Il periodo storico nel quale viviamo ha imposto ormai anche alla politica delle scelte mirate ad una sostenibilità ambientale che in passato sarebbe stata vista come una utopia per il nostro pianeta.
Il nostro pianeta infatti ha cominciato a mostrare segnali chiari ed inequivocabili.
In questo contesto, dove rinnovare è diventato sinonimo di transizione ecologica oltre che migliore efficienza intesa come minor costo di esercizio ( carburante, sostituzione parti meccaniche, ristrutturazione aree equipaggi passeggeri, ecc) e di sicurezza della navigazione riteniamo che un contributo da parte degli organi istituzionali per la costruzione/acquisto di nuove navi ed ammodernamento di quelli esistenti sia un passo concreto verso il futuro che la flotta del naviglio minore , vista l’età media delle navi, necessario per continuare a svolgere il ruolo di vettore tra le isole minori per garantire la continuità territoriale, diritto fondamentale del cittadino .
In questo contesto si inserisce il nuovo bando per il collegamento marittimo dell’arcipelago toscano; arrivati dopo un tavolo di confronto ad una soluzione ormai prossima con garanzia della tutela occupazionale, nell’interesse delle comunità locali e delle imprese del settore, apprendiamo dall’ultimo consiglio Regionale n 182 del 24.7.24 l’impegno della giunta Regionale e della ADSP di garantire un bando unico su tutte le linee dell’arcipelago toscano e lo stanziamento di fondi statali attraverso una convenzione tra il Ministero dei trasporti e la Regione toscana per la costruzione di nuove navi e l’ ammodernamento di quelle esistenti.
Con questo comunicato vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per il lavoro svolto fino ad ora continuando a monitorare lo svolgersi del confronto tra le parti al fine di garantire la tutela occupazionale requisito fondamentale del nuovo bando di assegnazione del servizio.