Elba, necessari grandi cambiamenti per l’affitto ai turisti

di Enzo Sossi

L’Elba sta morendo da over turismo. L’isola dopo il mese di settembre e fino al maggio prossimo è abitata da persone anziane e da badanti straniere. I giovani a causa di affitti da capogiro sono costretti a lasciare lo scoglio. Tanto avviene in ogni luogo turistico del belpaese, siamo o stiamo diventando tutti cuochi, camerieri e domestici di stranieri che vengono per pochi giorni o al massimo per una settimana. Questa è la sorte dell’isola? No.

Per ciò sarebbe opportuno che il governo Meloni introducesse significative restrizioni per l’affitto di appartamenti ad uso turistico o per lavoratori stagionali, favorendo i residenti.

Serve un cambio di rotta, un disegno di legge che nasce dall’esigenza di aggiornare l’attuale normativa sulla proprietà, considerata ormai inadeguata a rispondere alle nuove sfide del mercato immobiliare. Pare ovvio che l’affitto di appartamenti a breve termine, spesso destinati ai turisti o a gruppi numerosi di stranieri, stia danneggiando la qualità della vita dei residenti elbani e poi non possiamo non dire che contribuiscono all’aumento dei prezzi degli affitti destinati all’abitazione principale.

L’affitto a breve termine, specie in zone urbane ad alta densità turistica, sta deteriorando la qualità della vita dei residenti permanenti. La presenza più costante dei nuovi ospiti, spesso estranei, che utilizzano le parti comuni degli edifici crea disagi, mentre la crescente domanda di alloggi turistici riduce la disponibilità di abitazioni per i residenti, facendo lievitare i prezzi.

Questa situazione non solo compromette la convivenza nei condomini, ma spinge anche molte famiglie a trasferirsi ad esempio dalle zone centrali verso la periferia vedi Firenze o Venezia. Inoltre, i proprietari di appartamenti destinati al turismo o ai lavoratori temporanei sono meno propensi a investire nella manutenzione delle parti comuni degli edifici, peggiorando ulteriormente le condizioni di vita.

Bisogna fare in modo che i residenti abbiano voce in capitolo sulle attività che si svolgono, senza tuttavia impedire completamente l’affitto a breve termine. Inoltre ci dovrà essere una sanzione con multe che possono arrivare fino a 10.000 euro. Una sanzione che riflette la gravità della violazione, che non riguarda solo la mancata adesione alle nuove regole, ma anche il potenziale impatto negativo sulla comunità elbana.

La Costituzione prevede il diritto di proprietà, ma che deve essere esercitato in modo da contribuire al bene comune. Una nuova normativa che introduce una forma di limitazione del diritto di proprietà, giustificata dalla necessità di tutelare gli interessi collettivi dei residenti.

30 risposte a “Elba, necessari grandi cambiamenti per l’affitto ai turisti

  1. Michele Rispondi

    Visto che ho pagato i mattoni, il cemento, i muratori, gli impianti e ci pago le tasse che spesso sono quanto l’affitto, con la mia casa ci faccio quello che mi pare, la affitto come più mi conviene e non come qualcuno vorrebbe.
    E comunque i turisti portano soldi a tutti, anche a chi non lavora con il turismo ma è ovvio che se non ci sono loro i soldi non girano per nessuno.
    Basta fare questi articoli che neanche un bimbo dell’asilo scriverebbe, piuttosto sarebbe il caso di lavorare insieme per allungare la stagione e ristrutturare l’isola (di questo c’è bisogno).
    I problemi sono altri non di certo i turisti.

    28 Agosto 2024 alle 17:54

  2. Francesco Rispondi

    Si e poi basta poco che ci ritroviamo nel distopico grande fratello di George Orwell. Con la paura della morte ci hanno fatto fare quello che volevano ma queste scuse di Over turismo (in calo in realta’) non saranno sufficienti a iniziare a spogliarci del diritto di proprieta’ sulla casa.

