, mentre giovedì 5, al Teatro Flamingo di Capoliveri, arriverà il trio del fisarmonicista francese Vincent Peirani, tra i più quotati specialisti odierni dello strumento a mantice.

Sabato 7 settembre, nella bellissima cornice della Villa Romana delle Grotte, con impagabile vista panoramica su Portoferraio, il trio del sassofonista Francesco Bearzatti, del bassista Danilo Gallo e del batterista Stefano Tamborrino proporrà la propria visione della musica dei Led Zeppelin, icone del rock anni Settanta.

La musica classica incontra il tango è il titolo del concerto di lunedì 9 settembre (Teatro di Portoferraio), un viaggio tra musiche di Piazzolla, Ricardo, Brignolo, Spitalnik e arrangiamenti di brani di Mozart, Schumann, Bach, Mahler e altri autori ad opera di Michael Guttman (violino), Lysandre Donoso (bandoneon), Ivo De Greef (pianoforte), Justus Grimm (violoncello) e Ariel Eberstein (contrabbasso).

Ancora Sud America il 12, a Marciana Marina, in Piazza Vittorio Emanuele, ma stavolta in odor di Brasile, con il trio della vocalist Maria Pia De Vito, del chitarrista Roberto Taufic e del batterista e percussionista Roberto Rossi.

Infine, sabato 14, al Centro Culturale De Laugier di Portoferraio, l’Ensemble improCinema diretto da Günter Buchwald sonorizzerà I tre moschettieri, film del 1921 di e con Douglas Fairbanks.

 

“Elba Isola Musicale d’Europa” è realizzato con il sostegno di: MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Portoferraio, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Marciana Marina, Comune di Rio, GAT – Gestione Associata dei Comuni per il Turismo dell’Elba.

 

Acqua dell’Elba sostiene il 28° Festival internazionale “Elba Isola Musicale d’Europa” per la grande qualità della manifestazione che porta prestigio all’Isola d’Elba rendendola protagonista della Cultura e perché è in linea con gli obiettivi di Acqua dell’Elba società Benefit. L’azienda è profondamente legata all’Isola dell’Elba, dove produce tutte le sue fragranze che rappresentano la semplicità e la bellezza del mare.

Tutti i concerti di “Elba Isola Musicale d’Europa” sono in programma alle ore 18.30 ad eccezione di quelli di Martha Argerich del 30 agosto, di Maria Pia De Vito del 12 settembre e della sonorizzazione de I tre moschettieri, previsti alle ore 21.30, e di quelli del 2 settembre di Giovanni Gnocchi e di Tcha Limberger, rispettivamente in programma alle ore 19 e alle ore 22.

Programma cronologico completo su: www.elba-music.it

 

PREZZI BIGLIETTI

Concerto inaugurale con Martha Argerich: biglietti esauriti

Altri 8 concerti al Teatro dei Vigilanti: da 10 a 30 Euro. Ridotto (giovani fino a 24 anni, accompagnatore per persone con disabilità) da 10 a15 Euro. Gratuito per persone con disabilità.

Biglietti concerti Duomo (2 settembre), Villa Romana delle Grotte (7 settembre), Centro Culturale de Laugier (14 settembre): 25 Euro. Ridotto (giovani fino a 24 anni, accompagnatore per persone con disabilità) 10 Euro. Gratuito per persone con disabilità.

Concerti a Rio, Capoliveri e Marciana 20 Euro. Ridotto (giovani fino a 24 anni, accompagnatore per persone con disabilità) 10 Euro. Gratuito per persone con disabilità.

 

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