Lacona - Le foto

Il sacrilegio dei resti della festa in un area marina protetta

di Legambiente Arcipelago Toscano

Da Legambiente Arcipelago toscano, riceviamo e pubblichiamo

Le immagini che arrivano dalla spiaggia di Lacona stamattina, dopo che si è pensato bene di celebrare con un DJ set la festa di una patrona contadina come la Madonna della Neve, sono sconfortanti. Mentre scriviamo, la mattina del 6 agosto 2024, ci sono rifiuti ovunque in un’area del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e che è anche habitat protetto da Direttive europee. Ci chiediamo come nel 2024, in pieno periodo di nidificazione di tartarughe marine che spesso negli anni passati hanno scelto Lacona, si possa consentire tutto questo, che poteva essere fatto tranquillamente altrove e non in una zona dove la legge vieta di disturbare flora e fauna e di gettare rifiuti, di fronte al centro di educazione ambientale del Parco Nazionale. Alla fine qualcuno toglierà sicuramente quella spazzatura, ma resta un sacrilegio per un’area protetta e al quale, ne siamo certi, la Madonna della Neve non darebbe mai la sua benedizione

4 risposte a “Il sacrilegio dei resti della festa in un area marina protetta

  1. Gariele Ridi Rispondi

    Booia dhe che meraviglia tutto zozzo tutto normale niente di nuovo che bello siamo ganzi oh no
    La capacita di vivere il giorno dopo da parte loro, sono proprio da …………………………………………omme e plastiche
    A buon intenditor.

    7 Agosto 2024 alle 21:44

  2. Alessandro Rispondi

    Queste cose potevano succedere negli anni 60/70,causa il boom economico ed una profonda ignoranza ambientale.
    Poi abbiamo avuto un periodo di maggior rispetto..
    Il fatto che accadano di nuovo, ed anche peggio di allora, nel 2024,quando una coscienza maggiormente ecologica non ha motivo di non albergare in tutti, visto che l’informazione e la conoscenza non è negata a nessuno, la dice lunga riguardo in quale baratro culturale stiamo sprofondando.
    Credo sarebbe un bene per l’umanità intera se il popolo italiano, e tutti quelli che non riescono a tenere un buon passo verso un migliore futuro si estinguessero.

    7 Agosto 2024 alle 0:48

  3. Fabio Rispondi

    Spero che siano foto fatte prima della pulizia e che ora di quello schifo non ci sia più traccia
    Comunque uno schifo

    6 Agosto 2024 alle 15:03

  4. Nerio Realini Uggeri Rispondi

    E pio si lamentano dei cani in spiaggia, ma i sudici siamo noi umani non gli animali. VERGOGNA

    6 Agosto 2024 alle 12:35

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