    26 Agosto 2024 alle 17:10

  3. Emiliano Rispondi

    Posso permettermi di accennare al fatto che questi problemi si risolvono a livello di piano regolatore? Mancano le case in affitto? Basta prevedere una quota di costruzioni dove è possibile venderne la metà e affittare per almeno dieci anni l’altra. Insomma basta essere creativi, ma diciamocelo, è difficile avere case disponibili se in ogni terreno è consentita una singola unità destinata ad una famiglia residente. La verità forse è che le cose vengono fatte per salvaguardare un preciso status quo.

    25 Agosto 2024 alle 18:10

    • Umberto Rispondi

      Il tuo è un commento da palazzinaro che se ne frega della fragilità di un ambiente come quello elbano. Purtroppo i ragionamenti propensi alla costruzione a tutti i costi ha deturpato luoghi incantevoli. Sarebbe il momento di fare marcia indietro dopo tutti gli anni passati a costruire e scendere l’isola a tedeschi ,inglesi, ecc…

      29 Agosto 2024 alle 16:53

  4. Raffaele Rispondi

    Credo che il problema esposto stia colpendo gran parte delle città turistiche sopratutto nei centri storici. A Verona per esempio hanno limitato a soli 2 appartamenti la possibilità di locazione per affitti brevi. Quindi nessuno si straccia le vesti se non i fondi immobiliari. Bisogna poi tener conto che tra la tassa della spazzatura, le spese condominiali e la maledetta IMU che viene messa al massimo dell’aliquota si devono sborsare circa 3000 euro all’anno. Quindi a malincuore tocca affittare a terzi. Altro spunto di riflessione è che già una legge Lupi per gli affitti a canone concordato che abbassa al 10 percento le tasse sugli affitti e dimezza l’imu da pagare chiaramente solo per affitti di 3 anni più 2. Ma è il comune che deve aderire e costituire un sindacato inquilini che stabilisce il canone corretto. È vantaggioso per il proprietario ed anche per inquilino. Ed i giornalisti dovrebbero magari prima approfondire quali strumenti abbiamo a disposizione prima di scrivere certi articoli….
    Buona fine estate!

    25 Agosto 2024 alle 17:17

  5. Enzo Sossi Rispondi

    Al sign. Domenico Luperini, non è mio costume rispondere ai commenti. Ognuno di noi ha il diritte dovere di avere la propria opinione. Simo in democrazia e non in Russia o Cina, per fortuna di nascita. Le dico sinceramente che non uso frequentare magistrati e tanto meno quello da lei nominato. Personalmente non mi interessano. Tanto per dirle che non conosco e non leggo i commenti della persona fa lei citata.

    25 Agosto 2024 alle 11:41

  6. Davide Luperini Rispondi

    Quale futuro per l’Elba? O quale passato remoto? Caro giornalista i cui spunti discendono da un intervento del Dr. Gratteri apparso sui social quindi neanche farina del tuo sacco.. Quale futuro vorresti per la ns isola? Vorresti che ritornassimo all’agricoltura ? Alle miniere? Grazie ai sacrifici di generazioni abbiamo potuto sovvertire la situazione socio economica ed arrivare a ciò che siamo e cioè una comunità di imprenditori per la maggior parte turistici. Il turismo è la risorsa fondamentale e non deve subire delle limitazioni neanche se mascherate da regolamentazioni. Chi si è costruito o ha comprato degli immobili deve poterne disporre appieno e nella forma economicamente più conveniente e consona alle proprie esigenze.. La proprietà privata è sacra e inviolabile. Quanto ai provvedimenti che dovrebbe fare il governo ne suggerisco uno : ridare pieni diritti e poteri ai proprietari degli immobili. Se non paghi esci immediatamente.. se fai danni li paghi se non hai soldi fai la galera..

