Don’t Rush, Be S.M.AR.T. Il museo in un minuto

Format di 14 video sul canale Youtube del Sistema Museale dell'Arcipelago Toscano

Don’t Rush, Be S.M.AR.T
Sul canale Youtube del Sistema Museale il progetto video de I Licaoni Digital Studio
in collaborazione col fotografo Roberto Ridi
Come si fa a comunicare un museo in un minuto attraverso un video? Sono partiti proprio da questa
domanda, tutt’altro che semplice, i Licaoni Digital Studio, duo creativo e artistico livornese
prolifici sia nell’attività cinematografica che nella creazione di materiale audiovisivo destinato sia
all’entertainment online che alla commercial communication in collaborazione col fotografo elbano
Roberto Ridi.
Con una proposta concettualmente ben ponderata e dopo sopralluoghi accurati, una ricca fase di
creazione di contenuti videografici ed un complesso lavoro di post-produzione, si è arrivati a
costruire “Don’t Rush, Be S.M.AR.T”; un format di 14 video, caricati e visibili sul canale
Youtube del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano – Clicca qui per visitare la pagina
Youtube – in cui si racconta, con un linguaggio accattivante e asciutto, delle immagini evocative ed
una simbolica contrapposizione fra tempi frenetici e ritmi lenti, le realtà museali e i siti archeologici
disseminati sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
Da Giannutri a Pianosa, attraverso tutte le realtà presenti sull’Elba, il progetto video de I Licaoni
Digital Studio è appunto un viaggio che comincia vorticoso e rapido, seguendo il ritmi scanditi
spesso dalla nostra quotidianità in continuo movimento, e che si fa man mano più lento e rarefatto,
cominciando a fluire coi tempi lenti e calmi dell’Arte, della Natura, della Storia, quel
meraviglioso patrimonio artistico e radicato che le sette isole dell’Arcipelago Toscano portano
dentro di loro, facendosi oggi simbolo in tutto il mondo di un valore inestimabile di cultura e
ricchezza.
Finanziato attraverso il Bando Sistemi Museali di Regione Toscana nelle passate annualità,
“Don’t Rush, Be S.M.AR.T” va ad ampliare, nutrendola, la proposta di contenuti multimediai del
Sistema, una realtà in continua evoluzione che vede, ad ora, la realizzazione di format variegati e su
più livelli, con pubblicazioni e cataloghi digitali realizzati in collaborazione con gli studenti di un
istituto superiore, video-interviste ad artisti locali contemporanei, e appunto…mini documentari
delle strutture museali fruibili a tutti (ciascuna versione del progetto reperibile online è sottotitolata
in inglese) e dalla linea editoriale esplicita e coerente.
Un messaggio che, come recita il titolo del format, risuona chiaro a chiunque si affacci alle porte
dei tanti piccoli o grandi “templi” di cultura e arte presenti sulle isole dell’arcipelago: più che la
velocità, conta l’intelletto, quel tempo che ci prendiamo per approfondire e che ci arricchisce

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

A “Ri-Connessioni” il Parco Archeologico delle Grotte

A Cortona in un prestigioso convegno di settore si parlerà dell'esperienza elbana

“Un mare di Archeologia”, conclusa la manifestazione

I ringraziamenti del Sistema Museale dell'Arcipelago Toscano di ritorno da Trieste

“Progetto Faber”, l’Università di Siena a Grassera

Tre anni di lavoro per ricostruire la storia del più antico insediamento elbano