Interrogazione su ZTL, “il cartello indica orari errati”

Riceviamo e pubblichiamo un’interrogazione avente per oggetto “Attivazione varco ZTL situato tra Piazza della Repubblica e l’immobile ex Posta”. L’interrogazione è stata inviata da Gruppo Consiliare Bene Comune per sollecitare l’ annullamento in autotutela delle contravvenzioni stradali emesse causa segnaletica ingannevole.                       l

Ecco il testo integrale

Premesso che

– Come riportato da organi di stampa in data 6 agosto 2024  per alcune settimane nel periodo che va dalla chiusura estiva delle scuole fino almeno al giorno 5 agosto, numerosi cittadini, residenti e non, uscendo dal parcheggio di Piazza della Repubblica si sono trovati di fronte un cartello stradale che indicava le fasce orarie di attivazione del varco ZTL situato tra la stessa Piazza e l’ immobile ex Posta;
– Segnatamente, il divieto di accesso per i non autorizzati ivi riportato riguardava la fascia oraria 19- 07 del mattino successivo.
– Malauguratamente tale cartello era in contrasto con il regolamento ZTL entrato in vigore con la chiusura estiva delle scuole nel centro storico, che eliminava la possibilità di accesso per tutti. Molti cittadini sono stati tratti in inganno da questa segnaletica errata, entrando quindi nel varco e incappando così in involontarie infrazioni. È vero che, pochi metri svoltato l’ angolo, in alto sulla destra, era acceso il semaforo con la scritta “ZTL attiva” ma, in tutta evidenza, è intuibile come la lettura del cartello abbia avuto per i conducenti dei mezzi sanzionati un effetto rassicurante, che ha portato a tenere piuttosto gli occhi sulla strada nei pochi metri necessari a completare la curva in uscita dalla Piazza -parcheggio.
– Dopo la segnalazione su Elbareport il giorno 6 agosto, il cartello è stato prontamente aggiornato. Restano le numerose contravvenzioni nel periodo che va, appunto, dalla chiusura della scuole ( negli orari 7-19 ) alla posa del cartello regolare, sanzioni per le quali numerosi destinatari hanno predisposto i legittimi ricorsi per l’ annullamento.

Tutto ciò premesso

Al fine di evitare costi e perdite di tempo ai cittadini e alla stessa Amministrazione comunale

I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo “Bene Comune”

interrogano il Sindaco e la Giunta per conoscere

– se intendono procedere, in autotutela, alla revoca o all’annullamento delle sanzioni emesse e ricadenti nella sopra descritta situazione, dandone rapidamente notizia alla cittadinanza onde evitare l’ apertura di inutili contenziosi.

I Consiglieri Comunali

Marcella Merlini

Daniele Palmieri