    24 Agosto 2024 alle 17:20

  7. Michela B. Rispondi

    A Firenze il Sindaco Nardella prima e Fumaro ora hanno cercato, senza successo per altro, di limitare con un ordinanza (bocciata da Tar Toscana il 10.07
    2024) di limitare gli affitti brevi nell’area unesco.
    Lasciando peró il diritto ai proprietari di case meno costose e belle fuori dalle mura il diritto di registrare i loro appartamenti come affitto turistico senza alcuna restrizione.
    Comume che, per altro, incentiva l’arrivo di turisti mordi che fuggi che vengono a Firenze in pulman con il panino portato da casa.
    Questo schifo è perfetto esempio della mentalità Comunista che odia i ricchi

    24 Agosto 2024 alle 16:15

  8. GIANLUCA Rispondi

    Enzo siamo sinceri, o lei ha fatto colazione con lo stravecchio o faccio fatica a seguirla con il ragionamento.
    Una vita di sacrifici dei miei nonni dei miei genitori e della mia famiglia, mi ha permesso di comprare quattro mura all’Elba, dove spero di passare alla mia vecchiaia, mura che poi spero di passare ai miei figli. Proprio per quello che le ho scritto può capire che sono di umilissime origini, Ma che lei pensi di poter venire a stabilire cosa fare di quelle quattro mura è di una violenza inaudita. Penso sia colpa dello stravecchio……

    24 Agosto 2024 alle 14:04

  9. Laura Rispondi

    Conosco una persona proprietaria di 2 case.
    In una vive..ha 80anni..uomo di fede..
    L ‘altra la ha donata a chi è sfrattato ingiustamente…Tanti hanno vissuto in quel bilocale ..si sono ripresi dalle disgrazie inattese..hanno ripreso in mano la loro vita. Mia zia ha 6 appartamenti e per arredarli prende mobili in discarica…
    Chi ha tante case certo non muore di fame..e credo che un giorno le guarderà dal cielo per scoprire che di fronte alla vita perduta..valevano nulla…Un abbraccio a chi dorme in strada.Che Dio vi protegga.

    24 Agosto 2024 alle 13:04

  10. Luciano Rossi Rispondi

    E io che credevo di poter disporre a mio piacimento di cio che e mio!!! Che sciocco !!

    24 Agosto 2024 alle 13:00

  11. Matteo Rispondi

    Di cose assurde ne ho sentite ma questa batte tutte… La casa o seconda casa l’essere umano l’avrà acquistata con tanti tantissimi sacrifici o ereditata,… La maggior parte delle persone che cita lei una volta data in affitto ahimè dopo poco distruggano casa e magari non pagano affitto.
    E ora basta che il governoi dica cosa dv fare un cittadino con la SUA seconda casa e ha questo gliele possono regalare . Visto le innumerevoli tasse spropositate che oltretutto uno dv pagare
    Di pure a quei signori che Lei difende di spendere meno soldi in sigarette gratta e vinci e bar così avranno deidenaro per acquistarla.
    Vada a farsi una bella passeggiata nei bar.
    In alternativa gliela dia lei o il comune! Quanto buonismo!

    24 Agosto 2024 alle 10:21

    • Gianni Rispondi

      Mi associo alle considerazioni di questo signore. Di cosa vivrebbero gli elbani se la fetta di turisti che alloggiano negli appartamenti privati non ci fossero? Dove sono le strutture alberghiere per rimpiazzare? Lo scrivente è forse proprietario di struttura alberghiera? Confronti i prezzi fra queste e gli appartamenti privati…

