Brutta sorpresa per La Cosimo De Medici, la partecipata del comune di Portoferraio che si occupa degli approdi in darsena e di altri lavori di manutenzione oltre che delle strutture museali e architettoniche. Questa mattina, lunedì 19 agosto, è stata trovata forzata la cassaforte degli uffici e il contenuto sottratto. Dentro c’erano circa 2 mila euro, i proventi della gestione del porto degli ultimi due giorni. Ad accorgersi dell’accaduto le donne delle pulizie che alle 7 sono entrate nei locali per il consueto lavoro prima dell’apertura degli uffici . Hanno visto l’ufficio in disordine, fogli sparsi per terra e poi, la cassaforte segata a metà e vuota. Non ci sono altri segni di effrazione, le serrature non sono state forzate. Pochi giorni ancora e il nuovo CDA avrebbe dotato gli uffici delle idonee apparecchiature di sicurezza. “Ci hanno preceduto di poco – commenta il presidente della partecipata, Angelo Casamento che insieme a Francesca Bardino e Fabiana Muti fa parte dei vertici appena nominati dalla giunta Nocentini per la partecipata– perché tra pochi giorni, il 26, avremmo incontrato un’azienda per la sicurezza per dotare la sede di una porta blindata e di telecamere interne, in quanto appena insediati abbiamo notato la carenza sotto questo punto di vista”. Dal portone d’ingresso della Cosimo De Medici, in Calata Mazzini, si può entrare e salire di due piani per poi uscire in Via Guerrazzi, ci sono le telecamere poste in darsena che potrebbero dare una mano alle indagini. Quanto accaduto è stato denunciato ai carabinieri della compagnia di Portoferraio.
andrea
Le telecamere vanno installate in tutto il centro storico !!!Chissà se Portoferraio riuscirà a trovare un amministrazione che lo farà!!!
19 Agosto 2024 alle 14:09