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All’isola d’Elba Nave Italia e i suoi particolari ospiti

La nave scuola aveva con sè un gruppo di disabili. La visita del sindaco Nocentini

Nave Italia, la terza nave scuola per grandezza della Marina Militare Italiana dopo la Vespucci e la Palinuro, ha fatto visita in questi giorni a Portoferraio. Nella mattinata di martedì 6 agosto il comandante di Nave Italia, Capitano di Fregata Antonio Albanese, è stato ricevuto in Comune dal sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini, che successivamente ha ricambiato la visita a bordo del brigantino.

Accompagnato dalle assessore del comune di Portoferraio Uela Padroni e Lorenza Burelli, il sindaco si è intrattenuto con gli ospiti della nave, un gruppo di ragazzi disabili appartenenti alla associazione La Casa delle Luci, che si occupa di giovani e adulti con disabilità comunicative gravi che trovano serenità e autonomia grazie alla comunicazione in Lingua dei Segni Italiana (LIS). Ai ragazzi sono stati illustrati la storia e le peculiarietà di Portoferraio e dell’isola d’Elba.

Nave Italia è un brigantino (armato a goletta) della fondazione Tender to Nave Italia, una Onlus formata dalla Marina Militare italiana e dallo Yacht Club Italiano; la nave è iscritta nei ruoli del naviglio militare italiano e gestita in compartecipazione tra i due soci della fondazione.

Il suo scopo è la formazione, educazione e realizzazione di progetti di ricerca, oltre che terapia e formazione di persone con disagi fisici, psichici o sociali attraverso le cosiddette crociere della solidarietà.

Nave Italia è ripartita da Portoferraio nella mattinata di mercoledì 7 agosto.

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