      24 Agosto 2024 alle 12:36

    • Elisa Rispondi

      Grande!infatti sono richieste assurde. Chi é proprietario di una o due case se l’é sudata. Nessuno ti regala nulla nella vita. Infatti invece di pagare l’affitto é ora che le persone entrino nell’ottica di comprarsi la casa. Che tanto una rata del mutuo é uguale alla quota di un affitto. Ma per fare il mutuo ipotecario bisogna fare sacrifici e pagarle tutte le rate e oggi la gente non é più disposta a fare sacrifici e pagare i debiti ; vogliono tutto subito e vivere di sussidi alle spalle e sfruttare chi lavora tutta l’anno e si fa il mazzo. Che la gente vada a lavororare a testa bassa e sacrifici, come hanno fatto i nostri nonni e i nostri genitori. Uno o addirittura due lavori. Basta é ora di piantarla di demonizzare e crocifiggere gli affitti turistici che in certi casi rappresentano un vero e proprio lavoro, anche in Sicilia terra povera e senza lavoro, gli affitti turistici permettono alle famiglie un lavoro dignitoso e di poter sopravvivere con dignità e di sviluppare un circolo virtuoso in comunità e comuni spesso abbandonati e senza infrastrutture. Ricordiamocelo il turismo porta ricchezza e lavoro per tutti. Cosa fate sull’Elba senza turismo? Tornate a fare i pescatori?

      24 Agosto 2024 alle 14:02

  12. Comunisti inconsapevoli Rispondi

    Putin e il resto dei regimi comunisti sarebbe fiero di questa boiata.
    Gli affitti brevi a oggi sono la soluzione più scelta a causa delle assurde tutele messe per l’inquilino.
    A oggi i problemi che lo stato non riesce a gestire ricadono completamente sul cittadino, ed è questo il problema.
    Se lo stato garantisse una casa a tutte le persone che non RIESCONO a pagare un affitto (e non perché si comprano la vacanza a Ibiza), invece di rifarsi su un povero stronzo che ha messo da parte centinaia di euro per fare un investimento integrativo al suo stipendio sicuramente il numero di case in affitto a lungo termine aumenterebbe a dismisura.
    A oggi se una persona si “mette in casa” una famiglia e la famiglia non riesce a pagare l’affitto, quest’ultima diventa praticamente (non giuridicamente) proprietaria della casa e questa è follia, perché è un problema che dovrebbe ricadere sullo stato.
    Viste le montagne di tasse che si pagano è assurdo che uno si ritrovi un bene di PROPRIETÀ PRIVATA, totalmente inutilizzabile e continui a pagarci l’IMU.
    Trovo questo articolo veramente sconcertante.
    Se volete il comunismo andate a vivere in Russia, però non dimenticatevi che la libertà di parola lì non esiste 😉

    24 Agosto 2024 alle 10:18

  13. Daniele Menchetti Rispondi

    Sono completamente d’accordo con il residente proprietario di seconda casa,ha perfettamente capito cosa vorrebbe l autore dell articolo

    24 Agosto 2024 alle 10:03

  14. Armando Rispondi

    Sono di Bologna ed ho il medesimo problema, il Comune vorrebbe vietare gli affitti brevi e decidere chi può e non può godere a pieno della PROPRIETÀ . Lo ritengono il primo passo ad una limitazione della libertà primaria dell’individuo ed una deriva autoritaria e populista. Purtroppo l’Italia è divisa tra chi risparmia e conta su i propri mezzi e chi deve contare sullo Stato

    24 Agosto 2024 alle 8:50

  15. Massimo Morini Rispondi

    L’Elba e gli elbani, cposì come qualsiasi altra località turistica, senza turismo sarebbe alla fame, con i suoi residenti impegnati ad allevare capre o coltivare qualche fazzoletto di terra come nell’Ottocento.
    Frequento l’Elba da anni e di over turismo sinceramente non si più parlare perché quest’anno e anche negli ultimi anni, ho visto calare le presenze. A fine luglio e prima settimana di agosto il porticciolo di Marciana Marina era mezzo vuoto e si trovavano appartamenti liberi ovunque.
    Questo articolo è completamente politicizzato e non esprime nulla di ciò che realmente avrebbe bisogno l’Elba, senza parlare poi della questione aeroporto.
    Un isola del genere senza collegamenti, quando invece a Lampedusa, che è grande poco più di uno scoglio, è servita da una miriade di linee aeree.
    Come diceva un personaggio…..ma mi faccia il piacere….

