Lunedì 12 agosto alle 21:15 all’Open Air Museum Italo Bolano di Portoferraio, andrà in scena la suggestiva performance “Psiche abbandonata”, ideata ed interpretata dall’eclettica artista tifernate Moira Lena Tassi.
Tassi, riflettendo sulla sua motivazione, dichiara: “Mi ha sempre affascinato il mito di Amore e Psiche, narrato da Apuleio nella sua opera ‘Le metamorfosi’. È una storia struggente ed appassionata che ha ispirato tanti artisti nel corso del tempo.
Traendo ispirazione dalla scultura in marmo ‘Psiche abbandonata’ di Pietro Tenerani, ho realizzato la mia versione di ‘Psiche abbandonata’, un dipinto su velluto blu, che sarà il punto di partenza della mia performance. ”
La ” Psiche abbandonata” di Tassi, esposta per la prima volta in assoluto all’Open Air Museum Italo Bolano, utilizza una tecnica innovativa anche nella scelta del velluto come supporto. Il tessuto, con la sua texture morbida e cangiante, aggiunge un ulteriore livello di sensorialità e ricchezza visiva all’opera, mentre il colore blu richiama quello del mare.
L’ evento, patrocinato dal Comune di Portoferraio, dal Sistema museale dell’ arcipelago toscano e dalla Fondazione Italo Bolano, sarà arricchito da diversi elementi scenografici e coinvolgerà il pubblico in maniera attiva, invitandolo a partecipare emotivamente e fisicamente.
L’ interazione con gli spettatori è una componente fondamentale del lavoro di Tassi, che mira a creare un’esperienza immersiva e condivisa, trasformando lo spazio del museo in un luogo di incontro tra arte, mito e realtà.
In sintesi, “Psiche abbandonata” di Moira Lena Tassi è molto più di una semplice rappresentazione artistica: è un viaggio emotivo e catartico che esplora temi universali di amore, dolore e rinascita, invitando il pubblico a riflettere e a lasciarsi coinvolgere in una narrazione senza tempo.
Nella foto: l’artista Moira Lena Tassi con un particolare della sua “Psiche abbandonata”
Moira Lena Tassi è nata in Svizzera a Losanna, ma ha vissuto a Città di Castello, in Umbria, dall’ età di quattordici anni.
Attualmente vive ed opera a Bologna dove continua la sua intensa attività di produzione artistica, performances e organizzazione di eventi artistici e di recitazione in giro per l’Italia.
L’ artista, mossa da una curiosità inesauribile, si dedica con costanza alla sperimentazione di una vasta gamma di forme artistiche, compresa l’arte astratta contemporanea. Tuttavia, le sue opere sono caratterizzate da una vena creativa che si concentra principalmente sulla figura umana e sul ritratto.
Il suo amore e sensibilità per il Bello con la B maiuscola, non si limita alla mera estetica ma aspira ad una ricerca di sublimazione della materia, che realizza con particolare riuscita nel ritratto femminile.
Profondamente sensibile alle problematiche sociali e ambientali, Moira Lena Tassi utilizza anche materiali di riuso per le sue opere artistiche, carichi di emotività legata a momenti precisi della vita vissuta, sia propria che altrui.
Installazioni e costumi scenici che realizza per le sue performances completano l’ attività dell’ artista.
Durante le sue esibizioni, l’ artista recita testi scritti da autori importanti, oltre a quelli di sua composizione, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle problematiche attuali. Inoltre, interagisce attivamente con gli spettatori, coinvolgendoli e rendendoli parte integrante della performance, riuscendo così a trasmettere forti emozioni.
Nel corso della sua carriera ha esposto in numerose mostre sia in Italia che in Germania.
L’ artista ha organizzato eventi e donato alcune sue opere per la raccolta fondi in favore della Fondazione IEO di Milano per la ricerca sul cancro, in diverse città italiane.
Alcune sue opere sono esposte in permanenza presso istituzioni e musei d’ Italia e presso il charity shop Cuore a Cuore dell’ANT(Ente Nazionale ricerca sui Tumori), a Bologna.
Moira Lena Tassi è stata spesso intervistata e menzionata in televisione e sui media, nella stampa e su riviste online, per la sua intensa attività artistica, per la sua partecipazione a mostre d’interesse nazionale ed internazionale; ha eseguito ritratti di personaggi internazionali del mondo dello spettacolo e della cultura, tra cui Monica Bellucci, Vittorio Sgarbi, Pupi Avati, Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Vittorio Gassman, Pupo(Enzo Ghinazzi), Ralph Fiennes, Ilaria Occhini, Beatrice Venezi e Lucio Dalla.
L’ artista, dopo aver ricevuto ampi riconoscimenti per il suo ultimo lavoro dedicato a Lucio Dalla, è attualmente impegnata in un ambizioso progetto: “La mia visione è di portare avanti un messaggio di pace che tocchi il cuore delle persone. Per questo ho ideato il progetto ” VISIONI SENZA TEMPO: TRA UMANITÀ E SOGNI DI SPERANZA “; iniziato a Venezia, proseguito a Bologna e da poco arrivato all’Isola d’Elba, il progetto continua a crescere in termini di partecipazione e impatto e ora mira a trasformare un drappo bianco riciclato nella ” bandiera collettiva della pace più lunga del mondo”. Questa bandiera, nata all’Open Air Museum Italo Bolano di Portoferraio, un luogo di Pace e Arte, viaggerà, spero, non solo in tutta Italia, ma in ogni angolo del nostro pianeta. Il mio intento è di coinvolgere il maggior numero possibile di persone in più luoghi possibili. Ogni volta che il drappo sarà esposto, altre persone potranno aggiungere i loro pensieri e disegni per la pace, facendo crescere sempre di più la nostra bandiera della pace.”
La sua arte non si limita ad essere una semplice espressione estetica, ma diventa un potente strumento di sensibilizzazione. Ogni pennellata e ogni performance sono pensati per toccare profondamente l’animo degli spettatori, invitandoli a riflettere sulle problematiche attuali e a prendere parte attiva nella costruzione di una società più giusta e inclusiva. Moira Lena Tassi crede fermamente che l’arte possa cambiare il mondo, una persona alla volta, e lavora instancabilmente per creare opere che parlino di amore, fratellanza e rispetto.