    24 Agosto 2024 alle 8:31

    • Gabriella Rispondi

      Perché non viene in inverno all’ Elba?
      L’ over turismo significa anche che: ristoranti, bar, gelaterie e ristoranti – pizzerie, anche troppi in estate, in inverno molte di queste attività chiudono è bello passeggiare per es. in calata a Portoferraio dove dopo le 20.00 sembra ci sia il coprifuoco.
      Perché i cosiddetti elbani gestiscono poco delle attività aperte in estate.
      Appena un fondo viene messo in affitto, si trasforma subito in una gelateria, pizza a taglio o cose del genere.
      È offensivo dire che senza il turismo gli elbani vivrebbero come nell’ ottocento, a pascolare capre, che per altro credo non sia mai stata un’attività predominante all’ Elba o coltivare la terra.
      Gli elbani saprebbero fare molto di più e meglio se gli si lasciasse gestire il proprio territorio.
      Invece no, l’ Elba è una puttana che va sfruttata e spremuta e poi abbandonata quando non serve più, cioè in inverno.
      I prezzi delle case sono lievitati anche grazie a voi, non elbani, che vi siete legittimamente comprati la casa per le vacanze ma che vedete l’ Elba solo come un oggetto di consumo e con una sua complessità territoriale ed umana.
      I giovani se vogliono avere un futuro, non da schiavi dell’ industria turistica, devono e vanno via dall’ Elba che di fatto tra qualche anno in inverno si trasformerà in un’isola di vecchi.
      Ma a lei che importa caro Massimo.
      Chi scrive ha un figlio di 19 anni e conosce bene il problema .

      25 Agosto 2024 alle 8:22

      • Umberto Rispondi

        Buongiorno Gabriella, le rispondo da non elbano quale sono, ma da profondo estimatore di quell’isola che sa regalare, a chi vuole cercarle , emozioni impagabili a livello di storia, cultura, società e non da ultimo paesaggio.
        Sono perfettamente d’accordo con lei e mi rattrista vedere l’Elba trattata come una risorsa ( nella peggiore delle accezioni) senza curarsi dei contraccolpi ambientali e sociali. La vacca da mungere fa troppo gola, per mettere mano a provvedimenti seri che permettano una rinascita elbana al di fuori delle strette logiche turistiche, Senza cadere nel ridicolo commento del ritorno alla pastorizia o all’industria estrattiva sono convinto che ci siano altri che, come me, sono convinti che si possa trovare una nuova alba per l’Elba. Grazie

        29 Agosto 2024 alle 17:14

  16. martino Rispondi

    ah ah sempre la colpa sul cittadino italiano, in questo caso, quello che ha risparmiato messo soldi da parte comprato un locale dove magari ha vissuto e poi affitta per arrotondare la pensione oppure, se era un lavoratore a partita iva, proprio a vivere di quell’affitto.

    Allora ora i fondi di investimento che fanno? Dopo aver guadagnato per anni sulle tasse di proprietà della casa( IMU dieci volte quella che era l’ICI) , dopo aver ben mangiato sul reddito costituito dalla cedolare secca, dopo aver degustato per bene sulla tassa per il servizio integrato( che fa spesso schifo ma costa moltissimo) adesso, ma si preparavano da anni, puntano alla svendita delle case.

    ed è quanto avverrà se si daranno multe a chi affitta stagionalmente.
    ma è preparato da anni, non stupiamocene.

    i fondi di investimento sanno perfettamente che i risparmi degli italiani sono
    proprio in questo splendido patrimonio immobiliare italiano, ed è questo che vogliono rastrellare.

    chiedismoci, perchè non si trovano case in affitto?

    perché chi ha un locale e affitta, regolarmente, con tasse da pagare che si divorano il 60% del beneficio, si trova poi a dover pagare spese condominiali, manutenzioni straordinarie( e al mare, sono continue) , e se ha un inquilino che non paga, deve pure pagare l’avvocato per mandarlo via.

    non ci sono protezioni per il proprietario.
    l’inquilino è moroso? lo devi provare, con udienze che si susseguono a ritmi annuali.

    il contratto è scaduto ma l’inquilino resta? uguale, anni per mandarlo via.E tanti soldi.

    Ma tu però continui a pagare le tasse.

    quindi per favore, questi giornaletti che appartengono ben sempre ai soliti , si facciano due domande.

    Una volta gli italiani erano sereni nell’ affittare a persone fisse con canone annuo.
    Ma da quando le tasse sulla proprietà e poi sulla gestione delle case affittate sono divenute tali, nessuno ha più voglia di rischiare di mettere dentro una famiglia che più si piazza, con bimbi, e non paga più.

    Peggio ancora: se l’acqua che gli viene fornita passa da un contatore condominiale, la fornitura è a carico del proprietario, che si deve far rimborsare.
    io ho un inquilino che è dentro e non paga dal 2020.
    sto ancora aspettando la convalida di sfratto. e quando l’avrò ottenuta, dovrò aspettare ancora per poter infine recuperare il mio appartamento.
    occorre capire che tutto questo è premeditato, anche se la gente guarda solo a quel che ha sotto gli occhi:”
    non ci sono affitti annuali, colpa degli avidi proprietari”.

    se ci fossero leggi eque che proteggono la proprietà vosì come l’inquilino, tutto funzionerebbe molto bene.
    il fatto è che le leggi non eque ci sono non per una svista.
    così che non è per una svista che si lascia una cittadina in manno a chi fa sbarcare auto, ma non si preparano i parcheggi.
    nonnè per una svista quando si tolgono i parcheggi ai proprietari delle case non residenti.
    si vuole poco a poco fare in modo che le case vengano di nuovo messe sul mercato, ma a questo punto, a prezzi da fame.chi le comprerà massicciamente? le banche che hanno emesso i crediti.
    cosa ne faranno?
    la nuova portofino, la nuova assisi, un albergo a cielo aperto.

    giusto espropriazione controllata di proprietà.

    24 Agosto 2024 alle 7:53

  17. Maurizio Rispondi

    Concordo con il sig.Ciro e gli altri due commenti citati dopo.

    24 Agosto 2024 alle 4:49

  18. Alex Rispondi

    La qualità della vita degli elbani la fanno gli stessi elbani con le loro azioni, come succede ovunque.

    24 Agosto 2024 alle 1:19

  19. Gino Rispondi

    Possedere una abitazione acquistata con i risparmi per integrare la pensione attraverso gli affitti è degno e meritevole, anche se per chi è sfaticato e spende anche quello che non ha è difficile da accettare.
    Diminuite le tasse, rendete deducibili le spese di manutenzione, garantite tempi brevi e certi per la restituzione dell’appartamento del quale l’inquilino non paga l’affitto, e vedrete che sarà più facile ed economico trovare casa in affitto.
    Ma tutto ciò è impopolare.
    E allora teniamoci questa situazione senza lamentarci del caro casa e della mancanza di offerta di affitti.

    23 Agosto 2024 alle 22:23

    • Puffetta Rispondi

      Sono pienamente d’accordo con lei…rientrare in possesso della propria casa quando uno non ti paga l’affitto è difficile e dispendioso.
      Facciano leggi adeguate e uin linea con i tempi e allora qualcosa potrà cambiare

      24 Agosto 2024 alle 9:05

  20. Ciro Rispondi

    Le case non si trovano né all’ elba né a Firenze Livorno napoli ecc… lo so x testimonianze d amici che cercano casa… putroppo la paura d affittuari non paganti è troppa e non possiamo biasimare … fate leggi efficaci sugli sfratti e vedete che s affitta sicuro di piu

    23 Agosto 2024 alle 19:26

  21. Maria Renata Baruffi Rispondi

    Invocare un intervento specifico del governo Meloni, come si dice esplicitamente qui, o di qualsiasi governo sugli affitti turistici brevi lo trovo forse una delle cose più stupide che io abbia mai sentito. Le soluzioni possono essere solo locali e non uniche e nazionali. Sarebbe sufficiente una adeguata sorveglianza del singolo Comune che potrebbe a questo punto stabilire un range di prezzi, ben studiati e variabili a seconda delle caratteristiche dell’immobile e della durata del soggiorno breve. A livello locale si dovrebbero cmq meglio dettagliare le regole su quali vani e/o appartamenti possono essere affittati ad uso abitativo oltre a compilare un inventario di tali appartamenti che dovrebbero essere sempre controllati. Un’unica legge nazionale non risolve i problemi locali, differenti da luogo a luogo, ma potrebbe addirittura complicare le cose.
    Vivo e sono residente qui sull’isola d’Elba ed è stato veramente difficile trovare un piccolo appartamento in affitto per tutto l’anno benché siano molti gli appartamenti che per 10 mesi all’anno sono sfitti ma che mancano di qualsiasi servizio utile. Posso garantire che il ‘monolocale’ in cui ho vissuto al mio arrivo a ben vedere non avrebbe nemmeno potuto essere dichiarato abitabile. Ci sono proprietari di fondi umidissimi che li affittano come abitazioni, quando in realtà sono cantine o al massimo magazzini, tutto in nero e a prezzi indecenti . Costoro spingono i proprietari di abitazioni decenti ad alzare i prezzi di affitto delle loro proprietà.

    23 Agosto 2024 alle 18:37

    • Paolo Giglioli Ambrosini Rispondi

      Ha perfettamente ragione.
      Ci sono Sindaci, Presidenti di Regione che dovrebbero assicurare la fluidità del mercato immobiliare, essendo sul territorio.
      Ma è più facile pretendere una Legge dello Stato -adattabile a tutte le realtà e quindi ben più difficile da realizzare- che fare il proprio dovere.
      Adoro l’Elba che conosco abbastanza, ma Elbani quando andate a votare riflettete un poco di più.
      La mentalità comunista, come dice la parola, è per l’abolizione della proprietà privata.
      Quindi pensateci prima! Dopo serve a poco lamentarsi!

      24 Agosto 2024 alle 22:25

  22. Un residente proprietario di seconda casa Rispondi

    Parla bene chi non si è fatto il c..o per una vita preferendo investire le proprie forze ed i propri guadagni per costruirsi una seconda casa (per la quale paga tra l’altro 4 o 5000 euro all’anno tra tari e imu) da poter usare in vecchiaia come fonte di reddito per integrare una pensione ridicola dopo 45 anni di contributi versati, piuttosto che spendere in vacanze auto e cene fuori ! Chi ha una seconda casa dovrebbe quindi affittarla tutto l’anno a qualcuno che te la distrugge e che non riuscirà più a mettere fuori un domani per poter riprendere possesso di cio che legalmente è suo? PERFETTO il messaggio che passa risulta essere questo:
    Giovani e meno giovani coppie NON FATE SACRIFICI NON RISPARMIATE MA TR……VI TUTTI I VOSTRI GUADAGNI E POI PRETENDETE CHE QUALCUN ALTRO CHE SI È FATTO IL MAZZO AL POSTO VOSTRO VI DIA IN AFFITTO A QUATTRO SOLDI LA SUA SECONDA CASA !!!!

    23 Agosto 2024 alle 18:14

    • MANFREDO Rispondi

      Giustissimo ti abbraccio virtualmente … ed io affitto per tutto l anno ma solo perché conosco chi metto in casa sennò la lascerei sfitta. Contratto con cedolare secca .

      23 Agosto 2024 alle 23:15

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